Moda e cultura: in vetrina l’entroterra delle eccellenze

Fine settimana all’insegna delle «Eccellenze Campane» nei comuni di Poggiomarino, San Giuseppe Vesuviano, Ottaviano e Striano. Questa sera, a Poggiomarino, il primo appuntamento con il Premio Nazionale di giornalismo «Eccellenze EcoNews», dedicato alla informazione turistica, culturale, sportiva, paesaggistica ed enogastronomica nella sala consiliare. Domani, invece, il clou della manifestazione a San Giuseppe Vesuviano, nella meravigliosa cornice artistica del Santuario di Piazza Garibaldi dove sfileranno insieme, a partire dalle 17, moda, artigianato ed enogastronomia.

Marketing – Festa in quattro comuni

tra premi dibattiti spettacoli e assaggi

L’evento, originariamente programmato per domenica 22 ottobre, era stato rinviato a causa delle condizioni meteo avverse. Torna, dunque, il nuovo appuntamento del brand che già dal 2008 porta il Made in Campania nei maggiori mercati internazionali e che coinvolgerà i quattro comuni dell’hinterland vesuviano. «Le Eccellenze Campane» è un’importante iniziativa costituita da attività di «incoming» e di marketing territoriale, attraverso le quali arriveranno nei territori alle pendici del Vesuvio, costituitisi in «rete», grazie alle opportunità del POC Regione Campania 2014-2020, i più importanti buyer nazionali e internazionali del settore del turismo e dell’agroalimentare, unitamente a giornalisti, addetti ai lavori ed opinion leader. L’obiettivo è valorizzare e promuovere le potenzialità turistiche, culturali e il tessuto produttivo dei quattro comuni, meno conosciuti rispetto alle località dei gran tour regionali, amplificando il forte legame tra territorio, prodotti, tradizione e cultura. Località che conservano ancora il loro fascino, fatto di testimonianze nascoste e antichissime. La manifestazione avrà poi un seguito il 12 novembre ad Ottaviano con un workshop dedicato al turismo e all’agroalimentare con i buyer nazionali ed esteri ed il 16 novembre con il coinvolgimento delle scuole attraverso un concorso sul «migliore reportage audiovideo alla scoperta dei territori vesuviani», la cui premiazione è prevista presso il Comune di Striano.
Domani sera saranno gli stilisti, nell’evento in piazza Garibaldi a San Giuseppe Vesuviano, a mostrare le loro eccezionali proposte artistiche, raccontando anche le opportunità offerte dal territorio. Ospite d’onore della serata, presentata da Raffaella Fico, sarà lo stilista Gianni Molaro. Sfileranno gli abiti di Bartin, Loredana Cattolico, Fefì ed Hitch. Si esibiranno sul palco, inoltre, artisti del programma televisivo di RAI 2 Made in Sud, Ivan e Cristano, Alessandro Bolide e Tony Fico.

Il Mattino 27 ottobre 2017 20171027

Il Mattino Online Venerdì 27 Ottobre 2017, 08:21 – Ultimo aggiornamento: 27-10-2017 08:21

https://www.ilmattino.it/napoli/cultura/moda_cultura_vetrina_entroterra_delle_eccellenze-3328797.html

San Giuseppe Vesuviano Nuovo boom per l’abusivismo edilizio: blitz dei carabinieri – Case e negozi per immigrati, scattano i sigilli

