San Giuseppe Vesuviano – I controlli del fine settimana – Movida sicura, task force anti-crimine

La Caserma dei carabinieri di San Giuseppe Vesuviano
La Caserma dei carabinieri di San Giuseppe Vesuviano

San Giuseppe Vesuviano- Movida del week-end sotto controllo, a San Giuseppe Vesuviano dove, i fine settimana, sono diventati un incubo per cittadini e per i numerosi giovani provenienti dai comuni limitrofi. I carabinieri del CIO (centro intervento operativo), supportati da uomini dell’esercito e dai colleghi della stazione di San Giuseppe Vesuviano, hanno pattugliato ogni angolo della città. Sotto osservazione, Via Croce Rossa, la strada più frequentata dai giovani dove, ultimamente, ci sono stati propri veri episodi di violenza metropolitana, uno dei quali culminato con l’atroce delitto di un giovane di Piazzolla di Nola. I militari, coordinati dal maresciallo, Giuseppe Sannino, proprio in Via Croce Rossa, dove sorge il seminario dei Padri Giuseppini e dove s’incontrano centinaia di ragazzi, hanno scovato cinque giovani pregiudicati, alcuni dei quali soggetti anche al 416 bis. Due provenienti da Torre Annunziata, uno da Boscoreale e due da Somma Vesuviana. Identificati e portati in caserma gli è stato imposto il divieto di soggiorno nella cittadina vesuviana. Nel corso delle operazioni notturne, inoltre, sono stati elevati centinaia di verbali e contestate moltissime contravvenzioni, molte delle quali per guida sotto gli effetti di alcolici o sostanze stupefacenti. L’invio della speciale task-force, è stata sollecitata proprio dai cittadini esasperati dalle scorribande notturne dagli episodi di violenza che registrano il loro picco proprio nei fine settimana. Il più clamoroso, lo scorso autunno, in cui un giovane incensurato per un banale incidente d’auto, fu inseguito e poi accoltellato più volte in Via Croce Rosse dove perse la vita, dopo lunghi, interminabili, minuti di agonia, prima che i soccorritori si accorgessero di lui.

Il Mattino 31 maggio 2011

San Gennaro Vesuviano – Smaltimento fa-da-te, sequesrata ditta e discarica abusiva

San Gennaro Vesuviano- Trituravano rifiuti, provenienti da demolizioni di edifici, su di un’area di circa undicimila metri quadri. Senza le dovute autorizzazioni e a ridosso del centro abitato. La sezione aerea della guardia di finanza di Napoli, dopo aver sorvolato per giorni, il territorio ha sequestrato l’intera area utilizzata per la gestione abusiva di rifiuti speciali non pericolosi. Nell’ambito dell’operazione le fiamme gialle hanno anche sequestrato un impianto di triturazione e vagliatura di rifiuti, 50.000 metri cubi di residui derivanti dalle demolizioni di edifici, due autocarri, un’autocisterna e un gruppo elettrogeno. Il responsabile dell’attività è stato denunciato all’autorità giudiziaria mentre. Nei confronti dell’azienda è stato invece avviato un controllo in materia economico-fiscale e contributiva.  L’individuazione dell’area è avvenuta grazie all’intervento di una pattuglia della compagnia delle fiamme gialle di Ottaviano. I rifiuti erano tenuti sul terreno, senza alcun sistema di raccolta delle acque del piazzale, in un’area originariamente destinata a uso agricolo.

Il Mattino 27 maggio 2011

San Giuseppe – Armi e cartucce in casa, denunciato imprenditore

San Giuseppe Vesuviano – Ieri mattina i poliziotti del commissariato «San Giuseppe Vesuviano» hanno denunciato in stato di libertà G. A., 60enne, noto imprenditore sangiuseppese, per possesso illegale di munizioni per armi comuni da sparo. I poliziotti si erano recati nell’abitazione dell’imprenditore per verificare lo stato di armi e munizioni dichiarate. Durante il controllo oltre alle armi e alle munizioni denunciate, sono state rinvenute 55 cartucce detenute illegalmente. Nel 1997 all’imprenditore il prefetto aveva revocato il porto d’armi per mancanza di buona condotta. Sarà avviato un procedimento amministrativo di revoca.

