Dopo il reintegro disposto dal Tar scambio di consegne tra sindaco e commissari

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – «Atmosfera cordiale e grande sintonia sui temi della legalità avviato dalla commissione prefettizia»: è così che il sindaco Antonio Agostino Ambrosio definisce l’incontro di ieri con il prefetto Ciro Trotta per lo scambio di consegne dopo che il Tar ha reintegrato sindaco e Consiglio ribaltando il decreto di scioglimento per infiltrazioni della camorra. «Una decisione – spiega Ambrosio – che verrà certamente confermata dal Consiglio di Stato che non ha mai ribaltato tali decisioni della giustizia regionale». Continua a leggere

Ambrosio in comune ma c’è l’incubo ricorsi

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – È entrato nel pieno dei poteri, poco prima delle quattordici di ieri, Antonio Agostino Ambrosio, riammesso alla carica di sindaco di San Giuseppe Vesuviano, su sentenza del Tar, dopo lo scioglimento del consiglio comunale per condizionamenti mafiosi. L’ufficiale giudiziario, accompagnato da uno dei legali che ha difeso sindaco e gli altri amministratori davanti al tribunale regionale amministrativo, ha notificato il provvedimento giudiziario nella segreteria del comune dando pieno mandato al primo cittadino. Ambrosio ha, così, potuto riappropriarsi del suo ufficio divenuto, per cinque mesi e mezzo, luogo di lavoro della commissione straordinaria composta dal prefetto, Ciro Trotta, dal vice prefetto, Paola Spena e dal dirigente ministeriale, Raffaele Barbato. Continua a leggere

La sentenza del TAR su San Giuseppe Vesuviano del 19 maggio 2010

N. 00042/2010 REG.DISP.

N. 00612/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato il presente

DISPOSITIVO DI SENTENZA

Sul ricorso n. 612/2010 R.G., integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Antonio Agostino Ambrosio, Francesco Santorelli, Giuseppe Sepe, Antonio Ambrosio, Giovanni Giugliano, Massimo Boccia, Alberto Randaccio, Franco Giugliano, Anna Cola, Michele Palmieri, Enrico Miranda, Nunzio Zurino, Armando Salerno, Vincenzo Scudieri, Rosa Spano, Antonio Areniello, Franco Annunziata, tutti rappresentati e difesi dagli avvocati Lorenzo Lentini, Felice Lentini e Sabatino Rainone, con domicilio eletto presso Alfonso Capotorto in Napoli, Centro Direzionale Isola E/2 Scala A;

contro

Ministero dell’Interno, Presidenza del Consiglio dei Ministri, U.T.G. – Prefettura di Napoli, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, presso cui domiciliano ex lege in Napoli, via Diaz, 11;
Comune di San Giuseppe Vesuviano, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;
Ciro Trotta, Paola Spena e Raffaele Barbato componenti della Commissione Straordinaria del Comune di San Giuseppe Vesuviano, non costituiti in giudizio;

e con l’intervento di

ad adiuvandum:
Nicola Menzione, Carlo Carillo, Giuseppe Boccia, Salvatore Cozzolino, rappresentati e difesi dall’avvocato Pasquale Di Fruscio, con domicilio eletto presso Mario Girardi in Napoli, via F. Lomonaco,3;

per l’annullamento

del d.p.r. del 9.12.09 con il quale si è disposto lo scioglimento del Consiglio Comunale di San Giuseppe Vesuviano per la durata di diciotto mesi ai sensi dell’art. 143 T.U.EE.LL. e la nomina della Commissione Straordinaria per la gestione provvisoria per la durata di mesi 18; e di ogni altro atto connesso e conseguente;.

Visto il ricorso ed i motivi aggiunti, con i relativi allegati;

Visto l’atto di costituzione in giudizio del Ministero dell’Interno, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’U.T.G. – Prefettura di Napoli;

Visto l’atto di intervento in giudizio;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l’art. 23 bis comma sesto della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, introdotto dalla legge 21 luglio 2000, n. 205;

Uditi nell’udienza pubblica del giorno 12 maggio 2010 – data per letta la relazione del consigliere Paolo Corciulo – i difensori delle parti come specificato nel verbale;

P.Q.M.

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Prima Sezione, accoglie il ricorso e per l’effetto annulla gli atti impugnati. Spese compensate.

Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.

Così deciso in Napoli nella camera di consiglio dei giorni 12 e 19 maggio 2010 con l’intervento dei Magistrati:

Fabio Donadono, Presidente FF

Paolo Corciulo, Consigliere, Estensore

Carlo Dell’Olio, Primo Referendario

DEPOSITATO IN SEGRETERIA

Il 19/05/2010

(Art. 23 bis, comma 6, L. 6/12/1971, n. 1034)

IL SEGRETARIO

Giornata della memoria per le vittime del terrorismo

SAN GIUSEPPE VESUVANIO – Domenica 9 maggio, alle ore 10, nell’aula consiliare del Municipio, avrà luogo la commemorazione del «Giorno della memoria», dedicato alle vittime del terrorismo. La commissione straordinaria che amministra San Giuseppe Vesuviano dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ha voluto ricordare tutte quelle persone che, con il loro sacrificio, hanno contribuito a contrastare la sfida eversiva. «A questo momento comune, di ricordo e di riflessione dei fatti, parteciperanno anche le scuole cittadine – ricorda il prefetto, Ciro Trotta – un’occasione di grande rilevo per l’intera comunità e per la società civile».

