Pensionato si lancia dal primo piano della clinica nel Napoletano: è morto

San Giuseppe Vesuviano – Si lancia dal primo piano della clinica Santa Lucia, in fin di vita un paziente. Mattinata di paura nella Casa di Cura Santa Lucia di San Giuseppe Vesuviano che è anche il primo presidio di pronto soccorso della zona. Un malato di 78 anni, ricoverato nel reparto di urologia, si è lanciato dalla finestra del bagno dal primo piano della struttura. Ad accorgersene gli altri malati della camera dove era ricoverato. Immediatamente soccorso è stato trasferito al Cardarelli di Napoli con trauma cranico dove è poi deceduto. Sul posto gli uomini de commissariato di San Giuseppe Vesuviano per i rilevi.

Il Mattino online Mercoledì 27 Marzo 2019, 15:20

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/pensionato_suicida_primo_piano_clinica_santa_lucia-4389539.html

L’avvocato Arcangelo Urraro eletto vice presidente dell’ordine a Nola

L’avvocato Arcangelo Urraro è stato eletto vice presidente dell’ordine a Nola. Dopo la brillante affermazione elettorale che l’ha visto primo degli eletti con 1041 voti è arrivato, l’altra sera, il riconoscimento da parte del consiglio riunito nella sua seconda seduta.

” Ieri sera sono stato insignito della carica di Vice Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Nola.È un onore ed un privilegio. Ringrazio innanzitutto tutti i consiglieri che mi hanno affidato con grande fiducia questo delicato incarico. Adesso un auspicio. Terminata la campagna elettorale il Consiglio dell’Ordine deve preferibilmente ridursi ad unità nell’interesse unico ed esclusivo della classe forense”. Ha spiegato subito dopo la nomina.
“Le problematiche sul tavolo sono molteplici e necessiteranno della giusta attenzione, in primis ripristinare il ruolo unico e fondamentale dell’avvocato. – – continua Arcangelo Urraro -L’Avvocatura è una professione di comprensione, di dedizione e di carità ed in tale ottica cercheremo di ripristinare il ruolo sociale della nostra professione sviluppando i progetti necessari al raggiungimento dell’obiettivo. La cultura della legalità è parte integrante della nostra stessa esistenza e la sua diffusione sarà il principio fondamentale che caratterizzerà il mio/nostro mandato. Grande attenzione sarà,inoltre, rivolta alla formazione dei giovani avvocati e alle problematiche relative al loro inserimento professionale.”

26 marzo 2019

Botte, estorsioni e rapina alla sorella: preso 41enne

Picchia la sorella per estorcerle denaro e addirittura la costringe a dormire in macchina, in strada. Storia di degrado dalla periferia di San Giuseppe Vesuviano, nello storico quartiere Boccia, scoperta grazie al coraggio della donna e alla tenacia dei carabinieri che individuano il malfattore e lo arrestano. In manette un quarantunenne del posto accusato di maltrattamenti, estorsione e rapina. Sono stati i carabinieri della stazione di San Giuseppe Vesuviano, guidati dal comandante, Giuseppe Sannino, dopo indagini avviate a seguito di denunce riguardanti vari episodi di minacce e violenze sporte il 3 e il 22 febbraio, a trarlo in arresto,

LE INDAGINI

L.B., 41 anni, già noto alle forze dell’ordine per vari precedenti specifici, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Nola dopo indagini coordinate dalla locale Procura per maltrattamenti in famiglia, estorsione e rapina ai danni della sorella cinquantaduenne. Grazie al provvedimento l’arrestato è stato tradotto a Poggioreale e, per il momento, resterà lontano dalla casa di famiglia, dove venivano perpetrati i reati.

