Martedì 2 giugno al Centro Giovanile “Palleggiando con Gioia”

San Giuseppe Vesuviano – Una giornata di sport e divertimento, al centro giovanile dei Padri Giuseppini, con la pallavolo a farla da padrona. Amtonio Miranda e padre Marco Rota hanno organizzato, a partire dalle 9 e 30, una serie di incontri di pallavolo tra i bambini delle scuole elmentari con l’obiettivo di promuovere l’attività che tanti successi ha portato a San Giuseppe Vesuviano. La partecipazione, aptrocinata alla Fipav Provinciale è assolutamente gratuita ed è aperta a tutti.

29 maggio 2015

volantino manifest 2 giugno

Il nuovo Piano di Emergenza Comunale – Domani la presentazione

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Luigi Miranda
Luigi Miranda

San Giuseppe Vesuviano – L’assessore ai lavori pubblici, Luigi Miranda, presenterà, domani mattina, domenica 24 maggio, il Piano di Emergenza Comunale. Alle ore 11.00, in Piazza Garibaldi, si terrà una conferenza stampa nel corso della quale verranno illustrati tutti i dettagli del progetto realizzato dall’ANEA (Agenzia Napoletana Energia e Ambiente).

23 maggio 2015

Al via, domani, la terza edizione del trail running “Ecotrail del Vesuvio”

Trail del Vesuvio 2015San Giuseppe Vesuviano – Si corre domani, domenica, 24 maggio, sulle pendici del Vesuvio, la terza edizione del trail running denominata “Ecotrail del Vesuvio”. Una gara durissima organizzata dall’ASD Ateltica di San Giuseppe Vesuviano in collaborazione con i comuni di San Giuseppe e Ottaviano e del Parco Nazionale del Vesuvio. La partecipazione alla gara è consentita agli atleti tesserati in possesso dei requisiti medici per l’attività sportiva agonistica. Troppo duro l’impegno lungo i ventisei chilometri di percorso tra strade, sentieri, salite e discese che porteranno gli atleti da quota trecento fin sulle pendici del Vesuvio a 1150 metri di altitudine. Un percorso tutto all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio per esaltare le bellezze naturali ma soprattutto per mettere alla prova i circa trecento atleti previsti al via. La partenza alle ore nove in prossimità della chiesa Santa Maria La Scala di San Giuseppe Vesuviano. La gara dovrà essere portata avanti in piena autosufficienza alimentare con l’obbligo di avere con se la “camel bag” o un porta borraccia per esaudire tutti i bisogni di acqua. Solo all’arrivo è previsto un ristoro completo. Gli atleti saranno comunque seguiti e monitorati da un’equipe medica pronta a intervenire in caso di bisogno.

23 maggio 2015

Emergenza rifiuti a San Giuseppe Vesuviano Vocenueva: “Si intervenga subito per ripristinare il servizio e si faccia luce sulle accuse del sindaco”

Antonio Borriello e Agostino Casillo i due consiglieri comunali di Vocenueva
Antonio Borriello e Agostino Casillo i due consiglieri comunali di Vocenueva

Comunicato stampa

 

San Giuseppe Vesuviano – E’ emergenza rifiuti da venerdì 15 maggio. A causa di uno sciopero indetto dal personale della ditta incaricata “Consorzio Gema”, il servizio è sospeso e cresce l’apprensione fra i cittadini per il rischio sanitario che potrebbe verificarsi per effetto del mancato ritiro dell’immondizia. Agostino Casillo, capogruppo in consiglio comunale per ‘Vocenueva Libera San Giuseppe’, dichiara: “Dopo lo stop improvviso avvenuto alcune settimane fa, siamo di nuovo in emergenza rifiuti. Lo sciopero indetto dagli operatori ecologici sarebbe dipeso da un ritardo nel pagamento delle fatture da parte del Comune. Ovviamente chiediamo che l’Ente sia sempre in regola con i pagamenti di tutte le forniture, ma non comprendiamo il comportamento della Gema. Una ditta incaricata di un appalto pubblico non può bloccare il pagamento degli stipendi per qualche settimana di ritardo. Questo disservizio si aggiunge alle mancanze cui la Gema costringe la nostra comunità, non rispettando integralmente il capitolato d’appalto. Oramai lo denunciamo da anni, ma senza alcun riscontro da parte dell’Amministrazione.

