San Giuseppe Vesuviano Presentati gli assessori e i componenti dell’assemblea – CERIMONIA UFFICIALE, VINCENZO CATAPANO È IL PRIMO CITTADINO

Il Prefetto, Cinzia Guercio e il funzionario ministeriale, Raffaele Barbato, cedono la fascia tricolore a Vincenzo Catapano
Il Prefetto, Cinzia Guercio e il funzionario ministeriale, Raffaele Barbato, cedono la fascia tricolore a Vincenzo Catapano

San Giuseppe Vesuviano – Vincenzo Catapano, da ieri pomeriggio, è ufficialmente il nuovo sindaco di San Giuseppe Vesuviano. L’ha proclamato il magistrato Vicenza Barbalucca, presidente dell’ufficio elettorale centrale dell’ultima elezione straordinaria. Proclamato anche il consiglio comunale che, da quest’anno, sarà composto da sedici membri per effetto della spending review.

Dieci consiglieri andranno alla maggioranza; Nello De Lorenzo, Lorenzo Archetti, Enrico Ghirelli, Roberto Parente, Tommaso Andreoli, Andrea Ementato, Luigi Miranda, Giovanni Boccia, Giuseppe Menzione, Filomena Ambrosio. Sei all’opposizione: Antonio Ambrosio candidato sindaco non eletto, Antonio Agostino Ambrosio, Francesco Santorelli, Nunzio Zurino, Agostino Casillo candidato sindaco non eletto e Antonio Borriello.

Gli uomini di Catapano
Gli uomini di Catapano

Alla presenza del Prefetto Cinzia Guercio, che ha ceduto la fascia tricolore al neo sindaco Vincenzo Catapano, e del funzionario del ministero degli interni Raffaele Barbato, ieri pomeriggio si è insediata la nuova amministrazione comunale, dopo circa tre anni di commissariamento dovuti allo scioglimento del consiglio per infiltrazioni mafiose del 3 dicembre del 2009

Le donne dell'amministrazione Catapanao. Da sinistra, Dolores Leone, con incarico di vicesindaco e Filomena Ambrosio consigliere di "Noi Donne"
Le donne dell’amministrazione Catapano. Da sinistra, Dolores Leone, con incarico di vicesindaco e Filomena Ambrosio consigliere di “Noi Donne”

«Una giornata memorabile per San Giuseppe – ha esordito il neo sindaco – l’auspicio è di far tornare grande la città continuando nel solco tracciato dalla commissione straordinaria, a cui vanno tutti i nostri ringraziamenti».

La giunta al completo, da sin, Pietro Ferraro, il vicesindaco, Dolores Leone,il sindaco, Luigi Miranda, Gino Ambrosio con il neo prsidente del consiglio, Nello De Lorenzo
La giunta al completo, Pietro Ferraro, il vicesindaco, Dolores Leone,il sindaco, Luigi Miranda,Gino Ambrosio il presidente del consiglio, Nello De Lorenzo e Tommaso Andreoli

Vincenzo Catapano, dopo il brindisi e la benedizione di Padre Carlo Da Gualdo, nella sala giunta, ha promesso la cittadinanza onoraria al Prefetto, Cinzia Guercio in una cerimonia che si terrà, probabilmente, il prossimo mese di gennaio.

 

 

 

Lunedì, 3 dicembre, la prima giunta e giovedì, 13, il primo consiglio comunale in cui saranno ufficializzate le deleghe degli assessori. A Dolores Leone, quella di vicesindaco, a Tommaso Andreoli, politiche giovanili e immagine, a Pietro Ferraro l’area finanziaria, a Gino Ambrosio, le attività produttive e all’ingegnere Luigi Miranda, l’intera area tecnica.

