San Giuseppe Vesuviano, tentata concussione assolto l’assessore Ghirelli

San Giuseppe Vesuviano – Tentata concussione in occasione della fiera natalizia: assolto con formula piena l’assessore Enrico Ghirelli. Con sentenza dell’11 aprile 2018, resa dal Giudice per le Indagini  Preliminari del Tribunale di Nola, dott. Giuseppe Sepe, l’assessore Enrico Ghirelli è stato assolto con formula piena dal reato a lui ascritto. L’assessore Enrico Ghirelli, a seguito dell’ordinanza dal Tribunale del Riesame di Napoli, resa in accoglimento dell’appello presentato, aveva già ottenuto la revoca della misura interdittiva dalle funzioni di assessore a lui applicata con precedente ordinanza del G.I.P. del Tribunale di Nola l’1 luglio 2016. Con successivo decreto sindacale n. 22 del 21 ottobre 2016, quindi, ottenendo la piena fiducia del sindaco Vincenzo Catapano e dell’amministrazione comunale, era già stato reintegrato nella carica di assessore con le medesime deleghe attribuitegli prima del provvedimento d’interdizione: “protezione  civile – politiche ecologiche e ambientali – igiene e decoro urbano – raccolta differenziata rifiuti – isola ecologica – attività produttive e sviluppo economico – prevenzione calamità naturali e disastri  ambientali”. Infine, il recente provvedimento di assoluzione “perché  il fatto non sussiste”. L’assessore Ghirelli, secondo una prima ricostruzione dei fatti compiuta dall’accusa, era indagato per aver posto in essere una condotta di tentata concussione nei confronti di un funzionario dell’Ente di piazza Elena d’Aosta e, segnatamente, nei confronti del Responsabile del Servizio Attività Produttive, in occasione della fiera del Natale 2015.
“Ringrazio tutti per la vicinanza mostratami in questa triste vicenda e per aver creduto, sin dall’inizio, nella mia innocenza e totale estraneità ai fatti contestati. In modo particolare, sento il bisogno di ringraziare il sindaco Vincenzo Catapano e l’intera amministrazione comunale per la fiducia ribaditami in più occasioni. Continuerò a profondere il mio impegno nell’interesse esclusivo della città, come, d’altra parte, ho sempre fatto – ha dichiarato Ghirelli – sostenendo le attività commerciali e produttive del nostro territorio”.
“Ho sempre dichiarato la mia fiducia incondizionata nell’operato della Magistratura – ha proseguito Vincenzo Catapano, Sindaco di San Giuseppe Vesuviano – e ritengo che il provvedimento adottato renda giustizia alla condotta dell’assessore Enrico Ghirelli, unicamente improntata a svolgere al meglio il ruolo amministrativo che ricopre, nell’esclusivo bene e interesse della città di San Giuseppe Vesuviano. Sono certo che l’assessore Ghirelli proseguirà nei suoi impegni con slancio nelle settimane che ci separano dalla prossima tornata elettorale, quando presenteremo ai cittadini la coerenza delle scelte compiute sino ad ora e la nostra idea di città per i prossimi
cinque anni”.

Il Mattino online Venerdì 13 Aprile 2018, 14:06 – Ultimo aggiornamento: 13-04-2018 14:06 

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/san_giuseppe_vesuviano_tentata_concussione_assolto_assessore_ghirelli-3667405.html

Fiera di Natale Il gip assolve Enrico Ghirelli «Nessun reato»