LO SFOGO

Un sospiro di sollievo per la stessa sorella che ha avuto il coraggio di denunciare le continue malefatte subite. «Alla fine non ne potevo più» ha raccontato la donna ai carabinieri. «Una continua richiesta di soldi sotto minaccia, addirittura il ricatto di farmi dormire in macchina se non avessi esaudito le sue richieste». Tutte minacce e vessazioni che, alla fine, hanno convinto la donna a denunciare tutto alle forze dell’ordine nonostante l’amore fraterno. Uno sfogo, quello raccolto dai carabinieri, che è stato anche un atto di liberazione da un tormento continuo. La donna, infatti, tra mille difficoltà, riusciva a portare avanti la casa grazie a lavori saltuari che le consentivano piccoli introiti per la gestione quotidiana della famiglia. Pochi spiccioli guadagnati, con il rischio di perderli per assurde vessazioni.
Il malessere del fratello e le continue richieste di soldi hanno fatto scattare la molla che, alla fine, ha fatto emergere la triste storia di degrado nascosta per anni. Grazie alla denuncia e all’asfissiante lavoro dei carabinieri si è riusciti a scoperchiare l’assurda vicenda di violenza perpetrata tra le mura domestiche dove, il più delle volte, la triste realtà viene celata per vergogna o timore. Una brutta storia a cui, per il momento, è stata posta la parola fine.

Il Mattino 24 marzo 2019 20190324

Estorsione nei confronti della sorella e la faceva dormire in auto: arrestato nel Vesuviano

San Giuseppe Vesuviano. Maltrattava la sorella maggiore costringendola addirittura a dormire in macchina oltre a sottrargli denaro continuamente . E’ finto in manette con l’accusa di maltrattamenti, estorsione e rapina. I Carabinieri della Stazione di San Giuseppe Vesuviano, guidati dal comandante, Giuseppe Sannino, dopo indagini avviate a seguito di denunce riguardanti vari episodi di minacce e violenze sporte il 3 e il 22 febbraio hanno tratto in arresto un quarantunenne del luogo già noto alle forze dell’Ordine. L.B. è stato raggiunto da Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP di Nola dopo indagini coordinate dalla locale Procura per maltrattamenti in famiglia, estorsione e rapina ai danni della sorella cinquantaduenne. L’arrestato è stato tradotto a Poggioreale.

Il Mattino online Sabato 23 Marzo 2019, 11:58 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/estorsione_nei_confronti_della_sorella_e_la_faceva_dormire_in_auto_arrestato_nel_vesuviano-4380906.html

Gianni Molaro, un libro celebra lo stilista

La storia dello stilista di San Giuseppe Vesuviano, Gianni Molaro, raccontata in un libro scritto da Lella di Marino, edito da Mondadori. «Un Amore Diverso», questo il titolo del romanzo che sarà presentato domani sera, alle 18, nella sala consiliare di San Giuseppe Vesuviano alla presenza del sindaco, Vincenzo Catapano, dell’assessore alle politiche culturali Silvia Annunziata e della scrittrice di Marino. Modererà l’incontro, il giornalista Francesco Gravetti.
Sarà invece lo stesso Gianni Molaro, in compagnia del giornalista Alessandro Cecchi Paone, a discutere del testo in cui si narra la sua storia di vita. Orfano di padre, Molaro cresce nella solitudine di un convento, affidato alla cura delle suore.

«Costrizione e abbandono – si legge nel libro – sono per lungo tempo i suoi unici compagni di viaggio ma lo studio, la preghiera e una naturale inclinazione per l’arte lo aiutano a non perdersi. Adolescente, scopre di essere attratto da un compagno di giochi innocenti. L’ambiente in cui matura questa consapevolezza, l’educazione ricevuta e la fede gli impongono però un comportamento diverso e lo portano a reprimere i suoi sentimenti. Si rifugia allora nel sogno e prega di poter conquistare la libertà e, soprattutto, di diventare un grande stilista».
Uscito dal collegio, frequenta l’Accademia della Moda e poco più che ventenne apre il suo primo atelier. In questo romanzo ispirato alla vita di Gianni Molaro, si assiste alla vertiginosa parabola che ha visto nascere lo stilista delle spose, il profeta dell’Art Couture entrato tre volte nel Guinness dei primati e nell’olimpo della moda internazionale, che oggi ha fatto pace con i ricordi dell’infanzia per abbracciare finalmente l’amore.