San Giuseppe Vesuviano. Torna l’abusivismo edilizio e i carabinieri intensificano i controlli. Sequestrati tre cantieri in varie zone della città, per una superficie totale di oltre tremila metri quadri. Sei le persone denunciate. L’operazione, coordinata dal maggiore Luigi Coppola, comandante della compagnia di Torre Annunziata e dal maresciallo Giuseppe Sannino della locale stazione, è durata tre giorni. Sotto la lente la periferia ma anche le aree a ridosso del centro urbano, tutte ricadenti nella zona rossa a ridosso del Vesuvio. L’intento era proprio quello di contrastare la ripresa dell’abusivismo edilizio nella cittadina, in passato al primo posto nella provincia di Napoli per costruzioni fuorilegge.
I cantieri sequestrati, realizzati in totale dispregio delle normative che disciplinano e tutelano un’area non solo di importanza paesaggistica ma anche a forte rischio sismico e vulcanico, secondo i carabinieri sono il frutto di una mera volontà speculativa, non dettata da necessità alloggiative. L’immigrazione di cinesi, magrebini e bengalesi (circa quattromila quelli recentemente registrati) hanno fatto innalzare la richiesta di case e opifici a basso prezzo. Da qui l’aumento dell’abusivismo edilizio, unico modo per realizzare manufatti velocemente. I numerosi vincoli imposti sull’intera area a ridosso del Vesuvio e i tanti volumi già realizzati per il passato vietano, in pratica, di edificare legalmente sull’intero territorio comunale. I tre corpi di fabbrica su cui sono stati apposti i sigilli negli ultimi giorni sono localizzati nel centro cittadino, in via Croce Rossa e in via Passanti, e si estendono su una superficie complessiva di circa tremila metri quadri. Due di questi sono stati realizzati su due livelli con ampi locali a piano terra e al primo piano: in un altro edificio sequestrato erano stati costruiti solo locali a livello terra, pronti a ospitare opifici o negozi di ogni genere.

Il Mattino 24 ottobre 2017 20171024

Il Mattino online Martedì 24 Ottobre 2017, 09:41 – Ultimo aggiornamento: 24-10-2017 09:41

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/san_giuseppe_vesuviano_nuovo_boom_abusivismo_edilizio_blitz_carabinieri_case_negozi_immigrati_scattano_sigilli-3320711.html

Salotto stupefacente con le piante di cannabis a essiccare: arrestato 43enne nel Napoletano

Il salotto di casa di Antonio Federico, 43 anni di San Giuseppe Vesuviano, era stato trasformato in un essiccatoio per piante di cannabis. Lo hanno scoperto i carabinieri dell’aliquota operativa della compagnia di Torre Annunziata che hanno sequestrato 56 piante di cannabis alte mediamente un metro: 50 erano in essiccazione in salotto e sul terrazzo, mentre 6 ancora a crescere nei vasi.
L’uomo è stato tratto in arresto per coltivazione e detenzione di stupefacente a fini di spaccio. giudicato con rito direttissimo, in attesa del processo è stato condannato all’obbligo di firma presso la stazione carabinieri locale.

Il Mattino online Lunedì 23 Ottobre 2017, 14:02 – Ultimo aggiornamento: 23-10-2017 14:09

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/napoli_san_giuseppe_vesuviano_cannabis_salotto_arresto-3320065.html

L’avvocato Francesco Urraro riconfermato presidente all’ordine degli avvocati di Nola

L’assemblea degli Avvocati iscritti all’Ordine di Nola convocata per le elezioni ordinarie dei 21 componenti il Consiglio dell’Ordine per il periodo 2017-2018, presso il Palazzo di Giustizia di Nola, Reggia degli Orsini, ha eletto Consiglieri:

Avv. URRARO FRANCESCO ________________________  voti 1719 (Presidente uscente)

Avv. FERRARO ITALIA  (detta ILIA) _________________   voti 1418 (Vice Presidente uscente)

Avv. BOCCIA GIUSEPPE (detto ANTONELLO) _______    voti 1207 (Cons. Segretario uscente)

Avv. SEBASTIANI ANNALISA _______________________ voti 1172 (Consigliere uscente)

Avv. BOCCIA RAFFAELE (detto LELLO) _____________    voti 1117 (Consigliere uscente)

Avv. CACCIA UMBERTO ____________________________ voti 1108 (Consigliere uscente)

Avv. PICCOLO PASQUALE __________________________ voti 1105 (Consigliere uscente)

Avv. NAPOLITANO SONIA __________________________ voti 1071 (Consigliere uscente)

Avv. BARONE CIRO _______________________________    voti   986

Avv. MONTANO ROSSELLA _______________________    voti   961

Avv. RAGOSTA MICHELE ___________________________            voti   957 (Consigliere uscente)

