San Giuseppe Vesuviano. A una settimana circa dal voto di ballottaggio, che dovrà eleggere il nuovo sindaco di San Giuseppe Vesuviano, salgono i toni del dibattito politico e s’inaspriscono gli attacchi tra i due schieramenti in campo.
Un testa a testa, quello tra Vincenzo Catapano e Antonio Ambrosio, tutto nel centrodestra con entrambi i candidati che cercano sponde nello schieramento di centrosinistra ma, soprattutto, tra il voto di protesta che ha premiato il giovane Agostino Casillo di Vocenueva. I ragazzi, preferiti dall’elettorato di San Giuseppe Vesuviano il 28 e 29 ottobre scorso, hanno affidato a un comunicato la loro posizione ufficiale per il ballottaggio dell’11 e 12 novembre prossimo.
«È doveroso ringraziare quanti hanno creduto nel nostro progetto e nell’idea di una politica nuova improntata al cambiamento, alla trasparenza e alla partecipazione attiva. Su questa linea continueremo a operare per non spegnere la speranza di chi ha creduto in un futuro migliore per il nostro paese, contando proprio sul sostegno di quanti hanno condiviso con noi quest’avventura». Ha dichiarato Agostino Casillo, 3831 voti al primo turno, candidato a sindaco, giunto terzo alle spalle di Vincenzo Catapano (6120 voti) e Antonio Ambrosio (4647 voti), che prosegue: «Occorre, in una fase delicata come quella del ballottaggio, che i cittadini compiano una scelta responsabile e ragionata. Per quanto ci riguarda, non abbiamo ritenuto opportuno sostenere alcuna delle due parti. Crediamo che il progetto di rinnovamento su cui abbiamo investito sia già pienamente rappresentato dai consiglieri comunali eletti. Lavoreremo per portare a compimento il percorso di trasformazione avviato in questi anni e che ha incontrato il consenso dei tanti cittadini che ci hanno dato la loro fiducia».
Escluso, dunque, il loro appoggio i due contendenti cercano ora altri tipi di accordi. A Vincenzo Catapano, quasi certamente, potrebbe arrivare il sostegno del partito democratico, riunito ieri sera fino tarda notte. «L’orientamento è quello di sostenere Catapano per mandare a casa l’intera vecchia classe politica che ha distrutto la cittadina – riferisce il capolista del Pd, Pino Migliarino – una presa di posizione, la nostra, che dovrà essere ratificata dall’assemblea degli iscritti, e che mira soprattutto a cambiare rotta nella cittadina».
Il partito democratico uscirà oggi, con un comunicato ufficiale, in cui saranno riportate le decisioni e gli indirizzi da dare al proprio elettorato. Invariate le posizioni dei restanti due candidati a sindaco esclusi dalla competizione. Roberto Duraccio con l’associazione Jamm e il gruppo Mò Bast! lasceranno liberi i loro elettori di scegliersi il futuro sindaco. Aspetta ancora segnali Franco Duraccio sull’accordo preelettorale con Catapano di apparentamento. Tutto ciò mentre salgono i toni della campagna tra i due contendenti. «Non ci faremo trascinare nella trappola della bagarre delle calunnie – spiega l’avvocato Vincenzo Catapano arrivato primo nel voto del 28 e 29 scorso – denunceremo ogni tentativo di diffamazione e continueremo a portare avanti il nostro programma di rinnovamento per la rinascita della cittadina».
Punta sul programma e sui comizi che si terranno la settimana prossima Antonio Ambrosio. «Gli unici accordi che porteremmo avanti sono quelli sulla legalità e sulla nuova crescita di San Giuseppe Vesuviano con la speranza di risolvere i tanti problemi che ancora affliggono la cittadina. Lo spiegheremo alla gente nei comizi in programma la settimana prossima».
Il voto – Urne aperte da domenica 11 a lunedì 12
Si vota domenica 11 e lunedì 12 novembre. I seggi saranno aperti dalle 8 di mattina fino alle 22 di domenica. Nella giornata di lunedì si potrà votare dalle ore 7 fino alle ore 15. Subito dopo lo spoglio delle schede e i primi risultati. A partire dal primissimo pomeriggio di lunedì si conoscerà il nome del nuovo sindaco di San Giuseppe Vesuviano.
La scheda per il ballottaggio sarà come questa ( apri file pdf fac simile scheda chivasso ), di colore azzurro, riguardante un altro comune d’Italia. L’ordine delle liste a sostegno di ogni candidato sarà lo stesso del sorteggio effettuato al primo turno. Lunedì prossimo, invece, presso la commissione mandamentale di Ottaviano ci sarà il sorteggio per la posizione sulla scheda dei candidati a sindaco. Tutto ciò, sia ben chiaro, se nel frattempo non vi saranno apparentamenti ufficiali con le altre coalizioni.
Il Mattino 3 novembre 2012 20121103 1