Il taglio della torta con la scritta: “the best is yet to come” “il meglio deve ancora venire”
Il taglio della torta con la scritta: “the best is yet to come” “il meglio deve ancora venire”
Il prefetto, Cinzia Guercio, con al fianco il funzionario, Raffaele Brabato, nel discorso di commiato della commissione straordinaria. Sulla destra, a seguire, il segretario comunale Francesco Serino, il capo del personale, Salvatore Boccia e il magistrato della 1° sezione civile del Tribunale di Nola, Vincenza Barbalucca
Il prefetto, Cinzia Guercio, con al fianco il funzionario, Raffaele Brabato, nel discorso di commiato della commissione straordinaria. Sulla destra, a seguire, il segretario comunale Francesco Serino, il capo del personale, Salvatore Boccia e il magistrato della 1° sezione civile del Tribunale di Nola, Vincenza Barbalucca
L’apertura della bottiglia, nella sala giunta, con il gesto scaramantico di lanciare il tappo all’esterno della casa comunale
L’apertura della bottiglia, nella sala giunta, con il gesto scaramantico di lanciare il tappo all’esterno della casa comunale
Dei sei consiglieri di opposizione presenti soltanto i neo eletti, Agostino Casillo e Antonio Borriello /(nella foto), le due grandi novità del civico consesso, espressione del movimento Vocenueva e Libera San Giuseppe. Assenti, invece, i quattro eletti del Pdl dello schieramento sconfitto al ballottaggio.
Dei sei consiglieri di opposizione presenti soltanto i neo eletti, Agostino Casillo e Antonio Borriello /(nella foto), le due grandi novità del civico consesso, espressione del movimento Vocenueva e Libera San Giuseppe. Assenti, invece, i quattro eletti del Pdl dello schieramento sconfitto al ballottaggio.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Mattino 02 dicembre 2012 20121202

San Giuseppe Vesuviano L’avvocato Urraro rinuncia: al suo posto il nutrizionista Andreoli – CAMBIO IN CORSA, ECCO LA GIUNTA

Il Sindaco Vincenzo Catapano

San Giuseppe Vesuviano. Slitta alla prossima settimana la proclamazione a sindaco di Vincenzo Catapano, eletto al ballottaggio dell’11 e 12 novembre scorso. Nel frattempo, il primo cittadino ha completato la giunta comunale designando il quinto assessore della nuova amministrazione, il nutrizionista Tommaso Andreoli. Il medico si aggiunge alla commercialista Dolores Leone con incarico di vicesindaco, all’altro commercialista Pietro Ferraro, al dentista Gino Ambrosio e all’ingegnere Luigi Miranda.
Sul fronte deleghe, esclusa quella al personale che il sindaco ha già detto di avocare a sé, una serie di ipotesi da confermare: pubblica istruzione alla Leone bilancio a Ferraro, nettezza urbana e sport ad Ambrosio, urbanistica a Miranda, polizia municipale e politiche giovanili ad Andreoli. La squadra si completa con il presidente del consiglio comunale, il commercialista Nello Di Lorenzo.
La giunta ha registrato, proprio ieri, l’ultimo cambio di nome a causa dell’indisponibilità del giovane avvocato penalista Arcangelo Urraro. «Ringrazio il sindaco Catapano e l’intero gruppo vincitore per la stima e l’amicizia che mi ha manifestato in queste ore – ha spiegato il professionista – in questo momento ho, però, l’esigenza di dedicare tutte le energie e le mie attenzioni alla continuazione del percorso professionale intrapreso e alla politica forense che mi vede direttamente coinvolto quale responsabile del settore penale dell’associazione giovani avvocati di Nola».

