San Giuseppe Vesuviano con Ianko Iankov rivive i grandi successi della pallavolo

Franco Ammirati, Salvatore Borriello e Antonio Miranda, gli artefici dei magici anni di pallavolo a San Giuseppe Vesuviano
Franco Ammirati, Salvatore Borriello e Antonio Miranda, gli artefici dei magici anni di pallavolo a San Giuseppe Vesuviano
IANKO-EUROPEI-VOLLEY-GERMANIA-1989 - Ianko Iankov porta la Zip Jeans San Giuseppe in A1 maschile di volley. Nella foto ritratto durante la diretta Rai, agli europei di pallavolo in Germania del 1989, alla guida della nazionale femminile bulgara mentre affronta l'Italia
IANKO-EUROPEI-VOLLEY-GERMANIA-1989 – Ianko Iankov porta la Zip Jeans San Giuseppe in A1 maschile di volley. Nella foto ritratto durante la diretta Rai, agli europei di pallavolo in Germania del 1989, alla guida della nazionale femminile bulgara mentre affronta l’Italia
Franco Ammirati mentre consegna la targa ricordo a Ianko Iankov
Franco Ammirati mentre consegna la targa ricordo a Ianko Iankov

Oggi 26 dicembre 2011 ore 11

Associazione Jamm Via Zara, 7 S.Giuseppe Ves.

 

Il presidente della società pallavolo maschile, Franco Ammiarti, dirigenti, atleti e tifosi hanno ricordato

Il Prefetto, Cinzia Guercio, con il funzionaro del ministero degli interni, Raffaele Barbato consegnano, simbolicamente, la targa a Ianko Iankov per il suo impegno a favore di San Giuseppe Vesuviano
Il Prefetto, Cinzia Guercio, con il funzionaro del ministero degli interni, Raffaele Barbato consegnano, simbolicamente, la targa a Ianko Iankov per il suo impegno a favore di San Giuseppe Vesuviano

Gli anni della grande pallavolo

a San Giuseppe Vesuviano

Incontro con Ianko Iankov

Spaccato fotografico tratto dal CD Storico di Mario Virzo " Alla scoperta di San Giuseppe Vesuviano"
Spaccato fotografico tratto dal CD Storico di Mario Virzo " Alla scoperta di San Giuseppe Vesuviano"

L’allenatore che guidò la società dalla serie C alla serie A1

1982 -1987

San Giuseppe Vesuviano – Il finanziere compie 100 anni festa in casa con il Prefetto

Il Prefetto, Cinzia Guercio, accompagnato dal responsabile dell'ufficio stampa della Prefettura di Napoli, Beniamino Cacciapuoti, consegna una targa ricordo a nome di tutta la cittadinanza
Il Prefetto, Cinzia Guercio, accompagnato dal responsabile dell'ufficio stampa della Prefettura di Napoli, Beniamino Cacciapuoti, consegna una targa ricordo a nome di tutta la cittadinanza

San Giuseppe Vesuviano – Augurio particolare, ieri mattina, per il signor Agostino Pappacena. Cento anni appena compiuti, festeggiati a casa, con il Prefetto, Cinzia Guercio che ha voluto portare il saluto di tutta la comunità. “Un augurio di compleanno, ma anche di buon Natale, doveroso, per il centenario signor Agostino – ha riferito il Prefetto – Una visita particolare per salutare anche tutti i cittadini di San Giuseppe Vesuviano ai quali la Commissione straordinaria porge i più cordiali auguri di buon Natale”. Una festa, quella in casa Pappacena, iniziata in mattinata e proseguita per l’intera giornata con figli, nipoti e pronipoti.

Il sottufficiale della finanza, Agostino Pappacena nel giorno del suo 100° compleanno
Il sottufficiale della finanza, Agostino Pappacena nel giorno del suo 100° compleanno

Il signor Agostino è nato a San Paolo del Brasile il 23 dicembre del 1911 da famiglia italiana arrivata in Sudamerica ai primi del novecento in cerca di fortuna.

