Una villetta completamente abusiva, annessa a un’officina di riparazioni ampliata senza permessi a ridosso del centro cittadino. È stata scoperta dalla polizia locale impegnata nei consueti controlli per il contrasto al fiorente sacco edilizio perpetrato alle falde del Vesuvio. San Giuseppe Vesuviano detiene, tra l’altro, il triste primato del più alto indice di costruzioni illegali dell’intera provincia di Napoli. Per questo motivo, la Procura della Repubblica di Nola ha chiesto una maggiore sorveglianza da parte delle forze dell’ordine presenti sul territorio. È stata così la polizia municipale di San Giuseppe Vesuviano, agli ordini del comandante tenente colonnello Fabrizio Palladino, a scoprire e porre immediatamente sotto sequestro il grosso immobile, privo di qualsiasi autorizzazione urbanistica, realizzato in un vasto terreno a poche centinaia di metri dalla piazza centrale a valle della cittadina. La casa era quasi terminata, raccontano gli agenti che sono intervenuti sul posto. Mancavano pochissimi interventi e sarebbe stata abitata di lì a poco. Ieri mattina il blitz dei caschi bianchi che hanno poi scoperto, accanto al grosso manufatto, anche un’officina di autoriparazione ampliata abusivamente. Un abuso nell’abuso.
LE INDAGINIIl proprietario e committente dei lavori è stato denunciato presso la Procura della Repubblica di Nola, a piede libero per violazione delle normative urbanistiche e di tutela del paesaggio. Si tratta dell’ennesima operazione al contrasto all’abusivismo edilizio attuato dalla polizia municipale della cittadina vesuviana che in poco più di un anno, ha denunciato circa cinquanta violazioni delle normative urbanistiche ed eseguito almeno una trentina di sequestri di immobili realizzati illegalmente. Un controllo del territorio sempre più attivo grazie anche agli altri innumerevoli interventi portati a termine dalla polizia di Stato e dai carabinieri della locale stazione coordinati dalla Procura della Repubblica di Nola ma anche dalla procura generale di Napoli, che, negli ultimi anni, ha disposto anche innumerevoli abbattimenti nell’hinterland vesuviano. Per numerosi manufatti abusivi sono attese infatti, a giorni le disposizioni per raderli al suolo.
Il Mattino 19 febbraio 2022