Controlli a tappeto negli opifici del napoletano, scovati lavoratori al nero

San Giuseppe Vesuviano – Carabinieri e ispettori di Asl e Inps in azione tra gli opifici di San Giuseppe Vesuviano. Nel mirino un’azienda per la produzione di tendoni industriali in plastica localizzata al confine dei comuni di Palma Campania e Poggiomarino. Trovati lavoratori in nero e mancanza di sicurezza nel luogo di lavoro oltre a pessime condizioni igieniche dei locali. I militari, al comando del maresciallo, Giuseppe Sannino, di concerto con gli ispettori ASL e INPS hanno accertato violazioni penali e amministrative per circa quarantamila euro. Denunciato alla Procura della Repubblica di Nola il proprietario dell’opificio.

Il Mattino online Venerdì 23 Febbraio 2018, 11:57 – Ultimo aggiornamento: 23-02-2018 11:57

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/controlli_tappeto_negli_opifici_napoletano_scovati_lavoratori_al_nero-3567042.html

Il vulcano, la «musa» leopardiana

Luigi Franzese
Una scultura di acciaio “Corten” dell’artista, Luigi Franzese

Il Vesuvio in Giacomo Leopardi e sue influenze sullo scultore Luigi Franzese. L’appuntamento è per stasera per le diciotto e trenta nell’aula consiliare del comune. I relatori esamineranno la produzione artistica di Luigi Franzese mettendo in luce i punti di contatto con la sublime produzione poetica e filosofica di Giacomo Leopardi:con particolare riferimento al Vesuvio,vulcano ispiratore di cammini di ricerche di espressione. Luigi Franzese è nato a San Giuseppe Vesuviano ed ha scelto la materia come elemento d’investigazione, “essere un discepolo della materia è essere qualcosa in più di un allievo di un grande maestro” il suo motto. La sua arte è stata ammirata da critici e storici dell’arte di grande valore tra cui; Giulio Carlo Argan, Filberto Menna, Maurizio Calvesi, Franco Solmi, Gino Grassi, Gerardo Pedicini. Ospiti i professori; Mario Dura, saggista, Carmine Cimmino,  storico e Antonella Nigro, critico d’arte.

Il Mattino 23 febbraio 2018 20180223

Cresce l’entusiasmo intorno a Francesco Urraro candidato al senato per il M5S

Martedì 20 febbraio ore 20 appuntamento al Teatro Odeon per la presentazione alla città

San Giuseppe Vesuviano –Una grossa opportunità per il territorio e per l’intera categoria degli avvocati che fanno capo la foro di Nola. Francesco Urraro, sangiuseppese verace, abita a due passi da piazza Garibaldi, sta entusiasmando San Giuseppe Vesuviano ma soprattutto l’intero collegio senatoriale che partendo da Portici, comune da cui prende il nome, si estende in altri ventisette centri tra cui Nola e San Giuseppe Vesuviano. Un bacino d’utenza che l’avvocato Francesco Urraro conosce benissimo, in virtù della presidenza all’ordine degli avvocati del Tribunale di Nola, e per il quale intende impegnarsi al Senato della Repubblica.

“Un territorio importante nell’asset regionale che va assolutamente seguito e riqualificato attraverso un impegno costante e mirato. Grazie alla presidenza all’ordine degli avvocati presso il Tribunale di Nola riesco ad avere un visione molto ampia delle problematiche del territorio e, soprattutto, della gente. Il mio impegno, quindi, è quello di portare un cospicuo contributo all’intera comunità ma essere a disposizione della nazione per costruire un futuro migliore”.

I sondaggi al momento in linea generale danno il movimento cinque stelle in vantaggio a livello regionale. Nei vari collegi uninominali ci sarà da battagliare con le altre forze in campo. Francesco Urraro, ad ogni modo, ha molte possibilità di affermazione.

