Sigilli a villa abusiva proprietario denunciato

Una villetta completamente abusiva, annessa a un’officina di riparazioni ampliata senza permessi a ridosso del centro cittadino. È stata scoperta dalla polizia locale impegnata nei consueti controlli per il contrasto al fiorente sacco edilizio perpetrato alle falde del Vesuvio. San Giuseppe Vesuviano detiene, tra l’altro, il triste primato del più alto indice di costruzioni illegali dell’intera provincia di Napoli. Per questo motivo, la Procura della Repubblica di Nola ha chiesto una maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine presenti sul territorio. È stata così la polizia municipale di San Giuseppe Vesuviano, agli ordini del comandante tenente colonnello Fabrizio Palladino, a scoprire e porre immediatamente sotto sequestro il grosso immobile, privo di qualsiasi autorizzazione urbanistica, realizzato in un vasto terreno a poche centinaia di metri dalla piazza centrale a valle della cittadina. La casa era quasi terminata, raccontano gli agenti che sono intervenuti sul posto. Mancavano pochissimi interventi e sarebbe stata abitata di lì a poco. Ieri mattina il blitz dei caschi bianchi che hanno poi scoperto, accanto al grosso manufatto, anche un’officina di autoriparazione ampliata abusivamente. Un abuso nell’abuso.
LE INDAGINIIl proprietario e committente dei lavori è stato denunciato presso la Procura della Repubblica di Nola, a piede libero per violazione delle normative urbanistiche e di tutela del paesaggio. Si tratta dell’ennesima operazione al contrasto all’abusivismo edilizio attuato dalla polizia municipale della cittadina vesuviana che in poco più di un anno, ha denunciato circa cinquanta violazioni delle normative urbanistiche ed eseguito almeno una trentina di sequestri di immobili realizzati illegalmente. Un controllo del territorio sempre più attivo grazie anche agli altri innumerevoli interventi portati a termine dalla polizia di Stato e dai carabinieri della locale stazione coordinati dalla Procura della Repubblica di Nola ma anche dalla procura generale di Napoli, che, negli ultimi anni, ha disposto anche innumerevoli abbattimenti nell’hinterland vesuviano. Per numerosi manufatti abusivi sono attese infatti, a giorni le disposizioni per raderli al suolo.

Il Mattino 19 febbraio 2022

San Giuseppe Vesuviano, controlli e locali chiusi per Carnevale

Un locale chiuso e centinaia di controlli straordinari per un San Valentino e carnevale tranquillo. La polizia locale del Comune di San Giuseppe Vesuviano, la notte scorsa, poco prima delle ventiquattro, ha posto sotto sequestro amministrativo, con chiusura di cinque giorni, un’attività ristorativa che non rispettava le norme dell’ultimo decreto del presidente del consiglio che vieta la consumazione all’interno dei locali dei cibi.  caschi bianchi coordinati dal comandante, Fabrizio Palladino, e guidati dal capitano, Angelo Caldarelli, hanno svolto grande attività mirata alla prevenzione e alla repressione di manifestazioni carnevalesche e di assembramento in occasione della festa di San Valentino. Tutto ciò in ottemperanza all’ultima ordinanza del presidente della regione Vincenzo De Lucaal fine di evitare l’aumento dei casi di coronavirus sul territorio comunale ultimamente saliti a dismisura. Oltre al sequestro sono state elevate decine di contravvenzioni. I controlli saranno rafforzati per i prossimi giorni.