Il Mattino 25 maggio 2011

Il Progetto – A San Giuseppe studenti a lezione di legalità

La preside, Rosanna Ferraro mentre accoglie Don Luigi Merola, in occasione della primo incontro sulla legalità
La preside, Rosanna Ferraro mentre accoglie Don Luigi Merola, in occasione della primo incontro sulla legalità

San Giuseppe Vesuviano- Il Gip del tribunale di Napoli, Luigi Giordano in “Lezione speciale di legalità” nella sua San Giuseppe Vesuviano. L’appuntamento è per oggi e domani, ore 17, alla scuola “Ceschelli” di Via Ciferi nel quadro del PON “LE(g)ALI al Sud” voluto dalla preside Rosanna Ferraro. Dopo il grande successo ottenuto con Don Luigi Merola, la scuola media di San Giuseppe Vesuviano ripropone il tema della legalità secondo il modulo, “Amo se conosco”, che ha già fatto breccia tra i tanti giovani adolescenti. A proporre insegnamenti e a raccontare aneddoti, e storie vere, questa volta, sarà un giovane magistrato, uscito proprio dalla stessa scuola, e assurto alle cronache giudiziarie per le innumerevoli operazioni a contrasto della criminalità organizzata e non solo.

Il Gip, Luigi Giordano,con gli studenti della "Ceschelli"
Il Gip, Luigi Giordano,con gli studenti della "Ceschelli"

Luigi Giordano è stato il GIP che dispose l’arresto dei tre rumeni, responsabili del delitto di una famosa coppia originaria di San Giuseppe Vesuviano, (Ambrosio) trucidata nella villa della Caiola di Napoli. Ma anche titolare di altre inchieste che hanno riguardato e riguardano ancora, criminalità comune, politica e altro. Un’esperienza sicuramente interessante per gli alunni della scuola di San Giuseppe Vesuviano che avranno modo di scambiare opinioni con l’illustre concittadino. Per la “Ceschelli” un impegno che prosegue anche con altri progetti tra cui quello di “Aree a rischio – Tantimondi”. Un mix di lezioni di legalità tra esperienze vissute, impegno teatrale e musicale con altri due appuntamenti che prevedono un “Musical” sabato mattina 28 maggio, al Teatro Italia e una manifestazione finale per lunedì pomeriggio, 30 maggio, nell’aula magna della scuola.

Il Mattino 24 maggio 2011

San Giuseppe Vesuviano – Fanghi pericolosi e rischi per la salute, confronto tra esperti

VOLANTINO CONVEGNO
VOLANTINO CONVEGNO

San Giuseppe Vesuviano-I danni all’ambiente in un territorio sempre più a rischio e le minacce che ne possono derivare per tutta la popolazione. A San Giuseppe Vesuviano torna d’attualità la difesa della salute dei cittadini, minacciata dalle discariche, da una politica ambientale scellerata e da nuovi progetti di siti per lo stoccaggio di fanghi pericolosi. Il Coordinamento Ambientale San Giuseppe Vesuviano ha organizzato per domani, 23 maggio, alle ore 19,30 presso l’auditorio dell’Istituto Alberghiero “L. De Medici” in via Zabatta a Ottaviano, un convegno dedicato alla relazione fra salute e ambiente. Come superare le criticità e quali i rimedi da adottare per evitare danni alle persone. Lo spiegherà la dottoressa, Laura Leoncini, esperta in salute pubblica dell’ASL di Caserta, con una dettagliata relazione sull’argomento. Il dottore, Vincenzo Giordano, specialista in igiene e salute pubblica, attualmente responsabile della pianificazione ospedaliera presso l’ASL Napoli1, illustrerà i rischi da

VOLANTINO CONVEGNO
VOLANTINO CONVEGNO

inquinamento ambientale per i cittadini. Al termine del convegno si terrà un monologo teatrale scritto e interpretato da Eduardo Ammendola. “Questa iniziativa – dicono dal Coordinamento – punta a mantenere alta l’attenzione sulla questione dei fanghi inquinati a San Giuseppe Vesuviano, ma si pone l’obiettivo di allargare il discorso, provando a informare i cittadini sui legami che intercorrono fra alcune patologie e l’inquinamento ambientale, cui le nostre zone sono sottoposte in modo sempre più massiccio. Il monologo di Eduardo Ammendola, che chiuderà la serata, permetterà a tutti di ridere e riflettere sui temi dell’ambiente, per questo contiamo molto sulla partecipazione della cittadinanza”.

