San Giuseppe Vesuviano: con la neve banche chiuse e cittadini inviperiti

31 12 2014 piazzetta casiliSan Giuseppe Vesuviano – Bianco risveglio per i comuni alle falde del Vesuvio. A San Giuseppe Vesuviano i disagi maggiori con le zone alte della cittadina irraggiungibili. Alcuni uffici pubblici sono rimasti chiusi per mancanza di personale. 21 12 2014 banco napoliDisagi anche per le banche molte delle quali non hanno nemmeno aperto. Al Banco di Napoli di San Giuseppe Vesuviano, sportello tra i più grandi della provincia di Napoli dove girano decine di milioni di euro al giorno, i disagi maggiori con tantissima gente a protestare per la mancata apertura dovuta a carenza di personale.

Il Mattino online mercoledì 31 dicembre 2014 – 10:48   Ultimo agg.: 10:54

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San Giuseppe Vesuviano – Oggi in consiglio il bilancio 2015 «Gestione limpida delle risorse»

IMG_8190Le critiche – Minoranza all’attacco: «Nessuna novità» Conferma per Tari Tasi e Imu

San Giuseppe Vesuviano – Consiglio comunale di fine anno a San Giuseppe Vesuviano per approvare il bilancio di previsione per il 2015. Ore 10 aula consiliare. Nella cittadina vesuviana si bruciano tutte le tappe per evitare i limiti di spesa, di un dodicesimo, nei primi mesi del 2015 e, forse, anche per meglio prepararsi all’entrata in vigore della riforma sull’armonizzazione contabile degli enti territoriali e dei loro enti strumentali.

Il vice-sindaco Dolores Leone
Il vice-sindaco Dolores Leone

“Dal primo gennaio 2015 parte la riforma contabile, avviata dal decreto legislativo 118 del 23/06/2011 che pone la finalità di rendere i bilanci degli enti locali omogenei e confrontabili tra loro, anche al fine del consolidamento con i bilanci di tutte le amministrazioni pubbliche”. Spiega l’assessore al bilancio che è anche vicesindaco, Dolores Leone. “Per questo motivo abbiamo pensato di anticiparci al massimo per dare maggiore tranquillità alla gestione finanziaria dell’ente e per meglio spendere i fondi a disposizione”.

Il presidente del consiglio comunale, Nello De Lorenzo
Il presidente del consiglio comunale, Nello De Lorenzo

Un fatto abbastanza insolito, forse unico, per una pubblica amministrazione chiamata ad approvare, solitamente, entro fine aprile i programmi finanziari. L’appuntamento è per questa mattina (30 dicembre) ore dieci, nell’aula consiliare del palazzo comunale. “Una convocazione che abbiamo voluto a tutti i costi e che ci permetterà di gestire in maniera fluida e limpida le nostre risorse finanziare – spiega il presidente del consiglio comunale, Nello De Lorenzo – Saremo forse uno dei primi comuni, in Italia, ad approvare il bilancio di previsione nell’anno precedente. Un risultato indubbiamente positivo che apre tantissime prospettive di sviluppo per la nostra città”. Scuola, infrastrutture e marketing territoriale, secondo l’assessore Leone, i punti di forza di questo strumento finanziario che dovrebbe essere approvato nella mattinata.

Agostino Casillo capogruppo Vocenueva Libera
Agostino Casillo capogruppo Vocenueva Libera

Contenta da un lato, ma delusa nel merito, l’opposizione che non vede grandi cambiamenti di spese rispetto allo scorso anno. “Quando si approva un bilancio di previsione in forte anticipo, è senza dubbio una notizia positiva – ammette il capogruppo all’opposizione di Vocenueva Libera, Agostino Casillo – evitare di andare a un dodicesimo di spesa è sempre utile a un ente. Certo, si poteva avere più giorni a disposizione per leggere meglio le carte ma va bene anche così. Quello che ci rattrista, invece, è la mancanza di cambiamenti rispetto a quanto programmato lo scorso anno. Nella veloce lettura dello strumento non abbiamo trovato effettive innovazioni. Ci riserviamo, quindi, di valutare il tutto nel corso della discussione che si aprirà in consiglio comunale”. Oltre al bilancio previste, all’ordine del giorno, la conferma delle tariffe, Tari, Tasi e Imu che dovrebbero restare invariate rispetto al 2014.