La nuova amministrazione comunale

Al posto di Urraro, Vincenzo Catapano ha così chiamato in giunta, il medico dietologo Tommaso Andreoli, primo eletto nella lista Fini Futuro e Libertà. Andreoli si affiancherà all’altro assessore, proveniente dallo stesso raggruppamento politico, l’ingegnere Luigi Miranda. I due sono gli unici politici prelevati dalle liste dei consiglieri comunali eletti al cospetto degli altri tre definiti tecnici. Una scelta che porterà nel civico consesso l’imprenditore Saverio Carillo e il commercialista, Raffaele Franzese, rispettivamente primo e secondo dei non eletti nella lista Fini Futuro e libertà.
Un lavoro, quello della nuova amministrazione, che va avanti parallelo a quello dell’ufficio centrale elettorale, presieduto dal magistrato, Vincenza Barbalucca con l’ausilio del cancelliere Tommasina Del Piano. L’ufficio ha quasi ultimato i conteggi e i calcoli per l’assegnazione dei seggi che formeranno il nuovo consiglio comunale. Resta, ora, da decidere soltanto la data e l’ora per la piccola e breve cerimonia di proclamazione, solitamente tenuta nell’aula consiliare del comune. Lunedì 26 novembre o martedì 27, le possibili date compatibilmente con gli impegni del magistrato e del Prefetto, Cinzia Guercio, quest’ultima chiamata a cedere il testimone al neo eletto sindaco.
Dalla data della proclamazione partiranno poi i venti giorni entro cui il nuovo sindaco dovrà convocare il consiglio comunale e attivare tutte le procedure amministrative. La più importante, quella riguardante l’assestamento di bilancio, che ha come scadenza il 30 novembre, è stata invece approvata mercoledì scorso dalla commissione straordinaria riunita, al completo, in comune. Forse l’ultimo atto dei commissari prefettizi che, dalla settimana prossima, lasceranno l’amministrazione comunale, nelle mani di Vincenzo Catapano e della sua futura giunta.

Il Mattino 23 novembre 2012 20121123

San Giuseppe Vesuviano – PRONTA LA GIUNTA TUTTA TECNICA UNA DONNA VICE – Per l’esecutivo Catapano sceglie commercialisti avvocati,medici e ingegneri

Il Sindaco, Vincenzo Catapano in comune con Il funzionario ministeriale, Raffaele Barbato

San Giuseppe Vesuviano. A un passo dall’ufficialità la nuova giunta comunale. Il neo sindaco Vincenzo Catapano ha quasi concluso la composizione della squadra che lo affiancherà alla guida di San Giuseppe Vesuviano. Mancherebbe una sola casella per completare l’intero quadro istituzionale chiamato ad amministrare la cittadina dopo il doppio turno di elezioni straordinarie che hanno registrato l’ampia vittoria del neo eletto sindaco con circa quattromila voti di scarto sul suo antagonista, Antonio Ambrosio. La notizia certa e che, per la prima volta nella storia di San Giuseppe Vesuviano, toccherà ad una donna la carica di vicesindaco. Dolores Leone, commercialista, sarà così la vicaria di Enzo Catapano. «Una novità per la cittadina ma anche per tutte le donne che rappresento e che hanno lottato insieme al sindaco per dare una svolta a San Giuseppe Vesuviano». Nella coalizione che ha sostenuto il sindaco, vi era la lista Civica «Noi Donne» che, tra l’altro, ha espresso l’unico consigliere in rosa, Filomena Ambrosio, del civico consesso. Altra certezza la presidenza del consiglio comunale affidata al commercialista, Nello De Lorenzo, primo eletto nella lista civica «Stella».
Sui nomi in giunta, anche se manca ancora l’ufficialità, l’indirizzo sembra ormai tracciato. L’avvocato Francesco Urraro, presidente dell’ordine di Nola, che per motivi istituzionali ha preferito declinare l’invito, cederebbe il posto da assessore al penalista Arcangelo Urraro.