il Mattino 22 maggio 2011

San Giuseppe – Arrestato per abusivismo edilizio

San Giuseppe Vesuviano-

Aveva commesso un abuso edilizio mentre era agli arresti domiciliari per reati vari e furto d’auto. Su ordine del tribunale di Firenze è ora finito a Poggioreale. Durante la detenzione in casa, non avendo nulla da fare, aveva pensato bene di completare la sua casa. In maniera, però, abusiva. I carabinieri della locale stazione, al comando del maresciallo Giuseppe Sannino, nel corso dei quotidiani controlli effettuati al suo domicilio, avevano notato la “crescita” dell’immobile. Prima alcune rampe. Poi le scale esterne quindi altri abusi. Per M.C., cinquanta anni, pregiudicato per altri reati, commessi in altre provincie d’Italia, e già agli arresti domiciliari, è scattato così il trasferimento a Poggioreale per illecito edilizio.

16 maggio 2011

San Giuseppe Vesuviano – “Maggio ancora”: arte, musica e cultura – Da oggi il via alla terza edizione

San Giuseppe Vesuviano. Al via, oggi, la terza edizione della rassegna culturale «Maggio Ancora». L’appuntamento è divenuto ormai il simbolo della rinascita civile e sociale nell’hinterland vesuviano, grazie all’impegno dei ragazzi di «Vocenueva». Battaglie ambientalistiche, interessi nel sociale e impegno culturale. Questi gli obiettivi che i ragazzi del Collettivo Vocenueva perseguono da alcuni anni in una zona devastata nel territorio. Parte, così, oggi «Maggio, ancora», rassegna di arte, musica e cultura che si svolgerà a San Giuseppe Vesuviano nelle prossime settimane. Il programma si apre alle 18, con la performance live di Leonardo De Lorenzo e Pasquale Benincasa. Un duo jazz che costruisce il proprio show con strumenti ricavati da materiali usati, mescolando ritmi e impegno sociale. Allo sport è dedicato il secondo appuntamento di sabato 21, con la proiezione del documentario «La palla a due punte» e il dibattito con il regista Gaetano Massa e il professor Vittorio Mazzone, protagonista del film. La rassegna si chiude con la presentazione del libro «Napoli bene» di Lucio Iaccarino. Tutti gli incontri si terranno nella nuova sede del Collettivo Vocenueva in Via Zara 7 a San Giuseppe Vesuviano. Ancora una volta – raccontano i ragazzi di Vocenueva – puntiamo sulle eccellenze culturali della nostra terra. Artisti del calibro di Leonardo De Lorenzo e Pasquale Benincasa, jazzisti di primo piano, dimostreranno quanto la musica possa essere veicolo di sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e del disagio sociale. Così come di voglia di riscatto parla il documentario di Gaetano Massa, in cui il rugby diventa metafora della vita, strumento di formazione per i giovani delle periferie napoletane. Infine, lo sguardo di Iaccarino che racconta della Napoli dei salotti intellettuali, ma anche della malapolitica. «Inoltre, come Collettivo abbiamo aderito ai Comitati locali contro il nucleare, per la difesa dell’acqua pubblica e contro il legittimo impedimento. Per questo dedicheremo ampio spazio al referendum durante le serate del Maggio, al fine di informare il più possibile la cittadinanza sull’importanza dell’appuntamento del 12 e 13 giugno»

Il Mattino 14 maggio 2011

http://vocenueva.splinder.com/post/24560136/5-anni-insiememaggio-ancora-2011iiia-edizione

In gara per le olimpiadi di matematica due alunne di San Giuseppe Vesuviano

San Giuseppe Vesuviano- Due alunne di San Giuseppe Vesuviano alla finale nazionale dei”Giochi matematici”. Saranno in gara, oggi 14 maggio, all’Università Bocconi di Milano. Luisa Ammirati e Rossella Ambrosio, classe 3A della Scuola Media “G. Ammendola”, accompagnate dai docenti, Raffaella Nunziata ed Elvira Carillo, si giocheranno l’accesso alla finale mondiale prevista a Parigi, a fine agosto.

