Class Action contro la GORI del Movimento 5 Stelle

acqua-pubblica-300x300Comunicato Stampa

Il Meetup Amici di Beppe Grillo di San Giuseppe Vesuviano avvisa l’intera cittadinanza sangiuseppese della volontà di voler organizzare diversi banchetti dalla fine di Giugno e per l’intero mese di Luglio al fine di raccogliere adesioni da parte della cittadinanza per approntare una Class Action contro la GORI S.p.A. in merito alle partite pregresse ante 2012. La contestazione avverrà tramite la raccolta delle vostre bollette, l’operazione verrà coordinata dal gruppo locale e sostenuta dall’associazione “Noi Consumatori” di San Gennaro Vesuviano.

 

La contestazione in oggetto sarà articolata in due fasi:

1) Invito alla GORI S.p.A. ad una negoziazione assistita per l’annullamento delle fatture (Recupero partite pregresse ante 2012) che sarà inviata alla GORI per ogni singolo ricorrente a mezzo PEC certificata;

2) La seconda fase sarà consequenziale all’esito della prima, ovvero: in caso di diniego o silenzio si procederà ad un Ricorso in Giudizio presso le sedi competenti. Si precisa inoltre che il secondo passaggio trattandosi di mero Ricorso sarà soggetto a contributi per l’iscrizione a giudizio, ma trattandosi di una Class Action il costo per ogni singolo ricorrente sarà ridotto al minimo.

Per aderire all’iniziativa pentastellata basta portare ai vari banchetti:

1) Fotocopia della Fattura con allegata la distinta dettagli importi.

2) Copia del Documento di Identità valido dell’intestatario della fattura.

3) Sottoscrizione al banchetto del modello di invito alla negoziazione assistita.

 

Questa settimana saremo:

-SABATO 27 mattina in Piazza Elena d’Aosta San Giuseppe di fronte all’ufficio postale, DALLE ORE 10,00 ALLE 12,30.

-DOMENICA 28 mattina in Piazza Casilli vicino la chiesa DALLE ORE 10,00 ALLE 12,30.

 

Fiduciosi in una massiccia partecipazione della popolazione, da tempo vessata dalla GORI S.p. A., porgiamo i nostri affettuosi saluti dal gruppo locale. Il calendario dei banchetti verrà successivamente aggiornato di settimana in settimana.

26 giugno 2015

Cinque Stelle denunciano ritardi per i referendum comunali

5stelleComunicato stampa

Il Meetup del Movimento di Beppe Grillo di San Giuseppe Vesuviano denuncia un grave ritardo del procedimento per istituire i referendum comunali nel paese dell’Amministrazione Catapano. Nonostante l’iter sia stato intrapreso da due anni, è in atto un duro braccio di ferro per la realizzazione degli istituti di partecipazione popolare previsti dalla legge (articolo 8 Testo Unico degli Enti Locali). La norma prevede un obbligo per i Comuni a riformare i propri statuti in modo da prevedere forme di consultazione della popolazione oltre che procedure per l’ammissione di istanze, petizioni e proposte di singoli cittadini o associazioni. Ciò che accade però a San Giuseppe Vesuviano così come in molti altri comuni del nostro Paese è che i vari statuti, pur prevedendo i referendum, non hanno ancora al loro interno un apposito regolamento che stabilisca le modalità per l’attuazione delle forme di consultazione popolare, spesso utilizzata in ambito nazionale. logo_tilt_2Tale omissione di fatto impedisce il diritto di partecipazione del cittadino bloccando lo svolgimento dei Referendum comunali. Il gruppo locale dei 5 stelle ha proposto dal Gennaio 2013, una petizione di modifica dello statuto comunale firmata da 365 cittadini sangiuseppesi per portare finalmente all’attenzione dell’attuale Amministrazione il problema della democrazia partecipativa nel proprio Comune. Dopo alcuni incontri con Presidente del Consiglio Comunale e Consiglieri sangiuseppesi, la proposta è stata visionata dalla I Commissione che, al termine di varie dispute sulle modalità (quorum, materie non referendabili, numero di firme e altro) con le quali far entrare i cittadini nelle attività decisionali del Comune, nel Marzo 2014 lasciava parere positivo alla modifica dello statuto comunale e all’inserimento dei regolamenti attuativi. Dal Marzo dello scorso anno però l’iter burocratico necessario alle predette modifiche si è, come d’incanto, bloccato in maniera quasi definitiva facendo scomparire dall’agenda politica locale uno dei principi di democrazia diretta più coinvolgenti mai promulgati in Italia.