San Giuseppe Vesuviano – Assolto con formula piena. Si chiude così la vicenda giudiziaria per l’assessore Enrico Ghirelli accusato di tentata concussione in occasione della fiera natalizia del 2015. L’assessore Ghirelli, secondo una prima ricostruzione dei fatti compiuta dall’accusa, era indagato per aver posto in essere una condotta di tentata concussione nei confronti di un funzionario del comune di San Giuseppe Vesuviano, il responsabile del servizio attività produttive, in occasione della fiera del Natale 2015. Un terremoto giudiziario che interessò lo stesso sindaco, Vincenzo Catapano, tra i primi a essere assolto e che portò all’interdizione dalla carica di assessore dello stesso Ghirelli. Con sentenza dell’undici aprile scorso, da parte del Gip del Tribunale di Nola, Giuseppe Sepe, l’assessore Enrico Ghirelli è stato assolto con formula piena dal reato a lui ascritto. “Ringrazio tutti per la vicinanza mostratami in questa triste vicenda e per aver creduto, sin dall’inizio, nella mia innocenza e totale estraneità ai fatti contestati. In modo particolare, sento il bisogno di ringraziare il sindaco Vincenzo Catapano e l’intera amministrazione comunale per la fiducia ribaditami in più occasioni. Continuerò a profondere il mio impegno nell’interesse esclusivo della città, come, d’altra parte, ho sempre fatto – ha spiegato Ghirelli – sostenendo le attività commerciali e produttive del nostro territorio”. Va ricordato che l’assessore, in seguito dell’ordinanza dal Tribunale del Riesame di Napoli, resa in accoglimento dell’appello presentato, aveva già ottenuto la revoca della misura interdittiva dalle funzioni di assessore a lui applicata con precedente ordinanza del Gip del Tribunale di Nola in data 01/07/2016. Con successivo decreto sindacale del 21/10/2016 era già stato reintegrato nella carica di assessore con le medesime deleghe attribuitegli prima del provvedimento d’interdizione ottenendo, così, la piena fiducia del sindaco Vincenzo Catapano e dell’amministrazione comunale. “Ho sempre dichiarato la mia fiducia incondizionata nell’operato della magistratura – ha riferito il sindaco, Vincenzo Catapano – Ritengo che il provvedimento adottato renda giustizia alla condotta dell’assessore Ghirelli”.

Il Mattino 14 aprile 2018 20180414

Per la sagra della zeppola parata di stelle dai talent

Due notti di musica sul palco in piazza Elena d’Aosta

San Giuseppe Vesuviano. Zeppole per tutti i gusti in questo fine settimana a San Giuseppe Vesuviano. Questa mattina, alle 10, sarà inaugurata la quindicesima edizione della sagra dedicata al tipico dolce vesuviano. Alla cerimonia di apertura parteciperanno tutte le scuole del territorio per un evento divenuto ormai un’abitudine primaverile nella cittadina legata alle zeppole da un vincolo storico con il gustoso dolce. Una tradizione secolare che coincide con la festa patronale a San Giuseppe Vesuviano del 19 marzo e che, negli ultimi quindici anni, è stata legata alla Sagra.

I personaggi, Alessia Langella. Nelle altre foto a sinistra, in basso, Edson D’Alessandro e a destra Pasqualino Maione.