Il Mattino 22 marzo 2019 20190322

Un libro per celebrare Gianni Molaro: «Cresciuto tra costrizione e abbandono»

La fotogallery

https://foto.ilmattino.it/cultura_spettacoli/gianni_molaro_un_libro_celebra_stilista-4378543.html

Il mattino online Venerdì 22 Marzo 2019, 13:25

https://www.ilmattino.it/napolismart/tendenze/gianni_molaro_un_libro_celebra_stilista-4378544.html

La folta platea alla presentazione del 23 mrazo nella sala consiliare del comune di San Giuseppe Vesuviano

Rifiuti nei regi lagni Sequestrata fabbrica

Gli scarti tessili di un’azienda di San Gennaro Vesuviano trovati nei regi lagni delle campagne di San Vitaliano. I responsabili sono stati scovati e sono stati condannati a rimuovere e a smaltire legalmente tutti i rifiuti. A scoprire l’intera filiera, la polizia municipale di San Vitaliano guidata dal comandante Ciro Cirillo, in collaborazione con la polizia provinciale di Napoli e il personale ispettivo dell’Asl Napoli 3. I caschi bianchi sono riusciti a risalire tutta la filiera arrivando all’opificio di San Gennaro Vesuviano, dove lavoravano quaranta dipendenti bengalesi in pessime condizioni igieniche e di sicurezza. Alla fabbrica, finita sotto sequestro giudiziario, si è arrivati attraverso una meticolosa indagine partita proprio dall’analisi dei grossi sacchi di rifiuti abbandonati e dopo alcune ispezioni ad altre aziende della zona nel comune di Palma Campania. Etichette, indirizzi e addirittura ricevute di

Il comandante della polizia municipale di San Vitaliano Ciro Cirillo

trasferimento di denaro in Bangladesh sono risultati fatali ai titolari dell’azienda finita sotto sequestro. I titolari dell’opificio, oltre alle dovute prescrizioni per l’adeguamento alle norme sulla sicurezza sul lavoro, sono stati obbligati a provvedere al recupero dei rifiuti tessili abbandonati nell’alveo e alla bonifica dei luoghi circostanti.  Sono, inoltre, stati multati e denunciati penalmente per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti. Nel corso dei sopralluoghi, sull’area esterna di pertinenza dei locali e all’interno dell’impresa sono stati rinvenute delle buste di rifiuti provenienti dall’attività. Tutte tipologie simili a quelle rinvenute nell’alveo dei Regi Lagni così come etichette, cartellini, schede di lavorazione e documenti che hanno confermato le loro responsabilità.

Il Mattino 21 marzo 20119 20190321

Visone nuovo presidente dell’ordine avvocati di Nola

Avv. Domenico Visone (Presidente COA Nola)

L’avvocato Domenico Visone è il nuovo presidente dell’ordine degli avvocati presso il Tribunale di Nola. Lo ha eletto questa sera il consiglio riunito nella prima seduta dopo le elezioni della settimana scorsa. Visone è stato già Consigliere dell’Ordine nel biennio 1998-1999 e Vice Presidente nei periodo 2000-2001 e 2002-2003. Nel 2014 è stato Presidente della IV Sottocommissione per l’esame di abilitazione alla professione forense presso la Corte di Appello di Napoli. Attualmente è componente laico del Consiglio Giudiziario presso la Corte d’Appello di Napoli per il quadriennio 2016-2019. Il consiglio dell’ordine ha anche eletto segretario l’avvocato, Sonia Napolitano e tesoriere, l’avvocato Rosalba Lombardi.

Gli altri consiglieri sono gli avvocati: Albarella Giuliana, Amatucci Carmine, Barbato Lucio, Barone Ciro, Boccia Francesco, Carbone Felice, Curcio Raffaele, Manzi Luigi, Miranda Caterina, Montano Rossella, Pandico Salvatore, Piccolo Mario, Sebastiani Annalisa, Sepe Gian Vittorio, Sesto Ciro, Travaglino Salvatore, Urraro Arcangelo, Viscolo Maria.