Avv. SANNINO NICOLETTA ________________________  voti   928

Avv. PASCALE LUIGI _______________________________  voti   903 (Consigliere uscente)

Avv. CARBONE FELICE ____________________________   voti   880

Avv. SESTO CIRO __________________________________  voti   879 (ex Cons. Segretario 2006-09)

Avv. CURCIO RAFFAELE ___________________________   voti   816 (Consigliere uscente)

Avv. LOMBARDI ROSALBA _________________________ voti   807

Avv. TRAVAGLINO SALVATORE ____________________            voti   741 (ex Cons. Tesoriere 2008-09)

Avv. PANDICO SALVATORE ________________________ voti   607

Avv. LORIA FIORELLA _____________________________   voti   595

Avv. ALBARELLA GIULIANA ______________________     voti   511

Non eletti:

Avv. GUASTAFERRO ANNA _________________________            voti   470

Avv. BRAVACCIO ARISTIDE ________________________ voti   464

Avv. BIANCO GIOVANNI __________________________    voti   441

Avv. VOLPE GABRIELE ____________________________    voti   431

Avv. MOSCA GIUSEPPE ____________________________  voti   347

Avv. GIANNIELLO RACHELE ______________________    voti   339

Avv. MARRAZZO UMBERTO ________________________            voti   331

Avv. LEONE RITA __________________________________  voti   325

Avv. SPOSITO ROSA _______________________________  voti   267

Avv. SOVIERO SALVATORE GIANLUCA ____________  voti   251

Avv. TANZILLO PALMIRA___________________________            voti   249

Avv. LO SAPIO GIOACCHINO MAURIZIO ___________  voti   200

Avv. LIPPIELLO MARIA ____________________________   voti   185

Avv. RACHIGLIO GIUSEPPE ________________________  voti   153

Questa elezione ha segnato numeri da record: 2.819 erano gli elettori chiamati alle urne nei giorni 12, 13 e 14 ottobre scorsi. Altissima l’affluenza con 2317 votanti, pari a oltre l’82% degli aventi diritto al voto. Nel 2012, tra primo e secondo turno (la vecchia legge elettorale prevedeva anche il ballottaggio), andarono alle urne in media il 77%. Per la prima volta dalla istituzione del Foro di Nola, avvenuta il 14 aprile 1994, sono ventuno – e non quindici – i Consiglieri eletti per la consiliatura che sarà la più breve della storia: il mandato terminerà il 31 dicembre 2018. A sovrintendere a tutte le operazioni di voto e di scrutinio è stata la Commissione elettorale, designata dal Consiglio dell’Ordine uscente, e composta dagli avvocati: Giuseppina Manfredi (Presidente), Antonella Celardo (Segretario), Sabatino Rainone, Francesco Franzese, Gennaro Esposito, Daniela Rescigno, Marilena Saccone, Michele Alicino, Virginia Correale, Anna Iossa e Carmine Amatucci, e coadiuvata dagli scrutatori: Filomena Piccolo, Carmen Velotti, Nicola Annicchiarico, Giovanni Amendola, Biagio Arentino ed Elisabetta Montano.

Il Mattino online Domenica 22 Ottobre 2017, 19:18 – Ultimo aggiornamento: 22-10-2017 19:18

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/l_avvocato_francesco_urraro_riconfermato_presidente_ordine_tribunale_di_nola-3318503.html

 

San Giuseppe Vesuviano.Tentata concussione, archiviato il caso del sindaco Vincenzo Catapano