19 marzo 2015

Il Movimento 5 Stelle in piazza contro la Gori

5stelle GoriComu nicato Stampa

San Giuseppe Vesuviano- Domani, domenica 16 novembre dalle ore 9.30 alle 13 il MoVimento Cinque Stelle di San Giuseppe Vesuviano scenderà in Piazza Garibaldi per sostenere la propria campagna per l’acqua pubblica. Gli attivisti infatti, saranno col proprio gazebo in piazza per raccogliere firme per una petizione popolare da indirizzare al Presidente della Regione dove si chiede: la fine del Commissariamento della GORI, La messa in liquidazione della societá con piano di salvaguardia dei propri lavoratori e la restituzione della gestione dell’acqua ai vari comuni vesuviani raccolti in un societá consortile. Tutto questo nel puro e semplice rispetto del referendum sull’acqua pubblica del 2011. Venite in piazza e fate sentire la vostra voce!

Il Movimento5Stelle San Giuseppe Vesuviano

Sito web: http://movimento5stellesgv.altervista.org

Bollette pazze GORI ai cittadini – Vocenueva: “Il Comune prenda posizione contro questo ennesimo abuso” – M5Stelle: “Referendum sull’acqua pubblica” – L’assessore Ferraro “Abbiamo chiesto la sospensione dei pagamenti”

acqua_pubblica-247x300Comunicato stampa

San Giuseppe Vesuviano – Negli ultimi giorni sono state recapitate bollette da parte della GORI a molti cittadini in cui il gestore del servizio idrico intima di pagare presunte somme arretrate, riferite agli anni antecedenti il 2012. Molti utenti, anche a San Giuseppe Vesuviano, hanno appreso di essere in debito con la GORI per diverse centinaia di euro, senza aver ricevuto alcuna comunicazione in merito fino ad ora. Il 21 ottobre, inoltre, la GORI ha interrotto l’erogazione per lavori di manutenzione, creando disservizi a famiglie e imprese, con la conseguente chiusura delle scuole cittadine.

Agostino Casillo, consigliere capogruppo per Vocenueva – Libera SGV, sul punto ha dichiarato: “L’invio delle bollette per presunti crediti ante-2012 è soltanto l’ultimo abuso della GORI, che continua a scaricare i costi di una gestione fallimentare sui cittadini. Fin dalla sua costituzione, la società ha prodotto soltanto disservizi e aumento delle tariffe, facendo venire meno un diritto per noi inalienabile: quello all’ acqua, ovvero alla prima fonte di vita per ogni individuo. Da mesi portiamo avanti una battaglia contro la GORI che punta alla sua messa in liquidazione ad alla ripubblicizzazione del servizio. Per questo a febbraio scorso abbiamo presentato una mozione consiliare che chiede all’ Amministrazione di aderire alla ‘Rete dei Sindaci ATO 3 per l’acqua pubblica’, che raccoglie tutti i primi cittadini che hanno deciso di opporsi ai disastri provocati dalla GORI e di procedere verso la costituzione di una società completamente pubblica, ovvero dei cittadini, che punti a ridurre le tariffe ed a migliorare il servizio.
L’acqua non è una merce e non può essere a disposizione di nessun privato.” Prosegue Antonio Borriello, consigliere dello stesso gruppo. “Quella per l’acqua pubblica è una battaglia cominciata anni fa e confermata dal referendum del 2011 in cui gli italiani si sono espressi chiaramente contro la privatizzazione. Anche a San Giuseppe sta nascendo un movimento popolare spontaneo per unire i cittadini contro la GORI e per offrire supporto legale contro bollette e distacchi che la società sta portando avanti contro chi non ha possibilità di pagare. Opporsi alla GORI è possibile e, oggi, necessario. Per questo chiediamo a tutte le forze politiche ed alle associazioni di collaborare, al di la delle differenze, per combattere insieme questa battaglia di civiltà. L’Amministrazione deve fare la propria parte, come sta avvenendo in molti altri comuni. Il primo passo è che il consiglio comunale approvi la nostra mozione e chieda al Sindaco di aderire alla Rete contro la GORI. Questo è il momento in cui bisogna scegliere da che parte stare.