Il Mattino online Domenica 14 Febbraio 2021

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/controlli_polizia_municipale_san_valentino_carnevale_chiuso_un_locale-5766247.html

Durante il lockdown costruivano due piscine

Costruivano piscine abusive durante il lockdown. Due cantieri sono finiti sotto sequestro giudiziario a valle di San Giuseppe Vesuviano. La zona interessata, Piano del Principe, al confine con il comune di Poggiomarino, e via Purgatorio poco lontano da piazza Garibaldi. A scoprire i manufatti abusivi, gli uomini della polizia municipale guidati dal comandante, Raffaele Tortora. In un caso avevano addirittura bloccato una stradina per consentire il trasporto dei materiali. Alla vista degli agenti tutti i lavoratori si sono dati alla fuga. Unico rintracciato il proprietario dell’immobile. Per lui è scatta una denuncia alla procura della Repubblica di Nola. I caschi bianchi hanno accertato che da diverse settimane erano stati avviati i lavori di costruzione della piscina. Presumibilmente in pieno lokdown il che porterebbe all’aumento delle sanzioni amministrative e penali oltre a quelle previste per gli abusi edilizi. Sarà comunque l’autorità giudiziaria a confermare il sequestro.
IL BIS Stessa situazione poco più a valle. In località Piano del Principe. Anche qui la polizia municipale ha scoperto un altro cantiere, dove si stava realizzando una grossa piscina abusiva. Più o meno identica la scena con i lavoratori in fuga per le campagne. Denunciato il proprietario, gli agenti comunali. Poco lontano erano in costruzione anche un patio e una struttura abusiva. Tutti abusi in un’area sottoposta a vincoli ambientali.

Il Mattino 03 giugno 2020 20200603

San Giuseppe Vesuviano – Metà corpo dei vigili in attesa del tampone

C’è un altro tampone positivo nell’amministrazione comunale di San Giuseppe Vesuviano. Dopo il sindaco, Vincenzo Catapano è risultato positivo al Covid 19 il consigliere comunale di maggioranza, Alessandro Ambrosio, che aveva lavorato al fianco del primo cittadino nelle settimane scorse e, tra l’altro, già in isolamento volontario su indicazioni proprio del sindaco così come tutte le persone a lui vicino. Mezzo comando della polizia municipale, insieme al comandante Raffaele Tortora, è a casa da una settimana in attesa degli esiti dei tamponi che, a fatica ribadiscono gli interessati, si stanno facendo. “Abbiamo dovuto insistere più di una volta per avere risposte certe – riferisce l’assessore Marica Miranda, negativa al tampone – ritardi nella comunicazione e nei prelievi hanno creato molte apprensioni in noi tutti”.

Il Mattino 09 aprile 2020 20200409

Appartamenti-lager 17 extracomunitari stipati in una topaia

La polizia municipale fa irruzione all’alba nei pressi di piazza Garibaldi

Quattro persone erano clandestine Scattano le multe e le denuce penali

Continua la caccia agli extracomunitari irregolari sul territorio di San Giuseppe Vesuviano, scatenata da un’ordinanza firmata, un anno fa, dal sindaco leghista Vincenzo Catapano. E di caccia è lecito parlare quando diciassette persone, di nazionalità bengalese, vengono sorprese nel sonno da un’irruzione all’alba della municipale che le trova accatastate l’una sull’altra in pochi, squallidi, metri quadrati. Nascosti, impauriti. Quattro di quei diciassette sono risultati clandestini e privi di qualsiasi documento d’identificazione. L’ufficio stranieri della questura sta

Pochi metri quadrati affittati ad un numero eccessivo di persone: l’ordinanza del sindaco Catapano regola da un anno i controlli sugli affitti. In foto gli interni dell’appartamento

vagliano la loro posizione. A sorprenderli la polizia municipale di San Giuseppe Vesuviano nel corso dell’ennesimo blitz contro il sovraffollamento degli appartamenti. Lo scorso anno Catapano ha emanato l’ordinanza che dovrebbe fronteggiare il grosso afflusso di bengalesi nella cittadina. Una disposizione il cui obiettivo è ridurre la forte presenza sul territorio di cittadini provenienti dal Bangladesh. Negli ultimi anni si contano oltre cinquemila presenze a San Giuseppe Vesuviano complice anche la vicinanza con Palma Campania, cittadina in cui il fenomeno ha assunto una grossa valenza. Da qui il travaso continuo verso i comuni limitrofi.