Un connubio ricco di successi e di record che, ogni anno, trascina migliaia di visitatori tra gli stand di piazza Elena D’Aosta. Sono centinaia di migliaia le zeppole prodotte nel corso della sagra grazie anche al prezzo politico di 80 centesimi stabilito per l’acquisto del succulento dolce. Protagonisti principali i pasticcieri di San Giuseppe Vesuviano che, dalle 10 alle 22 di oggi e domani, saranno impegnati a preparare le zeppole in ogni variante. Sarà sicuramente, quella fritta farcita con crema pasticciera e amarene, la regina della «due giorni». Nel corso dell’evento, promosso e organizzato dal Comune di San Giuseppe Vesuviano, in sinergia con la Confcommercio e con la collaborazione del presidente Pasquale Cutolo, sono previsti numerosi momenti d’intrattenimento dedicati a diverse fasce d’età. Durante le ore diurne gli animatori si dedicheranno ai più piccoli che accorreranno nei luoghi della sagra con le proprie famiglie. Nel parco giochi adiacente si svolgeranno piccoli spettacoli di magia, in un coinvolgente clima di festa, con giochi e gonfiabili. Di sera, invece, dalle 20.30, ospiti musicali d’eccezione saliranno sul palco allestito in piazza Elena d’Aosta. Molti gli artisti che si esibiranno questa sera. Sul palco Edson D’Alessandro, vincitore dell’edizione 2016 di «Tu sì Que Vales», Alessia Langella, la giovane cantante che ha appassionato con la sua voce il pubblico di «The Voice Of Italy», il rapper DevilA e la talentuosa Nicoletta Ambrosio e la Jo Salo Band. Domani sera, invece, sarà la volta del concerto di «Nico e i suoi Desideri» e di Pasqualino Maione, giovane artista emerso nel programma televisivo «Amici» di Maria De Filippi. «La sagra della zeppola è un evento tradizionale culinario della nostra città, da preservare e da valorizzare commenta Tommaso Andreoli, assessore allo spettacolo – Quest’anno abbiamo predisposto un programma d’intrattenimento di qualità per grandi e piccini». Per Enrico Ghirelli, assessore al commercio e alle attività produttive, «la sagra è un’occasione importante di promozione della città e dell’arte dolciaria dei nostri pasticcieri. Saranno loro a mostrare, alle tantissime persone che accorreranno da tutta la regione, la propria abilità e la bontà dei dolci».

Il Mattino 03 marzo 2017 20170303

Il Mattino online Venerdì 3 Marzo 2017, 08:02 – Ultimo aggiornamento: 03-03-2017 08:02

http://www.ilmattino.it/napoli/citta/per_la_sagra_zeppola_parata_di_stelle_dai_talent-2294006.html

La Notte bianca con Made in Sud Saldi al chiar di luna e tanta musica

San Giuseppe Vesuviano Fine settimana con la Notte Bianca a San Giuseppe Vesuviano. Tutto pronto per domani sera, sabato 14 gennaio, con questa coda alle festività natalizie. L’evento, già previsto per sabato 7 gennaio, è stato differito a causa delle temperature rigide e delle condizioni meteo. Domani sera le piazze del centro saranno animate dagli spettacoli di artisti di strada, dal dj-set e dall’aperitivo a cura di Radio Punto Zero, in un clima coinvolgente per giovani e famiglie. Sul palco di piazza Garibaldi si esibirà la cover band della Renzo Arbore Orchestra, poi sarà il turno degli artisti di Made in Sud, Ivan e Cristiano e Pasquale Palma. Poi una notte all’insegna dello shopping in saldi, dello spettacolo e del divertimento grazie anche alla collaborazione del Confcommercio. Le strade del centro saranno chiuse al traffico dalle ore diciannove per consentire ai cittadini di passeggiare in tutta tranquillità. «La notte bianca è un evento cui teniamo molto dichiara Enrico Ghirelli, assessore alle attività produttive e allo sviluppo economico puntiamo a offrire ai nostri concittadini spettacoli e intrattenimento di qualità, preoccupandoci in particolar modo di offrire anche ai giovani un programma per potersi divertire in modo sano»

Il Mattino 13 gennaio 2017 20170113

Il Mattino online Venerdì 13 Gennaio 2017, 09:03 – Ultimo aggiornamento: 13-01-2017 09:03

http://www.ilmattino.it/napoli/citta/san_giuseppe_vesuviano_la_notte_bianca_made_sud_saldi_al_chiar_di_luna_tanta_musica-2193127.html