Gruppo consiliare VoceNueva – Libera SGV Via L. Murialdo, 7 80047 San Giuseppe Ves.  vocenueva@gmail.com www.vocenueva.altervista.org

acqua-pubblica-300x300La posizione del Movimento 5Stelle sulla questione Gori

Comunicato stampa

SAN GUSEPPE VESUVIANO – In merito alla vicenda GORI e alle bollette pazze pervenute agli utenti di vari Comuni nel corso delle ultime settimane, il MoVimento5Stelle-Meetup San Giuseppe Vesuviano intende affrontare l’argomento con vigore. In base a tali premesse, desideriamo ricordare a tutti che, nel corso degli ultimi mesi, il gruppo locale ha sempre spinto nella direzione di un rispetto del referendum sull’acqua pubblica del 2011 sostenendo l’uscita dalla GORI con l’adesione al patto denominato: “Rete dei Sindaci Ato 3 per l’acqua pubblica”. Ancora, il gruppo locale è in attesa del famigerato consiglio comunale monotematico che fu promesso già ad Aprile di quest’anno ma che non è, ad oggi, mai avvenuto. E’ nostra volontà portare avanti una giusta battaglia contro questa gestione privata di un bene essenziale come l’acqua in aperto spregio alla palese volontà popolare e con disservizi e costi assurdi.

Il Movimento5Stelle San Giuseppe Vesuviano

Sito web: http://movimento5stellesgv.altervista.org

ANCHE IL COMUNE DI SAN GIUSEPPE VESUVIANO CHIEDE LA SOSPENSIONE 
IMMEDIATA DELLE “FATTURE PREGRESSE ANTE 2012” EMESSE DALLA GORI SPA

In data 23 ottobre 2014, presso il Comune di Sant’Anastasia, si sono
riuniti i rappresentanti di 13 diversi comuni dell’area vesuviana, per
discutere in merito alle “fatture pregresse ante 2012” emesse dalla
GORI SPA. In rappresentanza del Comune di San Giuseppe Vesuviano era
presente, per delega del sindaco, l’Assessore all’Ambiente Dott.
Pietro Ferraro. All’esito dell’incontro, i rappresentanti
istituzionali hanno sottoscritto un documento condiviso nel quale,
rilevata la violazione del principio di irretroattività delle pretese
gravanti sui contribuenti e, al fine di permettere ai cittadini che
hanno ricevuto le suddette bollette di poter avere ulteriori
chiarimenti e delucidazioni, chiedono alla GORI SPA:
– La sospensione immediata del pagamento delle bollette inviate ai
cittadini che usufruiscono del servizio;
– Un incontro ad horas con il Presidente, l’Amministratore Delegato,
al fine di riesaminare la delibera dell’Ente n. 43 del 30/06/2014.

Sulla questione circa i presunti arretrati richiesti dalla GORI ai cittadini di San Giuseppe Vesuviano, il gruppo Collettivo Vocevueva – Libera, ha inviato una breve dichiarazione a seguito degli odierni sviluppi.

“Accogliamo positivamente la decisione dell’Amministrazione comunale di aderire alla protesta di alcuni sindaci dell’area vesuviana contro la decisione della GORI di richiedere ai cittadini presunti arretrati relativi al periodo ante-2012. Questo però è solo un primo passo, perché la battaglia per l’acqua pubblica va combattuta fino in fondo. Siamo quindi fiduciosi che a breve possa essere discussa e approvata la mozione che abbiamo presentato a febbraio, che chiede al primo cittadino di aderire alla “Rete dei sindaci ATO3 per l’acqua pubblica”, il protocollo d’intesa che raggruppa i comuni impegnati nel percorso di messa in liquidazione della GORI e per la ripubblicizzazione dell’acqua. Oggi anche l’Amministrazione sembra aver preso coscienza degli abusi che il gestore idrico sta perpetuando ai danni degli utenti. Ci aspettiamo quindi che su questo tema non ci siano più distinguo e si proceda uniti a tutela degli interessi dei nostri concittadini. Annunciamo, pertanto, che il gruppo consiliare ed il Collettivo Vocenueva parteciperanno all’incontro pubblico previsto per il prossimo 30 ottobre e che punta alla costituzione di un comitato cittadino per l’acqua pubblica”.

firmato

Agostino Casillo, capogruppo consiliare Vocenueva Libera San Giuseppe. Antonio Borriello, consigliere comunale Vocenueva Libera San Giuseppe. Santolo Eliano, coordinatore Collettivo Vocenueva. Valeria Casillo, coordinatrice Collettivo Vocenueva.