Abbiamo letto un messaggio del sindaco Catapano in cui si ipotizza una regia oscura dietro lo sciopero dei dipendenti Gema. Sul punto vogliamo vederci chiaro. Il sindaco parla di ‘atteggiamenti tipici di un fare camorristico’ (sono sue parole) e quindi siamo molto preoccupati. Se il primo cittadino afferma cose tanto gravi chiediamo che le denunci alle autorità competenti, a partire da quelle giudiziarie. Se ci sono regie occulte, se lo sciopero, che è un diritto sacrosanto dei lavoratori, non viene svolto secondo quanto previsto dalla legge, se ci sono atteggiamenti intimidatori da parte di alcuni, non dobbiamo restare a guardare. Si ripristini quindi immediatamente il servizio di raccolta ma, un minuto dopo, le autorità giudiziarie indaghino su quanto accaduto ” – conclude Antonio Borriello, consigliere comunale dello stesso gruppo.

Gruppo consiliare “Vocenueva Libera San Giuseppe” Segreteria – Via L. Murialdo 7 80047 San Giuseppe Vesuviano vocenueva@gmail.comwww.vocenueva.altervista.org

San Giuseppe Vesuviano – Stop agli stipendi, scioperano i netturbini la città invasa da tonnellate di rifiuti

Sciopero Netturbini

La minaccia: avanti a oltranza – Il Comune sul piede di guerra: denunceremo ogni interruzione

San Giuseppe Vesuviano – Il mancato pagamento degli stipendi agli operai ha bloccato la raccolta di rifiuti, ieri mattina, a San Giuseppe Vesuviano. La ditta privata che detiene l’appalto, da oltre un mese, non sta pagando i lavoratori che hanno deciso di sospendere il servizio. A riferirlo gli stessi dipendenti riuniti, ieri mattina, davanti al cancello dove ha sede il Consorzio Gema incaricata di raccogliere i rifiuti, porta a porta, nella cittadina vesuviana. “Siamo stanchi di lavorare senza percepire lo stipendio”.  Spiega uno dei circa sessanta dipendenti che ieri mattina ha incrociato le braccia insieme agli altri. “Una storia che si è più volte ripetuta negli ultimi tempi e che ci ha portato a rimanere fermi in attesa del confronto con l’azienda”. Sciopero Netturbini (1) In strada sono rimasti tonnellate di rifiuti, per fortuna, del tipo secco. Ieri, infatti, si sarebbero dovuti raccogliere i materiali non umidi. Ingombranti, ma meno invasivi degli altri. Per oggi è previsto, come consuetudine, un turno di riposo. Difficile ipotizzare una raccolta straordinaria in attesa anche di capire le decisioni che saranno prese in sede di concertazione tra sindacato e azienda. Se non dovessero emergere nuove direttive, un eventuale prolungamento della protesta porterebbe altri disagi da domani giornata in cui è prevista la raccolta dell’umido, per giunta dopo un fine settimana. “ Se la situazione non si blocca, noi continueremo nella protesta”. Sciopero Netturbini (2)Concludono gli operatori ecologici. Sul fronte comunale animi accesi e molta rabbia per un’agitazione per niente concordata e priva di alcun senso soprattutto per quanto riguarda la posizione della ditta appaltatrice, responsabile, secondo l’assessore all’ambiente, dell’accaduto. “Abbiamo più volte diffidato la ditta che detiene l’appalto a eseguire i lavori secondo il capitolato”. Riferisce