Il Mattino 30 dicembre 2014 20141230 2

Stefano, ucraino morto di freddo e di stenti nelle campagne vesuviane

Il luogo La zona di campagna dove è stato ritrovato senza vita Stefano, ucraino di 45 anni, ex muratore aiutato dalla Caritas
Il luogo La zona di campagna dove è stato ritrovato senza vita Stefano, ucraino di 45 anni, ex muratore aiutato dalla Caritas

Ex muratore, da tempo malato aveva 45 anni ed è stato trovato assiderato in un casolare

San Giuseppe Vesuviano – E’ un cittadino ucraino, la prima vittima dell’ondata di gelo che si sta abbattendo in Campania e in tutto il napoletano. L’uomo era rannicchiato, all’interno di un casolare, poco distante dal centro abitato di San Giuseppe Vesuviano, vicino alle stampelle che solitamente usava per muoversi nei suoi brevi spostamenti. Stefano, così lo chiamavano i suoi amici e conoscenti, dall’età di circa quarantacinque anni era privo di documenti. Ad ammazzarlo il freddo pungente della notte e gli acciacchi che si portava dietro sin dalla sua venuta dall’est Europa. E’ stato trovato, privo di sensi, dai carabinieri di San Giuseppe Vesuviano, tra i primi a giungere sul posto, in un capanno di un noccioleto, alla fine di Via Vecchia Casilli. Periferia sud al confine tra San Giuseppe Vesuviano e Terzigno. ucraino morto (2)A dare l’allarme alcuni cittadini della zona e i suoi stessi amici che condividevano i pochi metri quadri in aperta campagna. Sul posto sono immediatamente giunti i militari, con il comandante di stazione, Giuseppe Sannino e i colleghi del gruppo radiomobile di Torre Annunziata coordinati dal maggiore, Michele De Riggi. Per trovare il capanno si sono fatti guidare da altri cittadini extracomunitari che li hanno direttamente condotti sul posto I carabinieri hanno tentato, in tutti i modi, di rianimare l’uomo mentre arrivavano i soccorsi dei sanitari del 118 scortati dagli stessi militari fino al casolare per non perdere un solo istante.
Il luogo dove è avvenuto il ritrovamento e dove alloggiava il cittadino ucraino si trova in aperta campagna. Una corsa, quella dei carabinieri e dei soccorritori risultata, purtroppo, vana. I medici hanno solo potuto costatare la morte dello sventurato. Le cause, presumibilmente, assideramento e altri acciacchi sopraggiunti nei giorni scorsi. Stefano era molto conosciuto nel quartiere Casilli di San Giuseppe Vesuviano, dove ha sede la parrocchia San Francesco d’Assisi. ucraino morto (3)“Un ragazzo buono e tranquillo che non dava fastidio a nessuno. Viveva di stenti e anche degli aiuti della Caritas e di molti cittadini che non si dimenticavano di lui”. Ricorda Santino Di Martino, collaboratore del parroco e punto di riferimento per gli extracomunitari di Piazzetta Casilli. “Pochi giorni fa Stefano si era sentito male e avevo immediatamente allertato il 118. Un controllo molto accurato, da parte dei medici, che lo avevano ristabilito. Poi la brutta notizia della sua scomparsa.” Stefano, da diversi anni a San Giuseppe Vesuviano, era arrivato dall’Ucraina con la speranza di rifarsi una vita dopo un brutto incidente che gli aveva ridotto la mobilità. Girava con un paio di stampelle che comunque non gli impedivano di fare lavoretti di ogni genere per guadagnare il minimo per la sopravvivenza. Al resto pensava la Caritas diocesana di Nola con la sua ottima struttura di via Roma a San Giuseppe Vesuviano e la Caritas parrocchiale.  In Ucraina faceva il muratore, raccontano gli amici. Poi l’incidente, sempre in Ucraina mentre era su un cantiere, che gli fece perdere una parte di mobilità degli arti. Quindi l’idea di trasferirsi in Europa occidentale per tentare di ricostruire una vita di disagi e di sfortune. L’arrivo a San Giuseppe Vesuviano, classificata, fino ad alcuni anni fa, come la “Colorado del Sud” e l’ulteriore delusione di trovare le porte sbarrate per un lavoro che non c’è.