L'intera famiglia con la moglie, Anna Aurora festeggia il centenario
L'intera famiglia con la moglie, Anna Aurora festeggia il centenario

Pochi anni e poi il rientro in Italia. In patria il signor Pappacena  s’imbatte, però nel periodo di colonialismo e si trova arruolato nella Guardia di Finanza chiamata, anch’essa, a combattere nella campagna d’Africa. Sei anni di lunghe battaglie tra la Somalia e l’Etiopia e altri sei anni di prigionia in Africa non scardinano l’ardore del nostro centenario che, rientrato in Italia, si sposa con la signora Anna Aurora, ottantasei anni, quattordici meno di lui. Inizia, poi, la sua carriera di sottufficiale della Guardia di Finanza. Procida, Cilento, Napoli aeroporto e porto e, in ultimo, l’Intendenza di Finanze, sempre a Napoli, le sedi del suo lavoro. Arriva, quindi, la pensione e la voglia di vivere insieme a sua moglie Anna, ai suoi sei figli (Pino, Rosalba, Giustino, Mena, Franca e Daniela) e ai molteplici nipoti e pronipoti. Ieri i cento anni.

Il Mattino 24 dicembre 2011

San Giuseppe Vesuviano – Danneggiata la piazza appena inaugurata

La piazza violata
La piazza violata

San Giuseppe Vesuviano – Due grossi blocchi, di pietra lavica, a delimitare il lato nord ovest di Piazza Garibaldi, fatti cadere in terra, quasi per aprire uno squarcio e violare il nuovo centro pedonale consegnato ai cittadini da soli alcuni giorni. Atto vandalico o incidente.  E’ quanto stanno tentando di accertare Polizia Municipale, Polizia di Stato e Carabinieri. Di certo è stato un amaro risveglio, quello di ieri mattina, per i cittadini del centro di San Giuseppe Vesuviano.

Piazza Garibaldi giovedì 22 dicembre 2011
Piazza Garibaldi giovedì 22 dicembre 2011

Fieri della loro piazza ritrovata. Orgogliosi di aver finalmente potuto godere del centro cittadino.  Hanno dovuto costatare la “ferita” che fa tanto rabbia. “Un attacco, se di attacco si tratta, che mette rabbia anche a noi – riferisce il Prefetto, Cinzia Guercio, a capo della commissione straordinaria che governa la cittadina – Già altri episodi di vandalismo, in Piazza Elena D’Aosta, hanno fatto innalzare il nostro livello di guardia.  Ci affidiamo, quindi, alle forze dell’ordine affinché siano scoperti e puniti i responsabili”. Gli investigatori stanno vagliando tutti i possibili filmati sulle telecamere dei negozi del centro. L’intento è quello di capire cosa sia realmente accaduto e perché. Secondo alcune testimonianze, raccolte nei diversi bar del centro, una moto, a forte velocità, nel tentativo di entrare nell’area pedonale ben delimitata e segnalata, avrebbe urtato le catene di sostegno facendo rovinare per terra i grossi blocchi monolitici di pietra lavica. Nell’urto il centauro sarebbe anche finito a terra senza riportare grosse conseguenze. Rialzatosi, si sarebbe poi allontanato frettolosamente.

Il Mattino 23 dicembre

San Giuseppe Vesuviano – Festa di autofinanziamento al Collettivo Vocenueva

Il Programma della serata
Il Programma della serata

COMUNICATO DEL COLLETTIVO

Anche quest’anno rinnoviamo l’appuntamento del 26 dicembre con gli amici e sostenitori del Collettivo Vocenueva. Purtroppo, per ragioni esterne alla nostra volontà, la collaborazione con lo Shakty si è momentaneamente interrotta. Ma la nostra voglia di passare una serata insieme, ascoltando buona musica e, quest’anno, riflettendo sul tema ambientale con il monologo di Eduardo Ammendola, resta intatta. Per questo invitiamo tutti alla “5° festa di autofinanziamento” che quest’anno si terrà presso la nostra sede in Via Zara 7 (trav. Via Roma) a San Giuseppe V.no

 
 
 
“Negli ultimi cinque anni abbiamo organizzato iniziative pubbliche sui temi dell’antimafia, della tutela ambientale, della cultura, pensando principalmente alle realtà che fanno orgoglio alla nostra terra. Giornalisti, artisti, scrittori, registi, attivisti e politici impegnati ogni giorno per rendere migliore il contesto in cui viviamo.

Insieme a tanti cittadini, abbiamo combattuto la malapolitica, l’impoverimento culturale, il saccheggio del territorio: scendendo in piazza, provando ad informare attraverso un blog, una radio, un video, un volantino nelle strade.