23 Ottobre 2014

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle di San Giuseppe Vesuviano denunciano una discarica a cielo aperto al Parco Ambrosio

5stelle cache_670_500__2014_07_accumulatori-compulsiviComunocato stampa

Da circa 1 anno, gli attivisti del MoVimento 5 Stelle del Meetup di San Giuseppe Vesuviano stanno cercando di risolvere un grave problema di decoro urbano e di sicurezza pubblica nel Parco Ambrosio al civico 17-19. A tale indirizzo infatti, abitano secondo le varie ipotesi una anziana Signora e suo figlio che, molto probabilmente affetti da disposofobia[1], accumulando da anni oggetti e rifiuti di ogni genere e forma per conservarli in casa, hanno generato una situazione di potenziale pericolosità ed insalubrità per i cittadini ivi residenti. Così, i penta stellati sangiuseppesi, avvertiti da alcuni vicini di casa stanchi delle solite promesse degli amministratori locali di turno, hanno cominciato una battaglia in difesa di questi ultimi a partire dalla scorsa estate. Dopo un iniziale sopralluogo atto a constatare ed a fotografare il reale stato della struttura in oggetto ricolma di rifiuti, oggetti vecchi e cianfrusaglie di ogni genere e dimensione non solo all’interno della casa stessa ma anche sul balcone (fronte strada) e sopra il tetto dell’edificio (mettendo a repentaglio l’incolumità propria, dei passanti e dei vicini di casa), gli attivisti sangiuseppesi iniziano la loro raffica di richieste (alcune evase, altre no) nella quale sollecitano il Comune, l’Ufficio Ambiente, l’ASL e il Responsabile del Servizio Sociale di intervenire prontamente. A seguito di questi atti ufficiali, alcuni attivisti hanno incontrato ripetutamente dipendenti dell’Ufficio Ambiente e del Responsabile del Servizio Sociale invitando gli stessi ad approntare qualsiasi iniziativa utile nell’ambito delle loro prerogative e competenze. Ancora, in attesa di atti concreti da parte dell’Amministrazione, gli stessi grillini hanno poi richiesto al Comune e al Responsabile Urbanistica ed Edilizia lo stato di agibilità dell’edificio in oggetto non sembrando sussistere le elementari condizioni di igiene, salubrità e sicurezza dell’edificio stesso. Ma, per farla breve, arriviamo ad Ottobre dello scorso anno, in tale mese infatti, gli amministratori locali tramite Ufficio Ambiente avevano garantito una serie di interventi periodici atti a rimuovere i materiali presenti. discarica parco ambrosioTali interventi succedutisi a ritmo tutt’altro che serrato e spesso a singhiozzo si sono poi bloccati e, mai più ripresi, a fine Dicembre. Di nuovo contattati dai soliti instancabili residenti, gli attivisti locali chiedevano (dopo silenzio da parte del Comune) se fosse stata verificata l’agibilità già domandata nella richiesta di Ottobre e perché gli interventi concordati in Ottobre si erano di colpo interrotti. La fine della telenovela, lungi dal terminare, proseguiva con un’ordinanza del Marzo 2014 di sgombero “AD HORAS” (da eseguire entro 7 giorni dalla avvenuta notifica) dell’appartamento al civico 17-19, approntata dal Responsabile Urbanistica ed Edilizia. Ebbene, gli attivisti sangiuseppesi, fiduciosi che lo sgombero fosse stato una importante soluzione del problema, si sono ritrovati a constatare ancora in Luglio la presenza dei materiali ingombranti nel civico 17-19. Così, perseveranti e solerti gli stessi attivisti hanno provveduto a contattare un legale per chiedere ufficialmente al Comune:”come mai l’ordinanza del Marzo scorso non sia stata attuata nei tempi e nei modi prescritti dalla legge e per quali motivi l’appartamento in questione sia ancora nelle condizioni di sempre”. Insomma, proseguono in una nota:”il nostro impegno, il nostro tempo e il nostro supporto per i residenti del Parco Ambrosio così come per tutti i cittadini di San Giuseppe Vesuviano non cesseranno mai in quanto ci sentiamo e siamo cittadini per i cittadini con i cittadini”.