San Giuseppe Vesuviano, il Riesame reintegra l’assessore Ghirelli

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San Giuseppe Vesuviano – Il Tribunale del riesame ha annullato il provvedimento emesso dal Gip del Tribunale di Nola di sospensione di un anno dalla carica di assessore  di Enrico Ghirelli. Enrico Ghirelli rientra, così, nell’esercizio delle sue funzioni di assessore del Comune di San Giuseppe Vesuviano. “Sono sempre stato sereno in quanto ho sempre avuto incondizionata fiducia nella magistratura. Ritengo che questo momento sia importante soprattutto per la mia famiglia che ha visto palesare la reale motivazione per la quale mi sono dedicato a ricoprire un ruolo pubblico per la mia città: la volontà e l’interesse a vedere costantemente migliorata la qualità della vita dei miei concittadini”. La motivazione del Tribunale del riesame non lascia alcun dubbio. Il Tribunale ha, infatti, motivato la decisione affermando che  l’assessore Ghirelli è del tutto estraneo alle vicende che gli venivano contestate e, segnatamente, ad aver posto in essere un tentativo di concussione nel cercare di organizzare una manifestazione nei pressi dell’area dismessa delle ex Ferrovie dello Stato. Il Riesame, infatti, ha affermato che Ghirelli si è mosso ed ha articolato la sua condotta solo ed esclusivamente nell’interesse della città, escludendo qualsiasi fine ed interesse di natura privata e personalistica.

Il Mattino online Giovedì 20 Ottobre 2016, 17:11 – Ultimo aggiornamento: 20-10-2016 17:11

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/san_giuseppe_vesuviano_asessore_ghirelli_reintegrtato_tribunale_riesame-2037238.html

Il Riesame lo riabilita Ghirelli torna in giunta

San Giuseppe Vesuviano – Enrico Ghirelli rientra nell’esercizio delle sue funzioni di assessore del Comune di San Giuseppe Vesuviano. Ieri il nuovo ingresso in giunta dopo che il Tribunale del Riesame di Nola ha annullato il provvedimento di sospensione emesso dal Gip dello stesso Tribunale, lo scorso luglio. “Sono sempre stato sereno in quanto ho sempre avuto incondizionata fiducia nella magistratura. La motivazione del riesame non lascia adito ad alcun dubbio”. Il Tribunale ha motivato la decisione affermando che è del tutto estraneo alle vicende contestate di un tentativo di concussione per organizzare una manifestazione nei pressi dell’ex area FFSS. Il riesame ha affermato che Ghirelli si è mosso ed ha articolato la sua condotta solo ed esclusivamente nell’interesse della città.

Il Mattino 21 ottobre 2016 20161021

San Giuseppe «Concussione tentata ma non corruzione»

Tentativo di concussione in danno di un responsabile di servizio per la organizzazione di una fiera natalizia sulla dismessa area FFSS in data 20/12/2015. È questa l’accusa che viene mossa al sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano e all’assessore Enrico Ghirelli, in merito a un a ordinanza del Tribunale di Nola. Sabato, per un refuso, all’interno dell’articolo «consiglio straordinario dopo gli avvisi» è stato trascritto erroneamente «tentativo di corruzione», ci scusiamo con gli interessati.

Il Mattino 10 luglio 2016 20160710

«Consiglio straordinario dopo gli avvisi»

L’opposizione raccoglie firme per discutere il caso di Catapano e Ghirelli indagati per tentata concussione

San Giuseppe Vesuviano. Chiedono un consiglio comunale straordinario i partiti di opposizione all’amministrazione capeggiata dal sindaco Vincenzo Catapano. Dopo i due avvisi di garanzia che hanno interessato l’assessore, Enrico Ghirelli, sospeso per un anno dalle sue funzioni, e lo stesso sindaco, citato in concorso di colpe, per tentata concussione, i consiglieri di Vocenueva Libera di San Giuseppe, Antonio Borriello e Agostino Casillo, quest’ultimyo anche presidente del parco nazionale del Vesuvio, depositeranno, in queste ore, una formale richiesta, per convocare un consiglio comunale straordinario. L’invito è aperto a tutti i consiglieri comunali, compresi quelli della maggioranza, riferiscono i firmatari della richiesta. «Dopo fatti giudiziari così importanti è opportuno discutere nella sede più opportuna della questione»,