Con decreto di archiviazione del 19 ottobre 2017, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Nola, Daniela Critelli, dopo aver esaminata la richiesta di archiviazione avanzata dal Pubblico Ministero e letto gli atti, ha disposto l’archiviazione del procedimento penale per tentata concussione a carico del Sindaco di San Giuseppe Vesuviano, Vincenzo Catapano. Il Sindaco Catapano, secondo una prima ricostruzione dei fatti compiuta dall’accusa, era indagato per aver posto in essere una condotta di tentata concussione nei confronti di un funzionario del comune responsabile del servizio sttività produttive, in occasione della fiera del Natale 2015. Al termine di un’attenta disamina della documentazione acquisita, il G.I.P. ha condiviso la tesi del P.M., che in data 6 settembre 2017 aveva richiesto l’archiviazione del procedimento penale a carico di Catapano, ritenendolo del tutto estraneo ai fatti contestati. Il G.I.P., ha chiarito, inoltre, che il Sindaco ha agito correttamente e che quindi è del tutto innocente. “Ho sempre dichiarato la mia fiducia incondizionata nell’operato della Magistratura – dichiara Vincenzo Catapano, Sindaco di San Giuseppe Vesuviano – e ritengo che il provvedimento adottato renda giustizia alla mia condotta, unicamente improntata a svolgere al meglio il ruolo di primo cittadino attribuitomi dagli elettori, nell’esclusivo bene ed interesse della città di San Giuseppe Vesuviano. Desidero ringraziare tutti i componenti dell’Amministrazione comunale che mi sono stati vicini e tutti quelli che, in questo periodo, con affetto hanno dimostrato fiducia nei confronti del mio operato. Ringrazio anche coloro che hanno speculato su tale vicenda, dimostrando, nei fatti, di non avere seri e validi argomenti politici di cui discutere”.

Il Mattino online Venerdì 20 Ottobre 2017, 16:54 – Ultimo aggiornamento: 20-10-2017 16:54 
https://www.ilmattino.it/napoli/politica/san_giuseppe_vesuviano_tentata_concussione_occasione_fiera_natalizia_archiviato_procedimento_penale_carico_sindaco_vincenzo_catapano-3314400.html

IlMattino 23 ottobre 2017 20171023

San Giuseppe V. Il gip «assolve» il sindaco: non tentò la concussione

SAN GIUSEPPE VESUVIANO. Tentata concussione, archiviato il caso del sindaco Vincenzo Catapano. Si chiude, a distanza di circa due anni, un procedimento penale che aveva fatto traballare l’amministrazione comunale della cittadina vesuviana. Per lo stesso procedimento fu indagato anche l’assessore al commercio, Enrico Ghirelli, estromesso temporaneamente dalla giunta comunale, per poi essere reintegrato dopo una sentenza del Riesame. Con decreto di archiviazione del 19 ottobre scorso, invece, il gip del Tribunale di Nola Daniela Critelli, dopo aver esaminata la richiesta avanzata dal pm e letto gli atti ha disposto l’archiviazione del procedimento penale per tentata concussione a carico di Catapano. Secondo la ricostruzione dell’accusa, il sindaco aveva posto in essere una condotta di tentata concussione nei confronti di un funzionario del Comune, responsabile del servizio attività produttive, in occasione della fiera del Natale 2015. Il gip ha condiviso la tesi del pm, che il 6 settembre scorso aveva richiesto l’archiviazione del procedimento penale a carico di Catapano, ritenendolo del tutto estraneo ai fatti contestati. Il gip ha chiarito che il sindaco ha agito correttamente e che quindi è del tutto innocente. «Ho sempre dichiarato la mia fiducia incondizionata nell’operato della magistratura –commenta Catapano – e ritengo che il provvedimento adottato renda giustizia alla mia condotta, unicamente improntata a svolgere al meglio il ruolo di primo cittadino attribuitomi dagli elettori, nell’esclusivo bene e interesse della città di San Giuseppe Vesuviano. Desidero ringraziare tutti i componenti dell’Amministrazione comunale che mi sono stati vicini e tutti quelli che, in questo periodo, con affetto hanno dimostrato fiducia nei confronti del mio operato». L’ultima frase è una stoccata: «Ringrazio- dice Catapano -anche coloro che hanno speculato su tale vicenda, dimostrando, nei fatti, di non avere seri e validi argomenti politici di cui discutere».