Enrico Ghirelli, l'assessore all'ambiente, sospeso dal Tar che, quasi certamente sarà rinominato in giunta, accusa la ditta per la mancata raccolta dei rifiuti.
Enrico Ghirelli, l’assessore all’ambiente, sospeso dal Tar che, quasi certamente sarà rinominato in giunta, accusa la ditta per la mancata raccolta dei rifiuti.

l’assessore all’ambiente, Enrico Ghirelli su cui, per altre vicende legate alle quote rosa, si è abbattuta una sentenza del Tar, che in pratica lo estromette dalla giunta. “Su questa faccenda, non avendo ancora avuto notificato alcun provvedimento da parte del Tar, continuo a esercitare il compito di assessore – ribadisce – Tornando alla vicenda dell’agitazione degli operatori ecologici confermo che l’amministrazione comunale non ha nulla a che vedere con la protesta. Purtroppo subiamo, anche noi, questi comportamenti da parte dell’azienda incaricata alla raccolta dei rifiuti.”. Nei mesi scorsi una serie di problematiche legate al Durc avevano rallentato i pagamenti da parte del comune all’azienda appaltatrice.  “Poi le cose si sono sistemate e si è iniziato a pagare con una certa regolarità”. Prosegue l’assessore, Ghirelli che promette nuove denuncie per interruzione di servizi alla pubblica utilità. “ Denunceremo i responsabili del mancato servizio. Anche perché bisognerà fare luce su una vicenda che potrebbe anche essere di tipo strumentale. Non riusciamo, infatti, a capire come mai, in passato, a fronte di ritardati pagamenti di sei, sette mesi, da parte delle passate amministrazioni, non sono mai stati sospesi gli stipendi ai lavoratori dall’azienda incaricate del servizio”.

Il Mattino 17 maggio 2015 20150517 1

SAN GIUSEPPE VESUVIANO Il Tar boccia nomina assessore

Enrico Ghirelli ( a destra) con Pietro Ferraro
Enrico Ghirelli ( a destra) con Pietro Ferraro

San Giuseppe Vesuviano – Non rispettata la parità di genere, il Tar boccia la nomina di un assessore. La sentenza, emessa l’altro giorno, riguarda il comune di San Giuseppe Vesuviano dove, in giunta, sono rappresentati quattro uomini e una sola donna. In virtù di un ricorso fatto da una cittadina, il Tar ha annullato l’ultima nomina, dello scorso gennaio,  per l’assessore, Enrico Ghirelli. Secondo la sentenza il sindaco ora dovrà nominare una donna per riequilibrare la giunta.

Il Mattino 17 maggio 2015 20150517 2

SAN GIUSEPPE VESUVIANO Incontro: «La famiglia da nostalgia a profezia»

Family 2San Giuseppe Vesuviano – “La famiglia da nostalgia a profezia”. Se n’è parlato per due giorni a San Giuseppe Vesuviano, presso la sala pinacoteca delle suore Piccole Ancelle del Cristo Re, in occasione anche della giornata internazionale della famiglia indetta dall’Onu. La manifestazione, promossa dall’associazione “Ianua Spei” e dal comitato “Sì alla Famiglia”ha fatto riflettere sui nuovi temi, separazioni, divorzi, coppie di fatto e nozze tra gay, affidamento dei minori e adozioni, che da qualche anno a questa parte hanno visto mutare i capisaldi, le esigenze e i rapporti interni ai nuclei familiari.

Il Mattino 17 maggio 2015 20150517 2

Scarti tessili in fiamme nei Regi Lagni Paura a San Giuseppe Vesuviano

11-05-2015 INCENDIO VASCA VILLAGGIO VESUVIO (4)Un grosso incendio di rifiuti tessili si è sviluppato in due vasche dei Regi Lagni. In allarme i residenti del popoloso quartiere Villaggio Vesuvio. Sono stati gli stessi residenti a guidare la polizia locale e i vigili del fuoco sul posto. Un incendio, secondo le prime analisi, sicuramente doloso che ha interessato ben quattro punti delle enormi vasche costruite da Borboni per raccogliere le acque piovane del Vesuvio. “Oggi divenute – riferiscono gli ambientalisti -autentiche discariche a cielo aperto dove, gente senza scrupolo, vi getta residui industriali di ogni genere”.