I consiglieri di Vocenueva-Libera, Antonio Borriello e Agostino Casillo capogruppo

spiega Antonio Borriello. In pratica due soli consiglieri non basterebbero per convocare d’urgenza il civico consesso. Ne occorrono almeno quattro. Da qui l’iniziativa di raccogliere adesioni quanto più ampie. All’iniziativa potrebbero aggregarsi subito gli altri due consiglieri di opposizione, Antonio Agostino Ambrosio e Salvatore Cozzolino. «Al momento non siamo ancora a conoscenza della mozione di Vocenueva», riferisce il consigliere Cozzolino. Di certo, per la prossima settimana, il caso giudiziario arriverà in consiglio comunale. Preoccupati i consiglieri di Vocenueva-Libera, Antonio Borriello e Agostino Casillo. «Sulla vicenda in atto esprimiamo massima preoccupazione. Attendiamo che gli inquirenti facciamo il proprio lavoro, ma pretendiamo una discussione politica che chiarisca la vicenda e affronti temi oggetto del provvedimento emesso dalla magistratura: l’uso dello spazio della ex ferrovia, il rapporto con i dipendenti del comune, il rispetto delle regole e della separazione tra gestione e organismi politici. Per questo, nelle prossime ore depositeremo una richiesta di convocazione straordinaria del consiglio comunale che faccia luce su quanto sta accadendo». Sul fronte della maggioranza l’amministrazione comunale, si legge in un comunicato, esprime la più completa e piena solidarietà all’assessore Enrico Ghirelli ed al sindaco Vincenzo Catapano, nella consapevolezza che dimostreranno la propria estraneità ai fatti contestati.

Il Mattino 09 luglio 2016 20160709 2

Sindaco e assessore indagati, caos al Comune

San Giuseppe Vesuviano. Un assessore sospeso, per un anno, per tentata concussione. Indagato anche il sindaco. È questo il terremoto giudiziario che si è abbattuto ieri a San Giuseppe Vesuviano dopo la notifica, da parte dei carabinieri di Torre Annunziata, del provvedimento restrittivo emesso dal GIP di Nola su richiesta della Procura della Repubblica dello stesso tribunale. Nell’ordinanza si fa riferimento a «un’applicazione di misura cautelare interdittiva della sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio per la durata di un anno nei confronti di un Assessore del Comune di San Giuseppe Vesuviano, ritenuto responsabile, in concorso con il Sindaco di quell’Ente Locale, di tentata concussione (nrtt. 56, 110, 317 c.p.)». In pratica l’assessore in questione, ormai individuato nella persona di Enrico Ghirelli, responsabile del commercio, non potrà più esercitare la sua attività politica e, al suo posto, dovrà essere nominato un nuovo componente nella giunta comunale. I fatti riguardano un’indagine avviata dalla Compagnia di Torre Annunziata a novembre 2015 e conclusa ad aprile 2016. Lo stesso mese in cui, il sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano, denunciò alla polizia della cittadina (16 aprile) il ritrovamento di una cimice con webcam all’interno del suo ufficio comunale. Una coincidenza oppure il sofisticato aggeggio era stato posto lì proprio per l’indagine in corso? La Procura della Repubblica, così come i carabinieri, mantiene l’assoluto riserbo se non quanto scritto nel comunicato stampa inviato nel pomeriggio. Di certo ieri mattina è stato dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misura cautelare per un’indagine, avviata dalla Compagnia di Torre Annunziata a novembre 2015 e conclusa ad aprile 2016, condotta con attività tecniche d’intercettazione che prendevano in esame diverse utenze d’interesse investigativo. L’intervento dei carabinieri, coordinato dalla Procura di Nola, ha consentito di documentare come l’assessore in questione, abusando dei suoi poteri e al fine di evitare ricadute negative in termini di prestigio politico e consenso elettorale, abbia tentato di costringere, unitamente al Sindaco, il responsabile del locale ufficio commercio a firmare un provvedimento di autorizzazione allo svolgimento di una fiera natalizia su un’area privata concessa in comodato d’uso all’ente locale, in violazione di preciso divieto a tale destinazione d’uso.
L’area in questione è l’ex stazione delle ferrovie dello stato dove, negli ultimi anni, in occasione delle festività di Natale, si è tenuto un mercatino natalizio. Lo scorso anno, proprio per il diniego del funzionario comunale, la fiera ha aperto i battenti per pochissimi giorni. Da qui le indagini e i provvedimenti di ieri mattina che hanno creato molta apprensione tra la gente e soprattutto tra i politici. Non va dimenticato che, in passato, San Giuseppe Vesuviano, ha dovuto subire due scioglimenti del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose. La nuova amministrazione, eletta proprio all’indomani del lungo commissariamento, (oltre tre anni), ha fatto della legalità il suo cavallo di battaglia. Ieri il primo serio infortunio. Per tutta la giornata in comune c’è stato un grosso fermento. Nessuno dei politici, seppur interpellati, ha voluto rilasciare dichiarazioni. Fino a tarda notte si è tenuto un vertice di maggioranza da cui ci si aspetta notizie in merito e il nome del nuovo assessore che dovrà sostituire, Enrico Ghirelli.