Il Mattino 30 dicembre 2014

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Contraffazione e sicurezza dei prodotti, se ne parla a San Giuseppe Vesuviano

logo codiciSicurezza ContraffazioneComunicato stampa

San Giuseppe Vesuviano – Nel territorio dove la comunità cinese si è insediata prima e più che altrove, viene presentato un libro che parla di sicurezza dei prodotti e di contraffazione. È in programma per domani, 30 dicembre, alle 19 nel salone dei convegni della sede di Assocampania (in viale Orazio, 5 a San Giuseppe Vesuviano) la presentazione del libro “Sicurezza dei prodotti contro la contraffazione”, frutto di un progetto che ha coinvolto le associazioni dei consumatori e di tutela dei diritti dei cittadini.

L’area vesuviana è tra quelle maggiormente interessate dal fenomeno della qualità e della sicurezza dei prodotti: la capillare presenza di imprenditori provenienti dall’Estremo Oriente, assieme ad una generale tendenza a non rispettare le regole, ha favorito la diffusione della contraffazione e, di fatto, la crescita di una economia sommersa che danneggia innanzitutto i cittadini. Il libro tratta proprio di queste tematiche, approfondite secondo molteplici punti di vista.

Promossa dalle associazioni “Codici Campania” e “Proteus”, la presentazione prevede la partecipazione di Giuseppe Ambrosio, segretario regionale di Codici Campania e coautore del volume, e di Maurizio Nunziante, consigliere della Camera di Commercio di Napoli e consigliere di “Proteus”. Moderatore sarà il giornalista Francesco Gravetti.

29 dicembre 2014

Il Mattino 30 dicembre 2014 20141230 3

San Giuseppe Vesuviano, primo morto per il freddo: cadavere in un casolare

ucraino mortoSan Giuseppe Vesuviano – Un cittadino ucraino, privo di vita, è stato rinvenuto, in un casolare, poco distante dal centro abitato di San Giuseppe Vesuviano, A dare l’allarme alcuni cittadini della zona. Sul posto sono immediatamente giunti ci carabinieri di San Giuseppe Vesuviano con il comandante, Giuseppe Sannino che hanno tentato, in tutti i modi, di rianimare l’uomo. Allertati, e scortati sul posto dagli stessi carabinieri, gli uomini del 118 che hanno,però, solo potuto constatare la morte dello sventurato. Le cause, presumibilmente; assideramento e eccesso di alcol.

Il Mattino online lunedì 29 dicembre 2015 – 11:11   Ultimo agg.: 11:21

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/freddo-morto-san-giuseppe-vesuviano/notizie/1090817.shtml

 

Natale a San Giuseppe Vesuviano – Gli eventi – Nuovo look al portale istituzionale dell’Ente

natale 2014Comunicato Stampa

Il Comune di San Giuseppe Vesuviano, in occasione delle festività natalizie, ha cambiato look anche al portale istituzionale rendendolo più accessibile e soprattutto più semplice da navigare. Ancora una volta il Comune si contraddistingue in termini di innovazione tecnologica. Il progetto è stato curato dal Responsabile del Servizio Sistemi Informativi – ing. Raffaele Miranda che da anni sta apportando al Comune delle grosse innovazioni tali da rendere l’Ente un fiore all’occhiello nell’ICT.