Il Mattino online martedì 12 maggio 2015 – 11:10   Ultimo agg.: 12:22

http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/rifiuti-tessili-roghi/notizie/1349041.shtml

Rifiuti tessili a fuoco nelle vasche borboniche

11-05-2015 INCENDIO VASCA VILLAGGIO VESUVIO (2)San Giuseppe Vesuviano –Rabbia e preoccupazione per un grosso incendio di rifiuti tessili che si è sviluppato in due vasche dei Regi Lagni a monte della cittadina. Ben quattro i focolai innescati negli ampi spazi circondati da alberi di alto fusto e due le squadre dei vigili del fuoco, che si sono trovate ad operare tra mille difficoltà. I disagi maggiori nella vasca più a monte raggiungibile solo a piedi. Alla fine i pompieri, accompagnati dai residenti del posto e da una pattuglia della polizia locale, hanno avuto ragione del fuoco. Sul terreno sono rimasti cumuli di rifiuti bruciacchiati tra la rabbia degli ambientalisti sempre più preoccupati per il dilagante fenomeno dell’abbandono degli scarti tessili che ormai investe da anni la cittadina vesuviana. Nonostante i controlli serrati e gli arresti eseguiti, da parte delle forze dell’ordine, i “barbari delle pezze”, così li hanno definiti, continuano a seminare sporcizia negli angoli più remoti della città. Operano di notte e in piena illegalità. L’incendio dell’altro giorno ha interessato le due enormi vasche borboniche, costruite secoli addietro per raccogliere le acque piovane del Vesuvio e incanalarle poi dolcemente nei Regi Lagni.11-05-2015 INCENDIO VASCA VILLAGGIO VESUVIO (19) Spazi bellissimi e di grande utilità una volta, divenuti, purtroppo, meta di barbari e incivili nel pieno disprezzo del vivere civile. Un incendio, secondo le prime analisi, sicuramente doloso che ha indignato e fatto arrabbiare i cittadini e le associazioni ambientaliste. “Oggi questi spazi sono diventate autentiche discariche a cielo aperto dove, gente senza scrupolo, vi getta residui industriali di ogni genere”. Spiega con rammarico, Mimmo Russo, del coordinamento ambientale di San Giuseppe Vesuviano. “Nonostante gli sbarramenti messi dall’amministrazione comunale nel corso del 2014, tonnellate di rifiuti industriali sono stati scaricati all’interno delle due vasche. Questi incendi – denunciano gli ambientalisti – sono la prova del totale fallimento della politica repressiva messa in atto che non tiene conto della produzione a nero di migliaia di capi confezionati a settimana. Gli ambientalisti presenti sul territorio hanno sempre chiesto, inascoltati, un controllo a monte delle attività industriali. Quando il rifiuto ormai è a terra lo si può solo raccogliere”

Il Mattino 13 maggio 2015 20150513

San Giuseppe Vesuviano Giornata internazionale della famiglia, il convegno

Family 1San Giuseppe Vesuviano – “La famiglia da nostalgia a profezia”. Se ne parlerà per due giorni, 14 e 15 maggio, a San Giuseppe Vesuviano in occasione anche della giornata internazionale della famiglia indetta dall’Onu. L’apertura; giovedì 14 ore 17, presso la sala pinacoteca delle suore Piccole Ancelle del Cristo Re. La manifestazione, promossa dall’associazione “Ianua Spei” e dal comitato “Sì alla Famiglia” intende far riflettere sui nuovi temi che da qualche anno a questa parte hanno visto mutare i capisaldi, le esigenze e i rapporti interni ai nuclei familiari. «Ci siamo sentiti chiamati a portare il nostro contributo al dibattito in corso intra ed extra la Chiesa sulle tante problematiche che ci sono introno al pianeta famiglia. – spiega uno degli organizzatori, Antonio Piccolo – La società contemporanea impone alla nostra quotidianità dei ritmi troppo frenetici e dei continui cambiamenti ». Prendendo le mosse dalla terza assemblea generale dei vescovi – tenutasi lo scorso ottobre e dedicata appunto all’evoluzione che il concetto famiglia ha subito di recente – il convegno sarà, dunque, un momento per discutere dell’influenza e delle conseguenze che i valori veicolati dalla società moderna hanno avuto sull’unione matrimoniale tra uomo e donna. Separazioni, divorzi, coppie di fatto e nozze tra gay, affidamento dei minori e adozioni. Questi i principali temi affrontati dai numerosi relatori chiamati a dire la loro su questi argomenti tanto delicati quanto urgenti.