Napoli, hashish e cocaina in cucina: arrestati due fratelli marocchini

I poliziotti del Commissariato San Giuseppe Vesuviano hanno arrestato due fratelli marocchini di 28 e 30 anni entrambi clandestini per il reato di detenzione sostanza stupefacente ai fini di spaccio in concorso tra loro; il 28enne, già conosciuto alle forze di Polizia per lo stesso reato, è anche destinatario di un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Catania nell’aprile del 2015.

I poliziotti, in seguito ad accurate indagini, hanno effettuato un controllo presso un’abitazione di via Carbonari dove i due cittadini extracomunitari si trovavano. Gli agenti, all’interno di un pensile della cucina hanno rinvenuto e sequestrato 9 panetti di hascisc, un bilancino di precisione e un sacchetto contenente oltre 50 grammi di cocaina purissima.I due sono stati arrestati e domani, presso il Tribunale di Nola, verrà celebrato il rito per direttissima.

Domenica 15 Ottobre 2017, 15:04 – Ultimo aggiornamento: 15-10-2017 15:04

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/hashish_e_cocaina_in_cucina_arrestati_due_fratelli_marocchini-3303554.html

Napoli, sequestrato opificio con lavoratori irregolari: erano del Bangladesh

San Giuseppe Vesuviano – Producevano eleganti capi d’abbigliamento, in condizioni disumane e con diversi lavoratori al nero privi di permessi di soggiorno. I Carabinieri sequestrano l’intero opificio gestito da cittadini del Bangladesh alla periferia di San Giuseppe Vesuviano. Circa quindi gli occupanti costretti a lavorare in condizioni disagiate con turni massacranti senza le minime garanzie di sicurezza e d’igiene. I militari guidati dal maresciallo, Giuseppe Sannino, comandante della locale stazione, hanno apposto i sigilli per le innumerevoli inosservanze riscontrate denunciando i responsabili alla Procura della Repubblica di Nola.

Il Mattino online 15 ottobre 2017

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/sequestrato_opificio_lavoratori_irregolari_bangladesh-3303365.html

 

Officina allacciata direttamente alla rete elettrica pubblica, arrestato il titolare

San Giuseppe Vesuviano – Un’intera officina, con funzioni anche di elettrauto per auto, allacciata direttamente alla rete Enel senza passare dal contatore. In manette un meccanico di San Giuseppe Vesuviano di quarantasei anni, con piccoli precedenti per abuso edilizio. La scoperta da parte dei carabinieri di San Giuseppe Vesuviano coordinati dal comandante, Giuseppe Sannino.
I militari dopo un minuzioso controllo all’officina, localizzata all’estrema periferia della città, hanno individuato la truffa ai danni della società elettrica. L’uomo, grazie alla sua abilità elettrica, era riuscito ad allacciare, sotto traccia, i cavi direttamente alla rete nazionale. Con il supporto dei tecnici della compagnia è stato poi svelato l’arcano. È di circa quarantamila euro, il danno accertato. Processato per direttissima, il tribunale di Nola ha confermato l’arresto.
Il Mattino online Sabato 7 Ottobre 2017, 10:38 – Ultimo aggiornamento: 07-10-2017 10:38
http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/nuovo_item-3286653.html

San Giuseppe Vesuviano. Carabinieri denunciano committente lavori, chiusa attività di ristorazione in fase di allestimento

San Giuseppe Vesuviano. Stavano realizzando un grosso bar con un’annessa piscina e con lavoratori a nero, senza le necessarie autorizzazioni. I carabinieri sequestrano tutto sospendendo l’attività ristorazione in fase di allestimento e sigillando il cantiere. Denunciato il committente dei lavori. Sono stati i carabinieri della stazione di San Giuseppe Vesuviano insieme ai colleghi del gruppo tutela lavoro di Napoli a scovare l’illecito abuso. Supportati dal personale dell’Asl Npoli3 sud e dell’ufficio tecnico del comune, hanno scoperto una serie di abusi edilizi in uno stabile in cui era in fase di allestimento un bar rosticceria. Un uomo di 45anni, del luogo, è stato denunciato per violazione alle norme; in materia edilizia, d’igiene, sicurezza sui luoghi di lavoro, e per impiego di lavoratori in nero. Nel corso del controllo al cantiere è stato accertato che l’imprenditore aveva commissionato una piscina di circa ottanta metri quadri priva di autorizzazione e altri lavori su un fabbricato preesistente in difformità rispetto alla C.I.L.A. (comunicazione d’inizio lavori asseverata). Tutte opere abusive anche perché realizzate senza le autorizzazioni da parte del comune trattandosi di “zona rossa” per rischio vulcanico. Nel corso del blitz sono state riscontrate anche violazioni penali in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro: ponteggi non a norma, medico per lavoratori mai nominato, lavoratori mai sottoposti a visita, né informati sui rischi che corrono sul luogo di lavoro. Sei di loro erano completamente a nero.