Grossa soddisfazione espressa dal Sindaco – avv. Vincenzo Catapano e dall’Assessore all’Innovazione tecnologica – ing. Luigi Miranda i quali, congiuntamente, hanno dichiarato “ennesimo risultato del Comune nell’innovazione tecnologica che avvicina sempre di più e come non mai il nostro Ente ai cittadini sangiuseppesi ”.

GLI EVENTI Villaggio Babbo Natale

Mercoledì 24 Dicembre
dalle 10.00 alle 15.00 Corteo “È Natale” con Banda
Giovedì 25 Dicembre
dalle 10.00 alle 15.00 La Caramellata degli Elfi
Domenica 4 Gennaio
dalle 10.00 alle 15.00 I burattini di Ferraiolo
dalle 10.00 alle 15.00 La Caramellata della Befana
Lunedì 5 Gennaio
dalle 10.00 alle 15.00 La Caramellata e la Banda della Befana

programma natale 2014-124 dicembre 2014

Venerdì 26 dicembre l’ottava festa del Collettivo Vocenueva

festa-vocenueva_locandina-per-webCOMUNICATO STAMPA

San Giuseppe Vesuviano –  Il 26 dicembre a partire dalle ore 22:00 allo SweetCafé, in via Zabatta 13 a Terzigno, si terrà la festa di autofinanziamento del Collettivo Vocenueva. Giunta al suo ottavo appuntamento, la festa nasce per celebrare insieme la fine dell’anno e per finanziarie le numerose attività del Collettivo. Quest’anno la proposta musicale vira su territori soul e funk, con i dj JaMike (Radio Vocenueva) e Lillo Carillo, producer e sound designer, originario di San Giuseppe ma stabile a Milano e reduce da Top Dj, talent in onda su Sky.

Antonio Borriello e Agostino Casillo i due rappresentanti in consiglio comunale di Vocenueva
Antonio Borriello e Agostino Casillo i due rappresentanti in consiglio comunale di Vocenueva

Santolo Eliano, coordinatore di Vocenueva, dichiara: “Per noi l’appuntamento del 26 dicembre è oramai tradizione. Ci piace l’idea di una festa per chiudere insieme a tutte le persone che sostengono il Collettivo la fine di un anno di appassionanti battaglie per il territorio, per i diritti di ciascuno, per continuare a credere in un paese diverso. Cultura e politica sono per noi facce della stessa medaglia. Vocenueva è impegnata su più fronti, attraverso un blog, una webradio, il mensile cartaceo LP, le ecodomeniche e da quest’anno la Urban Parade, ma anche la battaglia sull’acqua pubblica, il festival Maggio Ancora e tanto altro. Tutte attività possibili anche grazie al contributo delle persone che nel corso degli anni ci sono state vicine”.

La scelta dell’indipendenza culturale ed economica, che per noi è coerenza etica e politica, è una scelta in cui continuiamo a credere, otto anni dopo, perché sappiamo quanto la strada per cambiare il nostro paese sia ancora lunga” – conclude Alberto Catapano, membro del Collettivo Vocenueva. “Per questo invitiamo tutti a festeggiare anche quest’anno insieme il 26, salutando il 2014 con una serata all’insegna del divertimento, della condivisione e dell’impegno sociale. La nostra voglia di cambiare questo paese è sempre più forte, per questo abbiamo ancora bisogno dell’aiuto di tutti.”

Collettivo Vocenueva Via L. Murialdo 7 80047 San Giuseppe Vesuviano vocenueva@gmail.com www.vocenueva.altervista.org

23 dicembre 2014

San Giuseppe Vesuviano Tre arrestati per rissa

20140910_carabinierisangiuseppeSan Giuseppe Vesuviano – Tre persone sono state arrestate dai carabinieri a San Giuseppe Vesuviano per aver dato vita a una rissa in piazza Garibaldi. I tre, due fratelli del posto e uno residente a Villapiana (Cosenza), tutti già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi dai carabinieri dell’aliquota radiomobile di Torre Annunziata mentre davano vita a una rissa nata per motivi legati a un debito non onorato dai due fratelli. Tutti hanno riportato escoriazioni e contusioni multiple al volto e ad altre parti del corpo. Gli arrestati sono ai domiciliari in attesa di rito direttissimo.

