San Giuseppe Vesuviano – “La famiglia da nostalgia a profezia”. Se ne parlerà per due giorni, 14 e 15 maggio, a San Giuseppe Vesuviano in occasione anche della giornata internazionale della famiglia indetta dall’Onu. L’apertura; giovedì 14 ore 17, presso la sala pinacoteca delle suore Piccole Ancelle del Cristo Re. La manifestazione, promossa dall’associazione “Ianua Spei” e dal comitato “Sì alla Famiglia” intende far riflettere sui nuovi temi che da qualche anno a questa parte hanno visto mutare i capisaldi, le esigenze e i rapporti interni ai nuclei familiari. «Ci siamo sentiti chiamati a portare il nostro contributo al dibattito in corso intra ed extra la Chiesa sulle tante problematiche che ci sono introno al pianeta famiglia. – spiega uno degli organizzatori, Antonio Piccolo – La società contemporanea impone alla nostra quotidianità dei ritmi troppo frenetici e dei continui cambiamenti ». Prendendo le mosse dalla terza assemblea generale dei vescovi – tenutasi lo scorso ottobre e dedicata appunto all’evoluzione che il concetto famiglia ha subito di recente – il convegno sarà, dunque, un momento per discutere dell’influenza e delle conseguenze che i valori veicolati dalla società moderna hanno avuto sull’unione matrimoniale tra uomo e donna. Separazioni, divorzi, coppie di fatto e nozze tra gay, affidamento dei minori e adozioni. Questi i principali temi affrontati dai numerosi relatori chiamati a dire la loro su questi argomenti tanto delicati quanto urgenti.
Il Mattino 10 maggio 2015 20150510 1
Nello specifico gli interventi saranno così suddivisi:
– Famiglia e sfida educativa, educare i giovani alla scelta vocazionale del matrimonio
– Crisi di coppia, dal disagio redazionale dei coniugi un’occasione di crescita
– Gruppi famiglia, luogo di formazione spirituale e d’impegno per l’apostolato
– Famiglia e società, tra bisogni e consumismo il Vangelo della sobrietà
– Chiamati ad accogliere, affido e adozione: le motivazioni, le attese, le ansie della famiglia
– Famiglia e volontariato, l’impegno quotidiano nel sociale
– Chi ci separerà… separati e divorziati tra accoglienza e perdono
Tali argomenti saranno trattati da una pletora di esperti – a vario titolo – in materia di famiglia, ovvero: padre Giuseppe d’Oria, della Comunità dei padri giuseppini; alla dott. ssa Alessandra Cipriani, psicologa; al dott. Cosimo De Rinaldis, vicepresidente nazionale Oari Avulss; all’avvocato Elisa Asprone, dell’Ordine degli avvocati di Nola; al prof. Francesco Del Pizzo, sociologo e docente alla PFTIM – Sezione San Tommaso; alla dott. ssa Marianna Giordano, del centro Toniolo di Napoli; alla dott. ssa Giovanna Abbagnara, direttrice di Punto Famiglia; alla dott. ssa Anna Nunziata, responsabile Ufficio interventi sociali del comune di San Giuseppe Vesuviano; al dott. Domenico Airoma, del comitato nazionale “Sì alla Famiglia”. Gli interventi di costoro saranno altresì preceduti dall’introduzione di don Carlino Panzeri, responsabile Ufficio diocesano Pastorale Famiglia della diocesi di Albano. Sarà, invece, una riflessione di don Enzo Bottacini, vicedirettore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale famiglia della CEI, a concludere l’incontro.
L’intera manifestazione proseguirà, tuttavia, il giorno successivo. Venerdì 15, nel Santuario di San Giuseppe Vesuviano, sarà infatti recitato il rosario meditato “Sì alla vita” di Giovanni Paolo II. A seguire, alle ore 18:30, il parroco don Mario Pesci celebrerà la santa messa. I partecipanti saranno poi invitati all’Happy Family di saluto, organizzato nel salone parrocchiale. Qui lo scrittore umorista Gabriele Aprea, assieme al relatore Gianluca Calvino e alle letture di Rita Raimondo, intratterrà la platea con la presentazione del suo “Il mio psicanalista si è suicidato”, prima dei saluti finali.