“Spero che la gente apprezzi il mio lavoro e il mio impegno. Il 4 marzo possiamo riscrivere la storia di questo Paese. Possiamo farlo insieme. Partecipa. Scegli . Cambia.”

Il collegio

Senato Collegio Portici 2018
Camposano
Carbonara di Nola
Casamarciano
Cercola
Cicciano
Cimitile
Comiziano
Liveri
Massa di Somma
Nola
Ottaviano
Palma Campania
Poggiomarino
Pollena Trocchia
Portici
Roccarainola
San Gennaro Vesuviano
San Giorgio a Cremano
San Giuseppe Vesuviano
San Paolo Bel Sito
San Sebastiano al Vesuvio
Sant’Anastasia
Saviano
Somma Vesuviana
Striano
Terzigno
Tufino
Visciano

16 febbraio 2018

da Il Mattino del 16 febbraio 2018

Movimento Cinque stelle tra il 30 e il 35 Di Maio in vantaggio su Sgarbi a Pomigliano

Paolo Mainiero
Il M5s è il primo partito in Campania. I grillini, pur presentandosi senza coalizione, staccano sia centrodestra che centrosinistra. È uno dei dati che emerge dal sondaggio realizzato il 14 febbraio da Euromedia Research per Porta a Porta. A poco più di due settimane dal voto, c’è anche la conferma che le elezioni si giocheranno soprattutto al Sud. Se al Nord il centrodestra è di gran lunga il favorito al punto che dovrebbe aggiudicarsi la maggioranza dei collegi uninominali, e se il centrosinistra tiene al centro nelle tradizionali regioni rosse (con eccezione delle Marche, dove è forte il M5s), nel Mezzogiorno regna una situazione di sostanziale equilibrio, seppur con posizioni di partenza diversificate tra i partiti.
La Campania è una delle regioni chiave. Sono 89 i parlamentari da eleggere: 60 deputati (38 nel proporzionale e 22 nei collegi) e 29 senatori (18 nel proporzionale e 11 nei collegi). Il sondaggio, ci cui Euromedia Research ha fornito a Il Mattino i dati relativi alla Camera, conferma un quadro di estrema variabilità. «Il clima è incerto ma anche complesso e difficile», dice Alessandra Ghisleri, direttrice dell’istituto di ricerca.
Partiti e coalizioni
Il M5s è il primo partito. Il sondaggio, in sostanza, conferma il trend nazionale che vuole il movimento di Luigi Di Maio la forza politica più votata. Il M5s è accreditato in Campania, alla Camera, tra il 30 e il 35 per cento, una forbice abbastanza larga dovuta al fatto che, come Euromedia sottolinea, la fetta degli indecisi è molto ampia. Il 34 per cento degli italiani non ha deciso chi votare e quindi tutti i dati odierni sono suscettibili di modifiche anche forti. Del resto, un range ampio riguarda tutte le forze in campo.
Ad ogni modo, alcuni dati, analizzati oggi, inducono a più di una riflessione: la coalizione di centrodestra è quotata tra il 29 e il 33,5 per cento: pur mettendo insieme quattro partiti, non raggiunge il M5S. Più staccato il centrosinistra, che oscilla tra il 24 e il 28, ponendosi decisamente come terza forza.
Per quanto riguarda i singoli partiti, detto del M5s al 30-35, Euromedia accredita il Pd tra il 22 e il 26. Alle politiche del 2013 il Partito democratico aveva ottenuto in Campania il 20 per cento (650mila voti), mentre alle Europee del 2014 aveva conquistato il 36,12 (830mila voti). «Il dato attuale – spiega la Ghisleri – tende verso quello di cinque anni fa». Il Pd, era prevedibile, è la magna pars della coalizione. Tra i partiti alleati, +Europa di Emma Bonino è data tra l’1,5 e il 2,5; Insieme (la lista di socialisti, verdi e ulivisti) starebbe tra lo 0,5 e l’1,5; Civica popolare tra lo 0 e lo 0,5. Va detto, tuttavia, che l’ampia fetta di indecisi può spostare molti consensi.
Nel centrodestra, Euromedia assegna a Forza Italia una percentuale tra il 20,5 e 24,5, più alta rispetto al Nord. La differenza è dovuta al fatto che in Campania la Lega ha una forza nettamente minore e infatti è accreditata tra l’1,5 e il 3,5. Fratelli d’Italia è invece quotata tra il 3 e il 5, mentre Noi con l’Italia, la lista centrista di Fitto e Cesa, è tra l’1,5 e il 3,5.
Liberi e uguali, infine, è tra il 5 e l’8 mentre gli altri partiti (Potere al popolo, Popolo della famiglia, Casapound, Pri) vanno tra l’1 e il 2 per cento.
«Ma tutti i dati – sottolinea la Ghisleri – potrebbero subire delle grosse variabili soprattutto in presenza di fatti come quelli di Macerata».