La possibile squadra i Vincenzo Catapano

In pole altri professionisti di San Giuseppe Vesuviano che Vincenzo Catapano sta contattando in queste ore. Il sindaco non si sbilancia ma appare ormai quasi certo l’ingresso nell’esecutivo del commercialista Pietro Ferraro, laurea in economia e commercio, revisore contabile, docente abilitato all’insegnamento delle materie della classe di concorso di economia aziendale e discipline giuridiche, docente di ruolo presso l’Itc Filangieri di Frattamaggiore. Pietro Ferraro è stato tra i più attivi sostenitori di Catapano, in questa tornata elettorale, nel difficile ruolo di coordinatore tra le varie entità della colazione. Un lavoro silente, il suo, quanto efficace per le rinomate doti diplomatiche che gli sono vale l’appellativo di «colomba» nel suo schieramento. Gli altri nomi dati per certi sono quelli del dentista Gino Ambrosio e dell’ingegnere Luigi Miranda, unico a entrare dalle liste dei consiglieri comunali eletti. Con l’ingresso di quest’ultimo in giunta si farebbe spazio in consiglio comunale, nella lista Fini Futuro e Libertà, all’imprenditore Saverio Carillo primo dei non eletti. Una giunta di tutti professionisti che attende a breve la sua ufficialità e con essa la lista delle deleghe assegnate ai singoli assessori. Si attende ora la proclamazione del sindaco, che potrebbe arrivare nei prossimi giorni, dall’ufficio centrale elettorale e, a seguire, la convocazione del primo consiglio comunale che promette già scintille.

Il Mattino 18 novembre 2012 20121118 1

San Giuseppe Vesuviano – CATAPANO E IL TOTONOMI PER LA GIUNTA – Prima giornata da sindaco ed è già tempo di verifiche per formare l’esecutivo – Nello Di Lorenzo designato a presiedere il nuovo consiglio comunale

Il Prefetto Guercio saluta il sindaco Catapano,

San Giuseppe Vesuviano. Primo giorno da sindaco per Vincenzo Catapano. In attesa dell’investitura ufficiale, prevista nei prossimi giorni dopo che la commissione centrale, presieduta dal magistrato, Vincenzina Barbalucca, avrà ultimato tutti conteggi, ieri mattina, il primo cittadino si è incontrato in comune con il Prefetto Cinzia Guercio e il funzionario ministeriale, Raffaele Barbato. Un incontro formale che avrà poi la sua ufficialità nella giornata di proclamazione in cui ci sarà anche lo scambio di consegne. Dopo questa data partirà il conto alla rovescia per l’indizione del primo consiglio comunale, da parte del sindaco. La prima assemblea del civico consesso sarà presieduta dal consigliere anziano, (non per motivi anagrafici ma per maggior numero di voti riportati). Il caso ha voluto che, a presiedere la prima assise, sarà proprio l’ex sindaco, Antonio Agostino Ambrosio. Giusto il tempo, però, di formalizzare l’elezione del nuovo presidente del consiglio il cui nome è stato già ufficializzato dal neo eletto sindaco, Vincenzo Catapano.
«Nello De Lorenzo è stato indicato dalla nostra coalizione a presiedere il consiglio comunale».
Le altre procedure da affrontare, nella prima assise comunale, riguarderanno la comunicazione della nuova giunta comunale composta da cinque assessori.

Il funzionario ministeriale, Raffaele Barbato con il neo sindaco

Dell’argomento, ieri mattina, il sindaco, non ha inteso parlare. «Oggi è una giornata dedicata al riposo ne riparleremo nei prossimi giorni».
Una parola in più è, invece, arrivata dal suo braccio destro, Nello De Lorenzo designato futuro presidente del consiglio comunale. «Possiamo dirvi che sarà una giunta di altissimo livello».
Dalle voci di corridoio, invece, molti i nomi che circolano già da lunedì pomeriggio. L’ingresso di una donna esterna in giunta, con possibile incarico anche di vice sindaco, e l’arrivo di altri quattro assessori dai candidati eletti nelle due liste che hanno ricevuto maggiori consensi. Dalla Lista Stella, se si esclude il primo eletto, Nello De Lorenzo, designato alla presidenza del consiglio, i papabili due nomi uscirebbero da, Lorenzo Archetti, Enrico Ghirelli e Roberto Parente.