Tutto questo è stato possibile anche grazie all’autofinanziamento e al contributo delle persone che negli anni ci sono state solidali. La scelta dell’indipendenza culturale ed economica, che per noi è coerenza etica e politica, è una scelta in cui continuiamo a credere, cinque anni dopo, perché sappiamo quanto la strada per cambiare il nostro Paese sia ancora lunga. Eppure crediamo che percorrerla sia un dovere, oggi molto più che in passato. “La strada è la ricompensa”.


23 dicembre 2011

San Giuseppe Vesuviano -Gli anni ruggenti del volley raccontati ai ragazzi – Revival con tecnici e atleti al centro Jamm

La mitica formazione della Zip Jeans vittoriosa nel torneo di A2 che sancì il passaggio alla massima serie nazionale (A1)
La mitica formazione della Zip Jeans vittoriosa nel torneo di A2 che sancì il passaggio alla massima serie nazionale (A1)

Il Mattino pagina in pdf

San Giuseppe Vesuviano –  Gli anni ottanta, ovvero del grande volley e del miracolo economico di San Giuseppe Vesuviano. Occasione più che ghiotta, per ricordare i successi sportivi della cittadina, definita la capitale della pallavolo del sud Italia con ben due squadre in A1, (Zip Jeans e Select Koala Bears) l’arrivo in città del tecnico Ianko Iankov. Un bulgaro prelevato nel 1982, dall’ex cortina di ferro sovietica, per guidare la squadra di San Giuseppe Vesuviano dalla serie C alla massima categoria; la A1 maschile.

Ianko Iankov in palestra a Pescia con il presidente del Pesciavolley, Roberto Raffaelli
Ianko Iankov in palestra a Pescia con il presidente del Pesciavolley, Roberto Raffaelli

Iankov, oggi cittadino italiano per meriti sportivi, vive in Toscana, a Pescia, dove dirige l’intero settore tecnico del Pescia Volley. Il presidente della società di allora, Franco Ammirati, insieme ai tanti dirigenti, atleti e tifosi, ha voluto organizzare per, lunedì 26 dicembre, ore 11, presso l’Associazione Culturale Jamm di Via Zara, un incontro con il tecnico, per raccontare ai giovani, e far rivivere, ai vecchi appassionati, quei magici anni. “Anni belli per San Giuseppe Vesuviano, durante i quali, attraverso lo sport, ma anche attraverso la cultura, con il nostro Giugno popolare Vesuviano, abbiamo lasciato una grossa impronta”.  Pallavolo, cultura e, soprattutto, imprenditoria fiorente.

Spaccato fotografico tratto dal CD Storico di Mario Virzo " Alla scoperta di San Giuseppe Vesuviano"
Spaccato fotografico tratto dal CD Storico di Mario Virzo " Alla scoperta di San Giuseppe Vesuviano"

Un mix che, attraverso la Zip Jeans del patron, Gianni Ammirati, portò a far conoscere San Giuseppe Vesuviano in tutta Italia ma anche in Europa. Atleti e tecnici, tra i più forti del mondo, solcarono il piccolo palazzetto dello sport. Julio Velasco, Fefè De Giorgi, Andrea Lucchetta, Silvano Prandi, Sergio Guerra, Manuela Benelli, Rosanna Baiardo, Ivan Ivanov, Ivan Nikolov e tanti altri ancora. Una struttura dove ruotavano migliaia di ragazzi, la maggior parte dei quali tolti anche dalla strada. Poi il crollo verticale e il degrado verso un baratro da cui la cittadina sta tentando di rialzarsi grazie anche al lavoro dei commissari prefettizi inviati, per la seconda volta nella storia della cittadina, a governare dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose.

Il Mattino 22 dicembre 2011

San Giuseppe Vesuviano con Ianko Iankov rivive i grandi successi della pallavolo

Lunedì 26 dicembre 2011 ore 11

Associazione Jamm Via Zara, 7 S.Giuseppe Ves.