Seggi e collegi

Partita complicata. Euromedia nel suo sondaggio assegna al centrodestra 12 seggi nel proporzionale e uno nell’uninominale. Tre collegi sono incerti, nel senso che il candidato del centrodestra è in vantaggio ma deve contenderseli in due con il M5s e in uno con il centrosinistra. Al centrosinistra, invece, il sondaggio attribuisce 10 seggi nel proporzionale e due nell’uninominale. Quattro sono invece i collegi in cui il candidato del centrosinistra sarebbe in vantaggio: in questo caso il testa a testa sarebbe solo il centrodestra. I due collegi sicuri che Euromedia assegna al centrosinistra sono quelli di Piero De Luca a Salerno e di Franco Alfieri ad Agropoli. Ad Ariano Irpino è invece avanti Giuseppe De Mita rispetto a Carmela Grasso del centrodestra. Il M5s, quale partito più votato, prenderebbe 16 seggi nel proporzionale. Due i collegi sicuri, ma cinque quelli in cui il candidato grillino è in vantaggio e se li contende con il centrodestra (in tre collegi) e con il centrosinistra (in due). Uno dei collegi contendibili è quello di Acerra-Pomigliano dove Luigi Di Maio è in vantaggio su Vittorio Sgarbi.
È evidente quanto l’incertezza possa dar vita a qualsiasi risultato tanto più che il sondaggio contempla cinque seggi non attribuibili proprio per la variabilità del quadro politico e dell’alto numero di indecisi. Nessun seggio uninominale è invece assegnato a Liberi e uguali che alla Camera eleggerebbe tre deputati con il proporzionale. «Ma i dati – dice la Ghisleri – potranno subire variazioni con l’evoluzione della campagna elettorale e l’avvicinarsi delle elezioni».
Che le elezioni si giocheranno al Sud lo conferma l’attenzione dei leader. Paolo Gentiloni ieri è stato in Sicilia, a Catania e Messina. Per il Pd, domani sarà a Napoli Matteo Renzi: il segretario sarà nel pomeriggio al teatro Sannazaro, mentre in mattinata dovrebbe essere ospite dell’Unione Industriali.
Anche Silvio Berlusconi sta pensando di mettere in agenda un tappa a Napoli: per ora è solo un’ipotesi ma il leader di Forza Italia potrebbe chiudere la campagna elettorale il 2 marzo. Tour al Sud anche per Matteo Salvini che è stato in Sicilia mercoledì e in Puglia ieri. Difficile una tappa a Napoli, dopo le tensioni dello scorso anno. A Napoli è già stata Giorgia Meloni di Fdi.