Vincenzo Catapano festeggiato ieri in comune

Lo stesso discorso per la lista Fini Futuro e Libertà da cui i due assessori potrebbero uscire dai nomi di; Tommaso Andreoli, Andrea Ementato e Luigi Miranda. Tutte ipotesi, sia ben chiaro, per niente ufficiali che aprirebbero posti in consiglio comunale ad Antonio Robustelli e Remigio Carbone, rispettivamente primo e secondo dei non eletti nella Lista Stella. Uguale discorso per i primi due non eletti della lista Fini che sono, Saverio Carillo e Raffaele Franzese. Altra possibile ipotesi quella di attingere i nomi, dei possibili assessori, sempre dalle prime graduatorie dei non eletti il che invertirebbe soltanto l’ordine dei fattori senza cambiare la sostanza. A ventiquattro ore dall’elezione del nuovo sindaco da segnalare anche i forti movimenti nell’area dell’opposizione dove, Franco Santorelli e Nunzio Zurino, hanno deciso di formare un gruppo a parte, sganciato da quello dell’ex sindaco Antonio Agostino Ambrosio. «Resteremo sempre nella stessa area politica ma con propositi e obiettivi diversi – spiegavano ieri mattina, entrambi i consiglieri – Valutando autonomamente, di volta in volta, la linea da seguire».
Da Luigi Bobbio, sindaco di Catellammare ed ex consigliere comunale di San Giuseppe Vesuviano l’augurio al suo compagno di battaglie. «Le nostre denuncie del 2007 hanno prodotto il risultato che tutti attendevano. San Giuseppe avrà un ottimo sindaco».
Fair play, infine dal suo avversario non eletto, Antonio Ambrosio. «Ho inviato un sms e ho anche telefonato per congratularmi con il mio avversario. In politica non si perde mai. Faremo un’opposizione costruttiva e seria. A Catapano l’augurio di portare a termine il suo programma e un grazie ai miei elettori».

Il Mattino 14 novembre 2012 20121114

San Giuseppe Vesuviano: Il primo cittadino ha aderito all’Udc. Consiglio sul bilancio, ecco gli indirizzi

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Approvazione del bilancio preventivo 2010, conferme aliquote Ici e nomina della commissione per il paesaggio. Sono questi i punti salienti del prossimo consiglio comunale convocato per domani sera, (lunedì 28 giugno), ore venti. Un civico consesso, il secondo dopo la sentenza del Tar che ha riabilitato l’amministrazione Ambrosio, che si annuncia ad alta tensione per l’importanza dei capi all’ordine del giorno ma anche per i tanti risvolti politici che hanno cambiato assetti e indirizzi di partito tra molti consiglieri. Continua a leggere

Ambrosio torna in consiglio e va all’attacco: “Uno scioglimento forzato”

L'assemblea -la riunione di consiglio comunale a San Giuseppe Vesuviano del 8 giugno 2010

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Attacca, e va giù duro con tutti, Antonio Agostino Ambrosio nel primo consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano dopo il reintegro da parte del Tar che ha sospeso il provvedimento di scioglimento firmato dal presidente della repubblica. “Uno scioglimento forzato, su cui sono state scritte tante falsità e sul quale, ho il sospetto,  abbiano agito settori deviati dello stato. Un dato è certo – ha incalzato il sindaco nel suo intervento – chi ha sbagliato pagherà.”. Il primo cittadino nasconde a stento la rabbia in corpo. Cerca di controllarsi. Di non esagerare. Poi spiega.  Continua a leggere

Martedì il primo consiglio dopolo scioglimento

SAN GIUSEPPE VESUVIANO – Torna a riunirsi, martedì 8 giugno, dopo la pausa dello scioglimento, il consiglio comunale di San Giuseppe Vesuviano. All’ordine del giorno ci sono le comunicazioni del sindaco, Antonio Agostino Ambrosio che è stato reintegrato dalla sentenza del Tribunale amministrativo regionale, e alcune surroghe tra i consiglieri comunali. Tra questi la sostituzione dell’ex magistrato, Luigi Bobbio, consigliere del Pdl divenuto incompatibile dopo la sua elezione a sindaco di Castellammare di Stabia. Al suo posto dovrebbe entrare in Consiglio il primo dei non eletti, Tommaso Andreoli che però, a sua volta, lascerebbe spazio al secondo dei non eletti, Luigi Miranda. Continua a leggere