[1]Disposofobia[1] (o accumulo patologico o accaparramento compulsivo o la mentalità Messie) è un disturbo mentale caratterizzato da un bisogno ossessivo di acquisire (senza utilizzare né buttare via) una notevole quantità di beni, anche se gli elementi sono inutili, pericolosi, o insalubri. L’accaparramento compulsivo provoca impedimenti e danni significativi ad attività essenziali quali muoversi, cucinare, fare le pulizie, lavarsi e dormire.

http://www.beppegrillo.it/listeciviche/liste/campania/2014/07/san-giuseppe-vesuviano-discarica-a-cielo-aperto-al-parco-ambrosio.html

MoVimento5Stelle – Meetup San Giuseppe Vesuviano

Il Movimento5Stelle San Giuseppe Vesuviano

Sito web: http://movimento5stellesgv.altervista.org

21 luglio 2014

San Giuseppe Vesuviano – Quante sono le antenne Telefoniche presenti a San Giuseppe Vesuviano?

Ripetitore Telef (4)Comunicato stampa movimento cinque stelle San Giuseppe Vesuviano 9/4

Facciamo un pó di corretta informazione circa alcuni articoli usciti in queste ore sull’annosa questione antenne di telefonia mobile ed il relativo inquinamento da elettromagnetismo a San Giuseppe Vesuviano. Noi del MoVimento Cinque Stelle locale nell’ultimo anno abbiamo approntato numerose denunce ed esposti al Comune e all’A.R.P.A.C. per fare chiarezza sulla reale dislocazione degli impianti sul nostro territorio. A conferma di ciò in data 08/05/2013 con nota prot. n.:13805
(https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10200381213947374&set=o.571288656219616&type=3&theater )
 riceviamo risposta dal Comune di San Giuseppe Vesuviano ed apprendiamo che:  “al momento non esiste una mappatura definitiva delle SRB esistenti”. Inoltre, invitiamo i lettori a rileggere questo articolo apparso su  Metropolis_web  di alcuni mesi fa:
http://photos1.meetupstatic.com/photos/event/b/4/2/highres_287762882.jpeg
Dopo una estenuante attività di ricerca mediante l’utilizzo di un rilevatore di campi elettromagnetici e, dopo aver tramite accesso agli atti, chiesto all’A.R.P.A.C. l’elenco dei pareri preventivi rilasciati per legge agli impianti in questione, abbiamo appreso con amarezza che il numero delle stazioni radio base (SRB) operanti sul territorio era ed é superiore a quelle note al Comune  (Alleghiamo elenco fornitoci da A.R.P.A.C. :  http://photos3.meetupstatic.com/photos/event/b/c/4/highres_350703012.jpeg. ). Precisiamo che questo elenco è incompleto in quanto non risultano all’A.R.P.A.C. le SRB di via A.Diaz e di via CAPOCRESTI ora via del TELEFONO (centrale Telecom). Ancora, rendiamo noto all’intera cittadinanza che per quanto riguarda gli impianti di Potenza inferiore ai 20 watt, per i quali non é previsto il parere preventivo A.R.P.A. , tuttora non é possibile quantificare il numero esatto di antenne presenti. Al momento noi attivisti del MoVimento Cinque Stelle di San Giuseppe Vesuviano stiamo, in collaborazione costante e diretta con alcuni funzionari A.R.P.A.C. , tentando di fare chiarezza sul numero ed il funzionamento degli impianti sopracitati, come attestano le numerose istanze protocollate ed ancora non evase in giacenza nell’ ufficio preposto del Comune (possiamo fornire tutti i documenti in oggetto: https://www.facebook.com/sangiuseppevesuviano5stelle/photos/pcb.617262918341845/617261848341952/?type=1&theater
https://www.facebook.com/sangiuseppevesuviano5stelle/photos/pcb.617262918341845/617261871675283/?type=1&theater   ).
Invitiamo pertanto alcuni consiglieri di opposizione ad evitare di vantarsi a mezzo stampa del lavoro altrui. Infine, vorremmo rassicurare la cittadinanza tutta circa il nostro sicuro impegno a salvaguardia della salute pubblica.
Tutte le istanze da noi protocollate con relative risposte possono essere  visualizzate all’indirizzo: http://www.meetup.com/San-Giuseppe-Vesuviano-in-MoVimento/messages/boards/thread/38143212
MoVimento Cinque Stelle – Meetup San Giuseppe Vesuviano