pubblicato su “Il Mattino” del 05 maggio 2010

I commissari “Primo maggio per combattere la criminalità”

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Primo maggio nel segno della legalità e del rifiuto della criminalità. È questo il messaggio che la commissione straordinaria, che amministra San Giuseppe Vesuviano dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, lancia in occasione della festa dei lavoratori. I tre funzionari governativi; il prefetto, Ciro Trotta, il vice prefetto, Paola Spena e il funzionario, Raffaele Barbato, in occasione del primo maggio, hanno fatto affiggere un manifesto che è anche un programma di quello che intendono portare avanti nei prossimi mesi d’amministrazione cittadina. Continua a leggere

“Liberazione dimenticata” Il Pd accusa i commissari

ric 25 efft 26 aprSAN GIUSEPPE VESUVIANO – È stata celebrata con un giorno di ritardo la commemorazione del 25 aprile a San Giuseppe Vesuviano. Ieri mattina, il Pd sangiuseppese è sceso, polemicamente, in piazza Risorgimento per commemorare il giorno della Liberazione, deponendo una corona di fiori davanti al monumento dei caduti. Lo ha fatto con un giorno di ritardo perché, come spiega il coordinatore cittadino, Pino Migliarino, «questa ricorrenza era stata sempre gestita dall’amministrazione comunale in forma collettiva per tutti i cittadini. Ma, come tutti sanno, dal 3 dicembre 2009, alla guida del nostro comune vi è una commissione prefettizia che non ha ritenuto importante onorare i caduti del 25 aprile nemmeno con un manifesto. È a questa dimenticanza che il nostro circolo del Pd ha pensato di riparare, organizzando la manifestazione in poche ore».

Dispiaciuti i commissari prefettizi. «Davanti a un’importante ricorrenza non ci saremmo mai tirati indietro – assicura il prefetto Ciro Trotta – Nessuno ci ha avvertito, o almeno sollecitato, a portare avanti iniziative già effettuate negli anni passati. Siamo qui in qualità di tecnici e non di politici».

Alla manifestazione di ieri mattina in piazza Risorgimento sono intervenuti, con il coordinatore del Pd Pino Migliarino; Franco Ammirati, Angelo Ambrosio, Adriano Ammirati, Pasquale Indolfi e altri iscritti e simpatizzanti. «Per noi democratici attirare l’attenzione dei cittadini sul messaggio del 25 aprile è importante – conclude Migliarino – L’augurio è che questo non resti un gesto isolato, ma che sia di esempio affinché anche altre forze democratiche escano da quel torpore in cui siano relegati da sette anni di amministrazione Ambrosio».

pubblicato su Il Mattino 27 aprile 2010

Dopo lo scioglimento del consiglio – Arriva il segretario, commissione al completo

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Nuovo segretario comunale a San Giuseppe Vesuviano. La commissione straordinaria, che gestisce le sorti della cittadina vesuviana dopo lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, ha nominato nuovo segretario comunale, la dottoressa, Carmela Zanni. Sostituisce la dottoressa Daniela Vuosi dal 2005 a San Giuseppe Vesuviano. Il nuovo segretario, proveniente dal comune di Recale in provincia di Caserta, s’insedierà venerdì 16 aprile. Continua a leggere

Impiegati trasferiti: sono nel dossier antimafia

Notificati i provvedimenti disciplinari a 4 vigili urbani e tre dipendenti comunali

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Primi provvedimenti disciplinari per sette impiegati del Comune di San Giuseppe Vesuviano, il cui consiglio è stato sciolto per infiltrazioni camorristiche il 3 dicembre 2009. Alcuni di loro comparivano nel dossier antimafia. A pretendere i provvedimenti è stato direttamente il ministero degli Interni, attraverso un decreto indirizzato alla commissione straordinaria incaricata dallo stesso dicastero a reggere le sorti della cittadina.

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San Giuseppe Vesuviano: cambia il capo della polizia locale

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Sarà il capitano Raffaele Tortora ad assumere il comando dei vigili urbani, dopo la partenza del tenente colonnello Ciro Cirillo prevista per il 18 gennaio prossimo. È questo uno dei primi turnover decretati, in seno agli organigrammi comunali, dai commissari prefettizi Ciro Trotta, Raffaele Barbato e Paola Spena dopo l’azzeramento di tutti gli incarichi dirigenziali e delle assunzioni effettuate con la legge «intuitu personae», da parte della vecchia amministrazione.

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SGV: Scioglimento, c’è la notifica. I prefetti: ora si riorganizza

In 45 giorni il riassetto degli uffici comunali

SAN GIUSEPPE VESUVANO – Con la notifica e la firma del decreto, da parte del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, entrano nel pieno dei poteri i commissari prefettizi. I tre – il prefetto Ciro Trotta, il viceprefetto Paola Spena e il direttore contabile Raffaele Barbato – hanno ottenuto lo status di commissione straordinaria. Da ieri sono ufficialmente incaricati di gestire le sorti della cittadina per diciotto mesi.

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