Il Mattino 10 maggio 2015 20150510 1

Family 2Nello specifico gli interventi saranno così suddivisi:

– Famiglia e sfida educativa, educare i giovani alla scelta vocazionale del matrimonio

– Crisi di coppia, dal disagio redazionale dei coniugi un’occasione di crescita

– Gruppi famiglia, luogo di formazione spirituale e d’impegno per l’apostolato

– Famiglia e società, tra bisogni e consumismo il Vangelo della sobrietà

– Chiamati ad accogliere, affido e adozione: le motivazioni, le attese, le ansie della famiglia

– Famiglia e volontariato, l’impegno quotidiano nel sociale

– Chi ci separerà… separati e divorziati tra accoglienza e perdono

Tali argomenti saranno trattati da una pletora di esperti – a vario titolo – in materia di famiglia, ovvero: padre Giuseppe d’Oria, della Comunità dei padri giuseppini; alla dott. ssa Alessandra Cipriani, psicologa; al dott. Cosimo De Rinaldis, vicepresidente nazionale Oari Avulss; all’avvocato Elisa Asprone, dell’Ordine degli avvocati di Nola; al prof. Francesco Del Pizzo, sociologo e docente alla PFTIM – Sezione San Tommaso; alla dott. ssa Marianna Giordano, del centro Toniolo di Napoli; alla dott. ssa Giovanna Abbagnara, direttrice di Punto Famiglia; alla dott. ssa Anna Nunziata, responsabile Ufficio interventi sociali del comune di San Giuseppe Vesuviano; al dott. Domenico Airoma, del comitato nazionale “Sì alla Famiglia”.  Gli interventi di costoro saranno altresì preceduti dall’introduzione di don Carlino Panzeri, responsabile Ufficio diocesano Pastorale Famiglia della diocesi di Albano. Sarà, invece, una riflessione di don Enzo Bottacini, vicedirettore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale famiglia della CEI, a concludere l’incontro.

L’intera manifestazione proseguirà, tuttavia, il giorno successivo. Venerdì 15, nel Santuario di San Giuseppe Vesuviano, sarà infatti recitato il rosario meditato “Sì alla vita” di Giovanni Paolo II. A seguire, alle ore 18:30, il parroco don Mario Pesci celebrerà la santa messa. I partecipanti saranno poi invitati all’Happy Family di saluto, organizzato nel salone parrocchiale. Qui lo scrittore umorista Gabriele Aprea, assieme al relatore Gianluca Calvino e alle letture di Rita Raimondo, intratterrà la platea con la presentazione del suo “Il mio psicanalista si è suicidato”, prima dei saluti finali.

OTTAVIANO Concorso Bonagura per musicisti solisti

Concorso BonaguraOttaviano – Si terra Ottaviano, da domani fino al 13 maggio, il quinto Concorso Europeo “Enzo Bonagura” per solisti di pianoforte, archi, chitarra, fiati, percussioni e canto aperto agli studenti delle elementari, medie e superiori. La manifestazione è stata organizzata dall’associazione Fryderyk Chopin di San Giuseppe Vesuviano in collaborazione con il conservatorio “G. Martucci” di Salerno, la Regione Campania e il comune di Ottaviano.

Il Mattino 08 maggio 2015 20150510 2