10 aprile 2014

 

San Giuseppe Vesuviano – Domenica 23 febbraio -I grillini raccolgono firme in Piazza Garibaldi contro il caro rc auto

Comunicato Stampa

!cid_ii_1445532acf205cddSan Giuseppe Vesuviano –

Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle e membri del Meetup “ Amici di Beppe Grillo di San Giuseppe Vesuviano” domenica 23 Febbraio dalle ore 10:00 alle ore 13:00 predisporranno un gazebo in Piazza Garibaldi per la raccolta firme relativa alla petizione contro le discriminazioni tariffarie del RC auto messe in atto dalle Compagnie Assicurative che impegna i Deputati e i Senatori della Repubblica ad assumere i provvedimenti necessari affinché vengano eliminate tutte le discriminazioni tariffarie in tema RC auto messe in atto dalle Compagnie Assicurative. A tal riguardo i residenti della Campania ed ancor più in particolare della provincia di Napoli e Caserta sono obbligati a pagare tariffe da 3 a 5 volte superiori rispetto a quelle applicate dalle stesse compagnie assicurative nel resto d’Italia. Il Governo ed il Parlamento devono legiferare al fine di obbligare le compagnie a rendere una volta per tutte chiari e trasparenti i criteri di determinazione tariffaria in tema di Rc auto di modo che dovranno dare dimostrazione certa dei motivi di tali squilibri tariffari o, in mancanza, azzerare tali differenziazioni.  Durante la raccolta firme, gli attivisti locali  distribuiranno il volantino “Il Movimento” con il quale si cercherà di informare i cittadini circa le attività del MoVimento 5 Stelle nazionale ed ancora sarà fatta una campagna di sensibilizzazione per l’abolizione o almeno per il dimezzamento del quorum minimo di validità dei referendum comunali. L’iniziativa di domenica sarà utile anche per raccogliere suggerimenti e istanze da parte dei cittadini sangiuseppesi, i quali sono invitati a partecipare in massa per conoscere lo stato di avanzamento delle innumerevoli richieste/inchieste portate avanti dal gruppo

Sabato 22 febbraio 2014

San Giuseppe Vesuviano – Ultimo gazebo 2013 in Piazza per i 5 stelle

!cid_ii_14310c6210e9bbfaSan Giuseppe Vesuviano – Ultimo gazebo del 2013, ieri pomeriggio in Piazza Garibaldi, per Il MoVimento 5 Stelle San Giuseppe Vesuviano. Gli attivisti hanno distribuito il volantino “Il Movimento” con il quale i cittadini sono stati informati delle attività del MoVimento 5 Stelle nazionale e locale. “Gli attivisti di San Giuseppe Vesuviano – scrivono in un comunicato – hanno intrapreso in questi primi 12 mesi moltissime iniziative atte al miglioramento della vivibilità del paese, tra queste ricordiamo la consegna di 365 firme per la Petizione del Regolamento dei referendum comunali, alcune denunce per lo sversamento e rogo di rifiuti industriali, la richiesta di adesione alla piattaforma DecoroUrbano (utile per creare un filo diretto con la cittadinanza in tema di segnalazioni di degrado cittadino), la questione elettrosmog molto cara ai penta stellati, i quali stanno compiendo una vera e propria battaglia per la difesa della salute dei cittadini. In questo anno solare inoltre, alcuni risultati già acquisiti sono stati l’installazione di cestini stradali in Piazzetta Casilli e in Piazza Santa Maria la Scala, l’installazione di specchi parabolici per una maggiore sicurezza stradale, l’intervento per la mancanza del servizio dell’Illuminazione pubblica in via Nappi e tanto altro. L’iniziativa di ieri – concludono gli attivisti – è stata utile anche per raccogliere come da sempre fa il MoVimento 5 Stelle suggerimenti e istanze da parte dei cittadini sangiuseppesi, i quali sono invitati a partecipare in massa per conoscere lo stato di avanzamento delle innumerevoli richieste/inchieste portate avanti dal gruppo locale”.