Il Mattino online Giovedì 5 Ottobre 2017, 20:37 – Ultimo aggiornamento: 05-10-2017 20:37 
http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/carabinieri_denunciano_committente_lavori_chiusa_attivita_di_ristorazione_fase_di_allestimento-3282946.html

Arriva l’urna di Bartolo Longo per il gemellaggio dei due santuari

Le reliquie del Beato di Pompei arriveranno per tre giorni nella «casa» di Giuseppe Ambrosio

San Giuseppe Vesuviano. L’urna del Beato Bartolo Longo a San Giuseppe Vesuviano. Da domani tre giorni d’incontri religiosi con l’apostolo molto legato al Santuario di San Giuseppe Vesuviano e al suo fondatore don Giuseppe Ambrosio. Un gemellaggio che va avanti dai primi del Novecento e che s’intende consolidare grazie anche all’impegno di padre Angelo Catapano, giuseppino e relatore di numerosi saggi sul Santuario di San Giuseppe Vesuviano.
«Un’amicizia quella con Pompei che vogliamo portare avanti così come avevano già fatto in precedenza i fondatori dei due santuari, Bartolo Longo e Giuseppe Ambrosio». Spiega padre Angelo. «In passato i due erano molto legati e avevano avuto molte idee in comune su come aiutare il prossimo e, soprattutto, i più bisognosi». La relazione tra i due santuari la si può intendere anche guardando le loro facciate, molto simili, entrambe elevate con graniti bianchi. Nel 1926, inoltre, il beato Bartolo Longo, regalò al Santuario di San Giuseppe Vesuviano la statua di San Bernardino che è stato il primo Santo a venerare nel mondo San Giuseppe. Attualmente la statua è fissata in cima alla facciata, al fianco del patrono San Giuseppe.

Il programma – Il clou previsto sabato con un corteo Un dibattito racconterà dei legami tra i due religiosi

Intenso il programma dei tre giorni il cui avvio è previsto per domani sera nella sala parrocchiale. Saranno proprio padre Angelo Catapano e monsignor Pasquale Mocerino a raccontare i legami tra i fondatori dei due santuari, don Giuseppe Ambrosio e il beato Bartolo Longo.
«Una tavola rotonda conclude padre Angelo Catapano – durante la quale spiegheremo i forti legami tra i due ai primi del Novecento e la nostra volontà di continuare questo magnifico rapporto tra due realtà alle falde del Vesuvio». Nella giornata di sabato il clou delle celebrazioni con l’arrivo dell’urna del Beato Bartolo Longo, un corteo fino al santuario e la messa officiata dal vescovo di Nola, Francesco Marino. A chiudere la supplica alla Madonna di Pompei.
Domenica previste altre celebrazioni con una messa officiata dal prelato di Pompei, Tommaso Caputo e con un’inedita supplica a San Giuseppe di Bartolo Longo. Prima del rientro dell’urna a Pompei sarà donata una reliquia del Beato Bartolo al Santuario di San Giuseppe Vesuviano a consolidare l’eterna fratellanza.

Il Mattino 05 ottobre 2017 20171005

Il Mattino online Giovedì 5 Ottobre 2017, 08:46 – Ultimo aggiornamento: 05-10-2017 08:46

http://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/arriva_urna_di_bartolo_longo_gemellaggio_santuari-3282164.html