 

Il presidente della società pallavolo maschile, Franco Ammiarti, dirigenti, atleti e tifosi ricordano

Gli anni della grande pallavolo

a San Giuseppe Vesuviano

Incontro con Ianko Iankov

L’allenatore che guidò la società dalla serie C alla serie A1

1982 -1987

IANKO-EUROPEI-VOLLEY-GERMANIA-1989 - Ianko Iankov porta la Zip Jeans San Giuseppe in A1 maschile di volley. Nella foto ritratto durante la diretta Rai, agli europei di pallavolo in Germania del 1989, alla guida della nazionale femminile bulgara mentre affronta l'Italia
IANKO-EUROPEI-VOLLEY-GERMANIA-1989 - Ianko Iankov porta la Zip Jeans San Giuseppe in A1 maschile di volley. Nella foto ritratto durante la diretta Rai, agli europei di pallavolo in Germania del 1989, alla guida della nazionale femminile bulgara mentre affronta l'Italia

Associazione Jamm – Questa sera, ore 20 e 30, si presenta il libro di Raffaele Urraro

Sede Associazione Jamm 20 dicembre 2011 - Raffele Urraro con il professore, Giuseppe Casillo e Roberto Duraccio durante l'illustrazione del libro
Sede Associazione Jamm 20 dicembre 2011 - Raffele Urraro con il professore, Giuseppe Casillo e Roberto Duraccio durante l'illustrazione del libro

San Giuseppe Vesuviano – Il poeta Raffaele Urraro presenta, questa sera ore 20 e 30 presso l’associazione culturale “Jamm”, la sua ultima raccolta di poesie “Ero il ragazzo scalzo nel cortile”, edito da Marcus Edizioni

San Giuseppe Vesuviano – Completato il restauro grande festa per la piazza

San Giuseppe Vesuviano – Riaperta, ieri mattina, Piazza Garibaldi. Da circa tre anni era avvolta da una recinzione di cantiere, nel buio più assoluto, a sottolineare il degrado della cittadina. Cavilli tecnici, progettazioni sbagliate e altro ancora, avevano, di fatto, bloccato il cantiere.  Ieri mattina è stata restituita ai cittadini.

Il Prefetto, Cinzia Guercio, con il commissario, Raffaele Barbato e la responsabile al cerimoniale della Prefettura di Napoli, Annamaria Zenga, mentre slegano il nastro in Piazza Garibaldi
Il Prefetto, Cinzia Guercio, con il commissario, Raffaele Barbato e la responsabile al cerimoniale della Prefettura di Napoli, Annamaria Zenga, mentre slegano il nastro in Piazza Garibaldi

 A tempo di record. In circa due mesi e mezzo i commissari prefettizi, Cinzia Guercio, Paola Spena e Raffaele Barbato, sono riusciti a compiere il “miracolo” e a ridare decoro al centro cittadino. Da oggi, nella prima domenica con la piazza ritrovata, il centro riprenderà a pulsare, come un antico Foro e come punto di riferimento per l’intera città. E’ toccato al Prefetto, Cinzia Guercio, accompagnata dal commissario, Raffeale Barbato a dare il via alla cerimonia di apertura al pubblico con la benedizione, di padre Mario Pesci, parroco del Santuario San Giuseppe e con il coinvolgimento degli studenti, di tutte le scuole presenti sul territorio comunale, che hanno allestito un Presepe Vivente e cantato l’inno nazionale.

Il Mattino 18 dicembre 2011

San Giuseppe Vesuviano – Restyling completato, riapre Piazza Garibaldi

San Giuseppe Vesuviano – Promessa mantenuta. Piazza Garibaldi restituita ai cittadini prima di Natale. Domani, alle 11,30, la cerimonia di apertura, alla presenza della Commissione Straordinaria che governa San Giuseppe Vesuviano, dopo lo scioglimento, per infiltrazioni camorristiche, del consiglio comunale. In circa due mesi e mezzo i commissari prefettizi, Cinzia Guercio, Paola Spena e Raffaele Barbato, sono riusciti a compiere il “miracolo” e ridare decoro al centro cittadino. Un miracolo, per la verità, chiesto anche dai tanti fedeli che affollano il maestoso santuario, impegnati, prima, in una petizione popolare e, poi, in un pellegrinaggio da Padre Pio, a San Giovanni Rotondo. Da circa tre anni, Piazza Garibaldi, era avvolta da una recinzione di cantiere, nel buio più assoluto, a sottolineare il degrado della cittadina. Cavilli tecnici, progettazioni sbagliate e altro ancora, avevano, di fatto, bloccato il cantiere. Da domani il centro riprenderà a pulsare, come un antico Foro e come punto di riferimento per l’intera città. La cerimonia di apertura al pubblico prevede la benedizione, di padre Mario Pesci, parroco del Santuario San Giuseppe. A seguire ci sarà il coinvolgimento degli studenti di tutte le scuole presenti sul territorio comunale che allestiranno il Presepe Vivente ed eseguiranno brani musicali natalizi e l’inno nazionale.

Il Mattino 16 dicembre 2011