LA DINAMICA

I caschi bianchi, guidati dal comandante Ruggiero Rosati e dal capitano, Roberto Avino, si sono introdotti, all’alba, in una palazzina di via Ammendola, a pochissimi passi dal centro e da piazza Garibaldi. Sempre la stessa, la scena che si è presentata agli uomini delle forze dell’ordine; condizioni igieniche carenti, sovraffollamento dei vani con letti ovunque e degrado assoluto. La posizione degli extracomunitari è ora al vaglio dell’ufficio stranieri questura di Napoli che ha già individuato quattro clandestini, uno dei quali con problematiche specifiche in altri comuni dell’Italia settentrionale. Sulla scorta dell’ordinanza sindacale emessa lo scorso anno, la polizia municipale ha elevato multe salate anche per i proprietari degli immobili. Per ogni extracomunitario in più rispetto al numero di occupanti indicati dal contratto è prevista un’ammenda di duecento euro nei confronti dei titolari degli immobili. Per la posizione degli irregolari, privi di documenti e di permessi di soggiorno, sono invece previste sanzioni penali sempre a carico dei proprietari delle case che dovranno rispondere anche del reato d’immigrazione clandestina. «Continuiamo la nostra battaglia per la legalità ha spiegato il sindaco leghista, Vincenzo Catapano chi non osserva le leggi e non si attiene alle disposizioni non è gradito nella nostra città. Lo chiede la gente. Lo chiedono le istituzioni. E’ inaudito che in pochi metri quadri si possa vivere in tanti».

Il Mattino 31 maggio 2019 20190531

In diciassette in pochi metri quadri, blitz della polizia municipale

Diciassette extracomunitari bengalesi stipati in pochi metri quadri. A sorprenderli la polizia municipale di San Giuseppe Vesuviano nel corso dell’ennesimo blitz contro il sovraffollamento degli appartamenti. Lo scorso anno il sindaco leghista, Vincenzo Catapano, ha emanato un’apposita ordinanza per fronteggiare il grosso afflusso di bengalesi nella cittadina. I caschi bianchi, guidati dal comandante Ruggiero Rosati e dal capitano, Roberto Avino, si sono introdotti, all’alba, in una palazzina di via Ammendola, a pochissimi passi dal centro, bloccando gli extracomunitari nel sonno. La posizione degli extracomunitari è ora al vaglio dell’ufficio stranieri questura di Napoli che ha già individuato diversi clandestini. Multe salate anche per i proprietari degli immobili.

Il Mattino online Giovedì 30 Maggio 2019, 10:52 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/in_diciassette_pochi_metri_quadri_blitz_polizia_municipale-4525926.html

Nuovo blitz della polizia municipale contro il sovraffollamento degli appartamenti

Venticinque cittadini extracomunitari, bengalesi e pakistani, trovati a dormire in un appartamento fatiscente di San Giuseppe Vesuviano. Denunciati e multati i proprietari e gli affittuari dell’immobile, dove sono in corso, da parte dei tecnici comunali, i controlli per verificarne l’abitabilità. E’ questo il risultato del blitz della polizia municipale effettuato questa mattina all’alba in via Delle Rose, poco lontano dalla piazza centrale. I caschi bianchi, guidati dal comandante, Ruggiero Rosati e dal capitano Roberto Avino, si sono introdotti all’interno dell’appartamento sulla base dell’ordinanza sindacale che vieta il sovraffollamento degli immobili. Ai loro occhi la solita scena di degrado e di mancanza dei minimi requisiti igienici e sanitari. San Giuseppe Vesuviano è divenuta meta preferita di bengalesi e pakistani con una comunità che supera le cinquemila unità. Da qui l’ordinanza del sindaco leghista, Vincenzo Catapano, nella speranza di ridimensionare il fenomeno partito dalla vicina Palma Campania. E lunedì prossimo, ore venti e trenta, nella cittadina vesuviana arriverà il leader della lega Matteo Salvini per un tour elettorale.

