San Giuseppe Vesuviano, misteriosa rapina: «Mi hanno sparato». Ma la polizia non trova bossoli

polizia_4_6Un immigrato cinese di 36 anni è stato ferito in un tentativo di rapina a San Giuseppe Vesuviano (Napoli). La sua versione è comunque al vaglio degli agenti del locale commissariato che stanno cercando di fare luce sull’episodio.

L’uomo ha riferito che dopo essere uscito da un bar di Terzigno, nel Napoletano, stava per tornare a casa in auto quando è stato avvicinato da una persona armata e a volto coperto che gli ha intimato di consegnare la vettura, una Ford Focus. Alla sua reazione il rapinatore ha esploso un colpo di pistola che ha colpito l’immigrato ad un braccio e si è poi allontanato in auto con un complice.
Trasportato in un primo momento alla clinica Santa Lucia di San Giuseppe Vesuviano è stato poi ricoverato all’ospedale di Nocera Inferiore. Per lui una prognosi di 30 giorni. Gli agenti stanno approfondendo il racconto dell’uomo. A terra, secondo quanto riferito, non è stato trovato alcun bossolo.

Il Mattino online 12 Novembre 2014

http://www.ilmattino.it/napoli/napoli_rapina_cinese_auto/notizie/1007613.shtml

IMPRENDITORE CINESE – Corruzione made in China. «Vi offro una cena, chiudete un occhio»

20140308_fabbrichecinesi.jpgSan Giuseppe Vesuviano – Cerca di corrompere i carabinieri offrendo loro una cena a base di pesce. É stato, invece, arrestato per violazione di sigilli e istigazione alla corruzione Weng Zhiming, 39 anni, cinese, residente a San Giuseppe Vesuviano e già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato sorpreso dai carabinieri della locale stazione e bloccato nel suo opificio, mentre confezionava, insieme a 4 connazionali, capi d’abbigliamento, nonostante che i locali erano sottoposti a sequestro dal 23 ottobre 2012, dagli stessi carabinieri per gravi violazioni alle leggi a tutela della sicurezza dei lavoratori e per gravi carenze igieniche.

Durante l’ispezione i militari dell’arma sono stati avvicinati dal 39enne che, per evitare le conseguenze della sua condotta, gli ha offerto, ripetutamente, una cena a base di pesce come ricompensa per omettere il controllo.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato nella sua abitazione agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il Mattino online sabato 8 marzo 2014 – 15:38   Ultimo agg.: 15:49

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/sequestro-fabbrica-cinese-cerca-di-corrompere-carabinieri/notizie/562286.shtml

SanGiuseppe Vesuviano – Fabbrica illegale, preso cinese

Incurante dei sigilli apposti dai carabinieri al suo opificio continua a lavorare e, durante i controlli dei militari, tenta di offrire una cena, a base di pesce, per evitare altri guai. Viene, però, arrestato per violazione dei sigilli e istigazione alla corruzione. Weng Zhiming, 39enne cinese residente a San Giuseppe Vesuviano, già noto alle forze dell’ordine per i suoi comportamenti, è stato sorpreso e bloccato nel suo opificio, mentre confezionava, insieme a quattro connazionali, capi d’abbigliamento, nonostante che i locali fossero sottoposti a sequestro dal 23 ottobre 2012, dagli stessi carabinieri di San Giuseppe Vesuviano per gravi violazioni alle leggi a tutela della sicurezza dei lavoratori e per gravi carenze igieniche.

Il Mattino 09 marzo 2014 20140309

Rapinano cinese in cella due stranieri

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Un’ennesima rapina messa a segno nella stazione della Circum di San Giuseppe Vesuviano e la scoperta dei colpevoli da parte dei carabinieri. Un’episodio di criminalità all’ordine del giorno, sembrerebbe, ma in questa rapina si incontrano tre continenti: Africa, Europa e Asia. Mustafa Damrane, marocchino di 24 anni e Mihai Jonut Popa,rumeno 22enne, rapinano un imprenditore cinese, G.W. 27enne.

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