Sequestrata rivendita di auto priva di concessione edilizia

Auto rivendita con annessa autocarrozzeria sequestrata a San Giuseppe Vesuviano. I carabinieri della locale stazione, coordinati dal maggiore Luigi Coppola della compagnia di Torre Annunziata, con il supporto del Nucleo investigativo ambientale di Napoli e degli ispettori dell’Asl Napoli 3 di Pomigliano d’Arco, hanno posto sotto sequestro giudiziario una struttura di circa trecento metri quadri in quanto priva di concessione edilizia e con grosse carenze di natura amministrativa. Il titolare è stato denunciato per violazioni sulla legislazione del lavoro e condotte contrarie alla salvaguardia ambientale. Inflitte ammende per oltre cinquantamila euro.

Il Mattino online Mercoledì 14 Febbraio 2018, 09:25 – Ultimo aggiornamento: 13 Febbraio, 19:13 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/sequestrata_san_giuseppe_vesuviano_rivendita_di_auto_autocarrozzeria_priva_di_conessione_edilizia-3546487.html

Arrestato impiegato incensurato allacciato abusivamente alla rete elettrica

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – La villetta di un impiegato incensurato allacciata abusivamente alla rete elettrica. Scoperto dai carabinieri, è stato arrestato con l’accusa di aver sottratto all’Enel circa 21mila euro di energia elettrica. Sono stati i militari della stazione di San Giuseppe Vesuviano, guidati dal comandante, Giuseppe Sannino e coordinati dal maggiore, Luigi Coppola della compagnia di Torre Annunziata a scoprire l’arcano dopo minuziosi controlli. La villetta dell’arrestato, un cinquantacinquenne del posto, di circa duecento metri quadri, strutturata su due livelli si trova in via Vasca al Pianillo. L’arresto è stato convalidato anche nel rito per direttissima tenuto al Tribunale di Nola.

Il Mattino online Lunedì 12 Febbraio 2018, 12:52 – Ultimo aggiornamento: 12-02-2018 12:53 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/impiegato_incensurato_allacciato_abusivamente_rete_elettrica_arrestato-3543737.html

Sequestrato autolavaggio fuorilegge nel Napoletano: i residui finivano nella vasca illegale

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I carabinieri forestali di Roccarainola hanno sequestrato un autolavaggio in via Vasca a Pianillo, nell’agro di San Giuseppe Vesuviano. Privi di autorizzazioni, i gestori non seguivano nessuna procedura di smaltimento dei rifiuti che finivano in vasca non a tenuta stagna con potenziale compromissione della falda acquifera.

Il proprietario, un 62enne di San Giuseppe Vesuviano, è stato denunciato per smaltimento illecito di rifiuti pericolosi e non.

Il Mattino online Sabato 10 Febbraio 2018, 10:57 – Ultimo aggiornamento: 10-02-2018 10:57 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/sequestrato_autolavaggio_fuorilegge-3539963.html

San Giuseppe Vesuviano, scovato in strada con centraline per rubare auto mentre era agli arresti domiciliari

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Nonostante gli arresti domiciliari continuava a girare in strada con centraline false per rubare auto. Sorpreso dai carabinieri, è finito però a Poggioreale. Antonio Innaralla, cinquantaquattro anni, è stato scovato dai militari di San Giuseppe Vesuviano, guidati dal maresciallo, Giuseppe Sannino e coordinati dal maggiore Luigi Coppola della compagnia di Torre Annunziata. Il pregiudicato, con precedenti penali specifici, era specializzato in furti d’auto nel salernitano e nei comuni limitrofi. Grazie alle sofisticate apparecchiature elettroniche riusciva a disinnescare antifurti e ad aprire ogni tipo di autovettura. Il tribunale di Nola gli ha quindi revocato gli arresti domiciliari confermando la detenzione questa volta in carcere a Poggioreale.

Il Mattino online Lunedì 5 Febbraio 2018, 12:00 – Ultimo aggiornamento: 05-02-2018 12:00 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/scovato_strada_centraline_rubare_auto_nentre_agli_arresti_domiciliari-3528930.html
IL MATTINO 06 febbraio 2018 20180206