La fotogallery

https://foto.ilmattino.it/italia/nuovo_blitz_polizia_municipale_contro_sovraffollamento_degli_appartamenti-4464433.html

Il Mattino online Giovedì 2 Maggio 2019, 09:25

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/nuovo_blitz_polizia_municipale_contro_sovraffollamento_degli_appartamenti-4464437.html

 

Paura a a San Giuseppe Vesuviano: incendio devasta vecchia palazzina

Paura, poco fa, in via Emilio Catapano a San Giuseppe Vesuviano, dove un incendio ha distrutto un vecchio edificio abbandonato. Rifiuti abbandonati hanno innescato il rogo alle spalle dell’edificio della Caritas, dove vengono serviti pasti caldi e ospitalità a numerosi extracomunitari. Sul posto due squadre dei vigili dl fuoco giunti da Napoli anche con un’autoscala. Si temeva il peggio per la possibile presenza di extracomunitari che usano questi edifici abbandonati per fissare le loro dimore. Da una prima analisi dei pompieri all’interno non si trovavano persone. La strada è stata chiusa al traffico per pericolo di crollo e la situazione è sotto controllo grazie anche al pronto intervento della polizia municipale che ha transennato la zona.

La fotogallery

https://foto.ilmattino.it/italia/incendio_devasta_vecchia_palazzina_san_giuseppe_vesuviano-4464036.html

Il Mattino online Mercoledì 1 Maggio 2019, 14:35

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/incendio_devasta_vecchia_palazzina_san_giuseppe_vesuviano-4464040.html

 

La palazzina lager degli extracomunitari clandestini scoperta nel Napoletano

San Giuseppe Vesuviano – Una trentina di extracomunitari, per lo più bengalesi e pakistani, scoperti in una palazzina lager di San Giuseppe Vesuviano a ridosso del centro. Dormivano in fatiscenti scantinati in condizioni igieniche pietose.

La fotogallery

https://foto.ilmattino.it/italia/scoperta_palazzina_lager_extracomunitari_clandestini-4328047.html

A scoprire il dormitorio clandestino, la polizia municipale nel corso di un blitz effettuato all’alba di oggi in virtù di un’ordinanza sindacale che proibisce il sovraffollamento degli appartamenti. L’ordinanza è dello scorso anno ed è stata emessa dal primo sindaco leghista della Campania, Vincenzo Catapano.  I caschi bianchi, coordinati dal maggiore, Ruggiero Rosati e dal capitano, Roberto Avino, li hanno trovati ancora nel sonno. La maggior parte era senza documenti e permessi di soggiorno. Denunciata la proprietaria dell’immobile per diversi reati tra cui anche quello di abusivismo edilizio per aver costruito tettoie e altri locali senza concessione. Tutti i clandestini sono stati trasferiti presso l’ufficio stranieri della questura per i provvedimenti di espulsione.

Il Mattino online Mercoledì 27 Febbraio 2019, 12:34

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/scoperta_palazzina_lager_extracomunitari_clandestini-4328049.html

Auto trancia condotta del gas, strade sgomberate e panico nel Napoletano

San Giuseppe Vesuviano – Un auto in corsa, trancia un tubo del gas, e si da alla fuga. Evitata di poco la tragedia ma tanto panico in via Durelli a San Giuseppe Vesuviano dove, in pochi secondi, un forte odore di gas ha messo in apprensione l’intero centro della cittadina. Gli uomini del commissariato di San Giuseppe Vesuviano insieme alla polizia municipale hanno subito isolato la zona chiudendo le due strade, via Durelli e via Macello, a ridosso della casa comunale. Sul posto anche una squadra dei vigili del fuoco che ha immediatamente messo in sicurezza la condotta in attesa degli operai della ditta che gestisce la rete del gas cittadino.

Il Mattino online Sabato 16 febbraio 2019 18.26

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/auto_trancia_condotta_di_gas_panico_centro-4304421.html