23 dicembre 2013

San Giuseppe Vesuviano, ronde M5S contro roghi e scarico abusivo dei rifiuti

roghi rifiuti 10NOV2013San Giuseppe Vesuviano- Ronde degli attivisti 5 stelle per contrastare lo scarico e i conseguenti roghi di rifiuti tossici. Nella tarda mattinata di oggi, dopo aver avvistato un pericoloso rogo in una zona al confine tra San Giuseppe Vesuviano e Poggiomarino, in Via dell’Amaranto (traversa di via Martiri di Nassiriya) facente parte del comune di San Giuseppe Vesuviano, hanno allertato la Compagnia dei Vigili del Fuoco di Nola nella speranza di limitare i danni. In fumo scarti industriali e materiali di risulta provenienti da officine e da aziende tessili.

“Tali incendi incontrollati, ormai all’ordine del giorno, brulicano sul nostro territorio nell’indifferenza di tutti: amministrazione, cittadini e istituzioni. – hanno spiegato gli attivisti del movimento 5 stelle – San Giuseppe Vesuviano, seppur non appartenente ufficialmente al comprensorio della Terra dei Fuochi, è comunque continuamente vessata dai predetti incendi in prossimità poi di campagne estensivamente coltivate. Il movimento 5 Stelle locale cerca con tutti i mezzi e le forze a propria disposizione di arginare il predetto fenomeno di selvaggio incenerimento e anche stamane ha palesato la sua volontà di controllo e rispetto del territorio. A seguito dell’episodio odierno -ribadiscono i grillini – si procederà alle denunce del caso per portare avanti la battaglia a difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini. E proprio ai cittadini ci rivolgiamo affinché ci segnalino eventuali roghi o cumuli di spazzatura nel paese al fine di procedere agli accertamenti previsti dalla legge.”.

Il Mattino online 10 novembre 2013

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/ronde-m5s-vesuviano-roghi-rifiuti/notizie/353482.shtml

San Giuseppe Vesuviano – Ronde del M5S contro la piaga quotidiana dei roghi tossici

 

Il Mattino 11 novembre 2013

20131111

San Giuseppe Vesuviano – Grillini in piazza contro il degrado urbano

Grillini in Piazza GraibaldiSan Giuseppe Vesuviano – Il Movimento 5 Stelle di San Giuseppe Vesuviano ha protocollato in data 19 Aprile una richiesta al Comune circa l’iniziativa Decoro Urbano. Decoro Urbano è un servizio web per una cittadinanza attiva e partecipe, è uno strumento gratuito per il cittadino che consente di inviare, tramite smartphone o tramite il relativo sito on line, segnalazioni riguardanti situazioni di degrado urbano. Allo stesso tempo è uno strumento che consente all’Amministrazione Pubblica di monitorare il territorio e di comunicare al cittadino le opere d’intervento con la concernente tempistica (riportando in tempo reale lo stato della segnalazione). Ad oggi i comuni italiani che hanno aderito a questo portale gratuito sono circa 80 con più di 4 milioni di cittadini che possono tranquillamente segnalare le incurie a livello locale. Al momento è possibile segnalare situazioni di degrado per le seguenti categorie: rifiuti (spazzatura a terra, discariche abusive, cassonetti colmi, televisori, lavatrici, ecc…), vandalismo (panchine rotte, graffiti ecc…), dissesto stradale (buche, marciapiedi impraticabili, segnaletica mancante o logorata ec…), zone verdi (aree incolte, abbandonate ecc…) e affissioni abusive. Attraverso questa nostra azione atta a migliorare la difficile situazione del nostro paese, auspichiamo che il Comune aderisca a tale iniziativa consci che lo stesso abbia le nostre identiche finalità in merito.

comunicato stampa M5S