“Ringrazio i Consiglieri che mi hanno eletto e che mi sosterranno in questo quadriennio, nel corso del quale ci attendono sfide legate a una professione, come quella forense, in continua evoluzione e a problematiche vecchie e nuove da affrontare e risolvere”, ha riferito il Presidente Visone, “Auspico la più ampia partecipazione e condivisione sui progetti e sulle iniziative che saranno messe in campo durante il lungo mandato consiliare. Il momento storico è particolare, segnato dal progressivo ridimensionamento del ruolo e della figura dell’Avvocato, unica professione garantita e prevista dalla nostra Costituzione. Per questo, concentreremo ogni sforzo nella direzione di restituire alla nostra professione quella autorevolezza e quella centralità nelle scelte riguardanti l’efficienza e l’efficacia della Giurisdizione che le sono proprie da sempre”.

Il Mattino online Mercoledì 20 Marzo 2019, 19:16 
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/visone_nuovo_presidente_ordine_avvocati_di_nola-4374674.html

Rifiuti tessili nei Regi Lagni, scoperta azienda del Vesuviano

Gli scarti tessili di un’azienda di San Gennaro Vesuviano smaltiti nei regi lagni e nelle campagne di San Vitaliano. Scovati, sono stati condannati a rimuovere e a smaltire legalmente tutti i rifiuti.

La polizia municipale di San Vitaliano guidata dal comandante Ciro Cirillo, in collaborazione con la polizia provinciale di Napoli e il personale ispettivo dell’Asl Napoli 3, risale tutta la filiera e arriva all’opificio di San Gennaro Vesuviano, dove lavoravano 40 dipendenti bengalesi in pessime condizioni igieniche e di sicurezza.

La fotogallery

https://foto.ilmattino.it/italia/azienda_vesuviano_smaltiva_rifiuti_tessili_regi_lagni-4374228.html

Alla fabbrica si è arrivati attraverso una meticolosa indagine partita proprio dall’analisi dei grossi sacchi di rifiuti abbandonati. Etichette, indirizzi e addirittura ricevute di trasferimento di denaro in Bangladesh sono risultati fatali ai titolari dell’azienda ritrovati, multati e denunciati penalmente per abbandono e deposito incontrollato di rifiuti.

Il Mattino online Mercoledì 20 Marzo 2019, 13:17
https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/azienda_vesuviano_smaltiva_rifiuti_tessili_regi_lagni-4374233.html#

San Giuseppe Vesuviano «Stesa» contro un negozio torna l’incubo del racket

Tornano gli avvertimenti ai commercianti di San Giuseppe Vesuviano. Di mira, l’altra notte, un negozio di abbigliamento a ridosso del centro, nei confronti del quale sono stati sparati colpi di pistola calibro nove nella saracinesca dell’entrata. Tre i proiettili esplosi che hanno forato sia le lamiere, sia le vetrine all’interno senza però frantumarle. Il negozio, molto frequentato, si trova poco lontano da piazza Garibaldi nel grosso quartiere Parco Ambrosio. Il proprietario ha comunque dichiarato di non aver subito minacce estorsive di alcun genere agli uomini del commissariato di San Giuseppe Vesuviano incaricati di seguire le indagini.
La squadra anticrimine, coordinata dal dirigente Maurizio D’Antonio, sta visionando tutte le telecamere della zona per cercare tracce degli aggressori. Non è esclusa un’azione di ritorsione ai fini estorsivi. La polizia indaga a 360 gradi su un fenomeno che sta riprendendo piede nella cittadina vesuviana dopo una tregua durata qualche decennio. Una tregua rotta a giugno dello scorso anno prima con dei colpi di pistola e poi a settembre con un grosso ordigno dinamitardo che danneggiò una pizzeria del centro. In quel caso, però, gli inquirenti puntarono subito l’indice su tematiche non del posto legate a guerre di camorra di San Giovanni a Teduccio per alcuni legami di parentela dei proprietari della pizzeria. Cambiano invece gli scenari dell’avvertimento della scorsa notte al negozio di abbigliamento. I proprietari, di San Giuseppe Vesuviano, godono di un’ottima reputazione per cui la polizia segue le tracce di un avvertimento di tipo estorsivo che segna un nuovo punto nella criminalità del posto