14 maggio 2011

Il blitz – Centinaia di volatili selvatici catturati nel parco del Vesuvio tornano a «casa» – Volo di libertà per gli uccelli del bracconiere

San Giuseppe Vesuviano. Centinaia di uccelli selvatici, sequestrati a un bracconiere, liberati su ordine della magistratura. A San Giuseppe Vesuviano, in località Santa Maria la Scala, in pieno Parco del Vesuvio, ieri, erano in molti a festeggiare. Grazie all’intervento dei carabinieri della locale stazione, da giorni sulle tracce di bracconieri e dei deturpatori della natura, si è arrivati a una casa privata nel cui giardino retrostante erano stipati volatili di ogni genere. In anguste gabbie, in pessime condizioni, erano detenuti, in maniera del tutto illegale, decine di cardellini fringuelli, merli, tortore, gazze e tante altre specie tipiche del Parco Nazionale del Vesuvio. I militari, al comando del maresciallo, Giuseppe Sannino, si sono trovati davanti a uno zoo degli orrori. Per questo hanno chiesto supporto ai veterinari dell’Asl 3, immediatamente giunti sul posto. Gli esperti, dopo un’attenta analisi dei volatili, hanno costatato che si trattava di numerose specie di uccelli selvatici provenienti, in buona parte, dal Parco Vesuvio. La circostanza è stata poi confermata anche dal ritrovamento di trappole e di richiami d’ogni genere nella stessa casa privata. I carabinieri ritengono che l’intero armamentario, detenuto illegalmente, sia stato usato proprio per la cattura dei tantissimi uccelli. Il proprietario dell’immobile, incensurato, è stato denunciato per maltrattamento e detenzione di specie animali protette. La decisione singolare è, invece, arrivata dal Tribunale di Nola, dove il magistrato di turno, sentito subito i carabinieri e gli esperti veterinari accorsi sul posto, ha disposto la liberazione immediata dei poveri uccelli restituendo l’intera selvaggina sequestrata al Parco. Grande gioia per i bambini e per i tanti abitanti della zona che hanno visto, così, volare verso la libertà tantissime specie di uccelli in un solo colpo d’occhio.

Il Mattino 14 maggio 2011

San Giuseppe Vesuviano – “Maggio ancora”: arte, musica e cultura – Da oggi il via alla terza edizione

http://vocenueva.splinder.com/post/24560136/5-anni-insiememaggio-ancora-2011iiia-edizione

San Giuseppe Vesuviano. Al via, oggi, la terza edizione della rassegna culturale «Maggio Ancora». L’appuntamento è divenuto ormai il simbolo della rinascita civile e sociale nell’hinterland vesuviano, grazie all’impegno dei ragazzi di «Vocenueva». Battaglie ambientalistiche, interessi nel sociale e impegno culturale. Questi gli obiettivi che i ragazzi del Collettivo Vocenueva perseguono da alcuni anni in una zona devastata nel territorio. Parte, così, oggi «Maggio, ancora», rassegna di arte, musica e cultura che si svolgerà a San Giuseppe Vesuviano nelle prossime settimane. Il programma si apre alle 18, con la performance live di Leonardo De Lorenzo e Pasquale Benincasa. Un duo jazz che costruisce il proprio show con strumenti ricavati da materiali usati, mescolando ritmi e impegno sociale. Allo sport è dedicato il secondo appuntamento di sabato 21, con la proiezione del documentario «La palla a due punte» e il dibattito con il regista Gaetano Massa e il professor Vittorio Mazzone, protagonista del film. La rassegna si chiude con la presentazione del libro «Napoli bene» di Lucio Iaccarino. Tutti gli incontri si terranno nella nuova sede del Collettivo Vocenueva in Via Zara 7 a San Giuseppe Vesuviano. Ancora una volta – raccontano i ragazzi di Vocenueva – puntiamo sulle eccellenze culturali della nostra terra. Artisti del calibro di Leonardo De Lorenzo e Pasquale Benincasa, jazzisti di primo piano, dimostreranno quanto la musica possa essere veicolo di sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e del disagio sociale. Così come di voglia di riscatto parla il documentario di Gaetano Massa, in cui il rugby diventa metafora della vita, strumento di formazione per i giovani delle periferie napoletane. Infine, lo sguardo di Iaccarino che racconta della Napoli dei salotti intellettuali, ma anche della malapolitica. «Inoltre, come Collettivo abbiamo aderito ai Comitati locali contro il nucleare, per la difesa dell’acqua pubblica e contro il legittimo impedimento. Per questo dedicheremo ampio spazio al referendum durante le serate del Maggio, al fine di informare il più possibile la cittadinanza sull’importanza dell’appuntamento del 12 e 13 giugno»

Il Mattino 14 maggio 2011