Il documento: «Pagamenti entro fine mese o dovremo sospendere l’assistenza»
San Giuseppe Vesuviano – Il trasferimento immediato dei fondi dovuti dalla Regione ai Comuni, entro il 30 giugno 2013, pena la sospensione dei servizi erogati. È questo l’atto conclusivo siglato nel consiglio comunale straordinario allargato ai Comuni di Ottaviano, Poggiomarino, Terzigno, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano e Striano sulle problematiche relative alla legge 328/2000. Una legge quadro il cui obiettivo è la realizzazione del sistema integrato d’interventi e servizi sociali, ma che, secondo altri, è diventata, negli anni, uno strumento di costruzione di clientele e rendite di posizione politica.
I disagi – A rischio il sostegno per anziani e disabili – Operatori senza stipendio
All’affollato consiglio comunale, oltre ai tanti operatori del settore e i rappresentati delle categorie dei disabili, erano presenti i sindaci o loro delegati dei sette comuni interessati più l’intero consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano che è anche comune capofila dell’Ambito Territoriale 26. «Un’assemblea che abbiamo voluto allargare a tutti i comuni interessati – ha spiegato l’assessore al ramo, Gino Ambrosio – dopo le numerose criticità che hanno creato scompensi tra gli operatori del settore, spesso non pagati, e i tanti cittadini bisognosi dei servizi erogati». Un civico consesso inusuale. «Oltre agli interventi dei numerosi politici in aula, – riferisce il presidente, Nello De Lorenzo -abbiamo dato eccezionalmente la paraola anche al presidente del Forum fruitori, Renato Apuzzo». E proprio da Apuzzo sono arrivati i moniti più duri. «Bisogna far capire all’assessore regionale Russo che le nostre esigenze hanno una priorità assoluta e che bisogna garantire e promuovere la piena realizzazione di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali per le persone con disabilità senza discriminazioni». Fidejussioni bancarie per le cooperative eroganti i servizi e una commissione d’inchiesta la proposta di Agostino Casillo di Vocenueva. «È necessario verificare che le procedure gestionali siano corrette. In particolare, le cooperative affidatarie dei servizi devono rispettare i capitolati ed essere solide».
Il Mattino 07 giugno 2013 20130607