Il Mattino 18 marzo 2019 20190318

Il Mattino online Lunedì 18 Marzo 2019, 09:42

https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/san_giuseppe_vesuviano_stesa_contro_negozio_abbigliamento-4369298.html

San Giuseppe Vesuviano conferma la leadership all’ordine degli avvocati di Nola

Il neo presidente in pectore dell’ordine degli avvocati di Nola, Mimmo Visone
Il primo degli eletti con 1041 voti, Arcangelo Urraro

San Giuseppe Vesuviano conferma la leadership all’ordine degli avvocati di Nola dove si sono tenute le elezioni per il rinnovo del consiglio forense. Supera le mille preferenze l’avvocato penalista Arcangelo Urraro, alla sua prima esperienza nella competizione elettorale con la lista che faceva capo all’altro sangiuseppese Mimmo Visone che sarà il nuovo presidente dell’ordine. Alla loro lista sono toccati tredici consiglieri che determinano la maggioranza assoluta all’interno del consiglio forense. Nella prima seduta, presieduta proprio da Mimmo Visone, consigliere anziano, sarà eletto lui stesso presidente secondo gli accordi precedentemente stabiliti all’interno della coalizione. Ottima l’affermazione anche dell’altro giovane sangiuseppese, Francesco Boccia entrato alla sua prima esperienza nel consiglio. Per circa dieci anni alla presidenza dell’ordine è stato Francesco Urraro, altro sangiuseppese, eletto senatore lo scorso anno, attualmente impegnato in vari incarichi istituzionali nel Senato della Repubblica.

 

Questo l’esito dello scrutino (in grassetto i tredici consigliere eletti della maggioranza):

 

Urraro Arcangelo  voti 1.041

Napolitano Sonia 955 (Cons. Segretario Uscente)

Curcio Raffaele 927 (Consigliere Uscente)

Lombardi Rosalba 843 (Consigliere Uscente)

Manzi Luigi 815

Visone Domenico (Detto Mimmo) 774

(Ex Consigliere 1998-1999 -Vice Presidente 2000-01 e 02-3)

Sebastiani Annalisa 774 (Consigliere Uscente)

Viscolo Maria (Detta Mariella) 755

Sesto Ciro 749 (Consigliere Uscente)

Piccolo Mario 741

Carbone Felice 719 (Consigliere Uscente)

Montano Rossella 692 (Cons. Tesoriere Uscente)

Travaglino 679 (Consigliere Uscente)

Boccia Francesco 676

Pandico Salvatore 667 (Consigliere Uscente)

Barbato Lucio 649

Barone Ciro 629 (Consigliere Uscente)

Albarella Giuliana 623 (Consigliere Uscente)

Miranda Caterina (Detta Katia) 622

Amatucci Carmine 573

Sepe Gianvittorio 562

 

Non Eletti:

Carbone Angelo 547

Sannino Nicoletta 523

Loria Fiorella 512

Bravaccio Aristide 511

Esposito Felice Antonio 505

Piscino Gianfranco 482

Iossa Anna 474

Castaldo Marco 472

Di Nuzzo Teresa 467

Niola Giuseppe 461

Guastaferro Anna 447

Volpe Gabriele 438

Vinci Nicole 412

Di Marzo Giovanni 410

De Filippo Vittorio Voti     408

Santoro Maria Rosaria 373

Giordano Almerinda 365

Giannini Raffaele (Detto Lello) 345

De Vivo Giovanni 309

Mondola Anna 289

Sepe Patrizia  280

De Filippo 279

Leone Rita 268

Lo Sapio Gioacchino Maurizio 267

Tramontano Francesca 224

Ammirati Aniello 203

Sposito Rosa 164

Notaro Celeste 162

Carpente Francesco 144

Napolitano Pasquale 115

Esposito Maria Teresa 96

Alicino Michele 94

Montesarchio Rosa 86

Di Bartolo Luigi 77

Rachiglio Giuseppe 65

 

12 marzo 2019