Il Mattino 07 Luglio 2016 20160707

Rifatta la giunta quattro conferme Casillo sostituisce l’uscente Archetti

La nuova giunta comunale. Da sinistra la new entry, Marlù Casillo, Dolores Leone, il sindaco, Tommaso Andreoli, Luigi Miranda, Enrico Ghirelli.

San Giuseppe Vesuviano – Varata, nel primo pomeriggio di ieri, una nuova giunta comunale a San Giuseppe Vesuviano. Conferme per quattro assessori uscenti che conservano anche le stesse deleghe in precedenza detenute; Dolores Leone (vice sindaco), Tommaso Andreoli, Luigi Miranda ed Enrico Ghirelli. Sostituito, invece, l’assessore Lorenzo Archetti. Al suo posto la new entry, Marilù Casillo cui è stata affidata la delega dello Sport, tempo libero e immigrazione. Il sindaco, Vincenzo Catapano, dopo circa dieci giorni di agitazione politica, ha chiuso il cerchio optando per l’azzeramento della vecchia giunta per poi nominarne una nuova. Una scelta politica che, alla fine, ha prodotto un solo cambiamento dettato, per lo più, dal Tribunale Amministrativo Regionale. Alla base del piccolo terremoto politico, sicuramente la sentenza del Tar, dei primi di maggio, che ha annullato la nomina dell’assessore Enrico Ghirelli, avvenuta nei primi giorni del 2015, perché non era stata rispettata la parità di genere in giunta. Su cinque componenti, quattro erano uomini e uno solo donna. Alla decisione di azzerare la giunta, oltre alla sentenza, si è arrivati anche per una serie di malumori maturati prima e dopo il voto alle ultime elezioni regionali.

Antonio Borriello e Agostino Casillo di Vocenueva -Libera

Con la nuova giunta viene così rispettata la parità di genere e un nuovo equilibrio politico tra le varie componenti che sostengono la maggioranza in consiglio comunale. In allarme, invece, le opposizioni che parlano di amministrazione fuori controllo. I consiglieri Agostino Casillo e Antonio Borriello (Vocenueva-Libera) ribadiscono che senza una vera svolta meglio tornare al voto.

Il Mattino 16 giugno 2015 20150616

San Giuseppe Vesuviano – Stop agli stipendi, scioperano i netturbini la città invasa da tonnellate di rifiuti

La minaccia: avanti a oltranza – Il Comune sul piede di guerra: denunceremo ogni interruzione