Il Mattino 21 dicembre 2014

Due belle storie di questo Natale – Ai Casilli aule e lavagne multimediali – In Via Croce Rossa la festa per la riapertura dello storico asilo

Le nuove aule multimediali al plesso Casilli
Le nuove aule multimediali al plesso Casilli
La festa in Via Croce Rossa
La festa in Via Croce Rossa

Mattianata ai Casilli

Giovedì scorso si sono vissuti due bellissimi momenti per la scuola di San Giuseppe Vesuviano. Al plesso Casilli, dove è allocata la scuola elementare dell’Istituto comprensivo “Gino Cesechelli” c’è stata la benedizione, nella mattinata, delle nuove aule in formato multimediale. Il parroco Don Fiore Cutolo, accompagnato dalla preside della scuola, Brabara Ogliaruso, dalla sempre dinamica, Lucia Giugliano e dall’assessore, Luigi Miranda, ha benedetto tutte le nuove attrezzature. Lavagne multimediali e computer in ogni aula fanno del plesso un punto di forza della scuola cittadina.

Pomeriggio all’asilo Croce Rossa

Padre Marco Rota con il sindaco, Vincenzo Catapano, il dottor Francesco Ambrosio e la vicaria del plesso, Giusy Scardone
Padre Marco Rota con il sindaco, Vincenzo Catapano, il dottor Francesco Ambrosio e la responsabile del plesso, Giusy Scardone

Furto 2° Circolo 015Nel pomeriggio storica inaugurazione dell’asilo Croce Rossa con la partecipazione del sindaco, Vincenzo Catapano e del direttore del centro giovanile, Padre Marco Rota che ha impartito la benedizione ai locali.
A fare gli onori di casa la responsabile del plesso, Giusy Scardone Ambrosio in compagnia del consorte, dottor Francesco Ambrosio che ha illustrato, con diverse slide, la storia della struttura.
L’asilo fu edificato nel 1910 dalla Croce Rossa Italiana nel corso della ricostruzione della cittadina dopo l’eruzione Asilo Croce rossadel Vesuvio del 1906 che causò diverse centinaia di morti come Ente Morale (Regio Decreto del 14.04.1910 di Re Vittorio Emanuele III di Savoia) sotto l’alto patronato della Duchessa D’Aosta che lo inaugurò personalmente il 3 settembre 1910.
La scuola è tornata nuovamente al suo splendore. Giovedì docenti e alunni hanno voluto salutare questo rientro con una spettacolare festa. Unico neo, la mancanza delle tanto attese attrezzature multimediali sottratte, la scorsa estate, da ladri impietosi che, in ben due occasioni separate, hanno rubato anche una parte dei sogni ai tanti bambini che frequentano la scuola.

19 dicembre 2014

La triste storia di questo Natale-Completato l’abbattimento di via Mattiuli – Chi si occuperà della famiglia finita in strada ?

La nuova prospettiva da Via Mattiuli
La nuova prospettiva da Via Mattiuli

E’ stata rasa al suolo la casa di Via Mattiuli, appartenente a una famiglia di disoccupati di San Giuseppe Vesuviano. Fa un certo effetto vedere, dalla strada, dominare nuovamente il Vesuvio.

Come era prima dell'abbattimento
Come era prima dell’abbattimento

Un segnale indubbiamente forte, per contrastare l’abusivismo, in una realtà con indici più alti della provincia di Napoli. Quello che rattrista è che a pagare è una famiglia di disoccupati costretta a vivere in alloggi di fortuna. L’amministrazione comunale ha promesso un aiuto. La speranza è che si concretizzi quanto prima.

19 dicembre 2014