Caso «Einaudi» Il preside va all’attacco del sindaco

L’Itc Einaudi Giordano di San Giuseppe Vesuviano ancora chiuso fino al 4 ottobre per un caso di covid ad uno studente e, nel frattempo, sale la tensione tra il Preside, Francesco Conte, e il sindaco Vincenzo Catapano. Il dirigente scolastico attacca duramente il primo cittadino per come ha gestito mediaticamente la questione. “Le affermazioni del sindaco, se dirette a chi scrive, sono gratuite, infondate e anche gravemente offensive” scrive il preside che poi aggiunge. “Ancora più infondata ed inaccettabile è l’affermazione del sindaco <…. non è tollerabile che qualcuno tenti di sminuire o semplificare i rischi dell’emergenza e …> Un’affermazione gravemente offensiva e agghiacciante, incalza il preside. Tanto è bastato al sindaco per affermare, con tanta spregiudicatezza: <…. non consentirò a nessuno di mettere a repentaglio la vita dei nostri figli e dei cittadini di San Giuseppe Vesuviano…..>. Gravissima e diffamatoria è tale affermazione qualora sottintenda che sia lo scrivente, col proprio operato ad avere, in qualche modo, compiuto atti suscettibili da mettere a repentaglio la vita degli allievi e delle loro famiglie. Io rispondo semplicemente che due sono i casi: ho interpretato male il suo pensiero o il Sindaco mi considera un attentatore alla vita e alla incolumità pubblica. In tale ultimo caso rispondo:  “ Caro sindaco, si vergogni”. La replica del sindaco; “Occorre comprendere che, come dichiarato da Anthony Fauci, il nemico non sono le misure sanitarie, talvolta inevitabili, di cui occorre assumersi la responsabilità. Il nemico è il virus e, su questo bisognerebbe far quadrato, invece di profondersi in sterili polemiche, dedicandosi, piuttosto, ciascuno, a svolgere al meglio il ruolo cui è preposto”.

Il Mattino 01 ottobre 2020 20201001