San Giuseppe Vesuviano – Il mancato pagamento degli stipendi agli operai ha bloccato la raccolta di rifiuti, ieri mattina, a San Giuseppe Vesuviano. La ditta privata che detiene l’appalto, da oltre un mese, non sta pagando i lavoratori che hanno deciso di sospendere il servizio. A riferirlo gli stessi dipendenti riuniti, ieri mattina, davanti al cancello dove ha sede il Consorzio Gema incaricata di raccogliere i rifiuti, porta a porta, nella cittadina vesuviana. “Siamo stanchi di lavorare senza percepire lo stipendio”.  Spiega uno dei circa sessanta dipendenti che ieri mattina ha incrociato le braccia insieme agli altri. “Una storia che si è più volte ripetuta negli ultimi tempi e che ci ha portato a rimanere fermi in attesa del confronto con l’azienda”.  In strada sono rimasti tonnellate di rifiuti, per fortuna, del tipo secco. Ieri, infatti, si sarebbero dovuti raccogliere i materiali non umidi. Ingombranti, ma meno invasivi degli altri. Per oggi è previsto, come consuetudine, un turno di riposo. Difficile ipotizzare una raccolta straordinaria in attesa anche di capire le decisioni che saranno prese in sede di concertazione tra sindacato e azienda. Se non dovessero emergere nuove direttive, un eventuale prolungamento della protesta porterebbe altri disagi da domani giornata in cui è prevista la raccolta dell’umido, per giunta dopo un fine settimana. “ Se la situazione non si blocca, noi continueremo nella protesta”. Concludono gli operatori ecologici. Sul fronte comunale animi accesi e molta rabbia per un’agitazione per niente concordata e priva di alcun senso soprattutto per quanto riguarda la posizione della ditta appaltatrice, responsabile, secondo l’assessore all’ambiente, dell’accaduto. “Abbiamo più volte diffidato la ditta che detiene l’appalto a eseguire i lavori secondo il capitolato”. Riferisce

Enrico Ghirelli, l’assessore all’ambiente, sospeso dal Tar che, quasi certamente sarà rinominato in giunta, accusa la ditta per la mancata raccolta dei rifiuti.

l’assessore all’ambiente, Enrico Ghirelli su cui, per altre vicende legate alle quote rosa, si è abbattuta una sentenza del Tar, che in pratica lo estromette dalla giunta. “Su questa faccenda, non avendo ancora avuto notificato alcun provvedimento da parte del Tar, continuo a esercitare il compito di assessore – ribadisce – Tornando alla vicenda dell’agitazione degli operatori ecologici confermo che l’amministrazione comunale non ha nulla a che vedere con la protesta. Purtroppo subiamo, anche noi, questi comportamenti da parte dell’azienda incaricata alla raccolta dei rifiuti.”. Nei mesi scorsi una serie di problematiche legate al Durc avevano rallentato i pagamenti da parte del comune all’azienda appaltatrice.  “Poi le cose si sono sistemate e si è iniziato a pagare con una certa regolarità”. Prosegue l’assessore, Ghirelli che promette nuove denuncie per interruzione di servizi alla pubblica utilità. “ Denunceremo i responsabili del mancato servizio. Anche perché bisognerà fare luce su una vicenda che potrebbe anche essere di tipo strumentale. Non riusciamo, infatti, a capire come mai, in passato, a fronte di ritardati pagamenti di sei, sette mesi, da parte delle passate amministrazioni, non sono mai stati sospesi gli stipendi ai lavoratori dall’azienda incaricate del servizio”.

Il Mattino 17 maggio 2015 20150517 1

SAN GIUSEPPE VESUVIANO Il Tar boccia nomina assessore

Enrico Ghirelli ( a destra) con Pietro Ferraro

San Giuseppe Vesuviano – Non rispettata la parità di genere, il Tar boccia la nomina di un assessore. La sentenza, emessa l’altro giorno, riguarda il comune di San Giuseppe Vesuviano dove, in giunta, sono rappresentati quattro uomini e una sola donna. In virtù di un ricorso fatto da una cittadina, il Tar ha annullato l’ultima nomina, dello scorso gennaio,  per l’assessore, Enrico Ghirelli. Secondo la sentenza il sindaco ora dovrà nominare una donna per riequilibrare la giunta.

Il Mattino 17 maggio 2015 20150517 2